Stratos dei sogni sulle strade di Sanremo

Foto Elio Magnano

 SANREMO (IM), 23 maggio – La prima vittoria nel mondiale la ottenne proprio su queste strade. Era il 1974 e la berlinetta più sognata al mondo iniziava la sua favolosa carriera vincendo la sedicesima edizione del Rallye Sanremo con Sandro Munari-Mario Mannucci nei colori Marlboro. Si sarebbe ripetuta l’anno dopo con Bjorn Waldegaard-Hans Torszelius, e l’anno dopo ancora, in cui firmò un poker con Waldegaard-Torszelius davanti a Sandro Munari-Silvio Maiga, quindi Raffaele Pinto-Arnaldo Bernacchini e “Tony”-Mauro Mannini. Nel 1978 furono Markku Alén-Ilkka Kivimaki e per concludere il quinquennio di successi nel 1979 vinsero Tony”-Mannini

Quest’anno gli organizzatori del Sanremo, insieme ad un gruppo di appassionati a riportato sulle strade delle prove speciali del Ponente Ligure 26 Stratos che hanno preso parte al raduno, oltre alla vettura di Tony” Fassina, che si è presentato e si è fatto onore, con la stessa vettura con cui vinse nel 1979, mentre Max Girardo si è presentato al via della gara storica con la vettura con cui corse nel 1974 Bobo Cambiaghi.

Una grandissima emozione per chi era al volante, chi le ha viste sfilare sul centrale Corso Matteotti con il sei cilindri Dino che emetteva il suo ruggito, chi ha assistito alla passerella di Porto Sole e alla sfilata della prova speciale di San Romolo. Un tuffo nel passato mcon le lacrime di emozione del presente.