Successo di iscritti al 9° Rally della Val d’Orcia

 

Ultimo e decisivo appuntamento del campionato italiano rally terra oltre che prova d’apertura del Raceday Rally Terra 2017-2018. Tra i 111 equipaggi iscritti il leader Dalmazzini grande favorito del campionato Acisport, in gara anche il recordman della manifestazione, il trentino Alessandro Taddei, che ha colto ben cinque vittorie su otto edizioni. 

RADICOFANI (SI), 26 ottobre 2017 – Una edizione record la nona del Rally della Val d’Orcia ultimo e decisivo appuntamento del Campionato Italiano Rally Terra 2017 e gara d’apertura del RaceDay Rally Terra 2017/2018. Infatti ben 111 sono gli equipaggi che hanno aderito alla manifestazione in terra senese organizzata dalla locale Radicofani Motorsport e dalla Scuderia Balestrero. La gara, che è oramai diventata un classico appuntamento degli appassionati delle gare a fondo sterrato, si svolgerà questo fine settimana e avrà epicentro diviso tra Radicofani e San Casciano dei Bagni nel senese.

L’inizio della manifestazione è previsto nella serata di venerdì 27 ottobre con le verifiche pre gara nella Zona Industriale della Val di Paglia presso i locali della Stosa Cucine azienda leader di settore e importante realtà locale che produce oltre 30.000 cucine all’anno ed esporta il design Made in Italy in oltre 40 paesi. Le verifiche proseguiranno anche sabato mattina (28/10) e contestualmente sarà effettuato lo shake down dove gli equipaggi potranno testare le vetture in completo assetto da gara. Il programma prevede in seguito le ricognizioni del percorso che si concluderanno alle ore 17.30 e alle 19.01 prevista la cerimonia di partenza dalla suggestiva Piazza San Pietro a Radicofani con successivo riordino notturno nella Z.I Val di Cava.

La gara vera e propria avrà luogo domenica 29 ottobre e gli organizzatori con il direttore di gara e di concerto con la federazione, visto l’enorme successo di iscritti, hanno dovuto variare il programma iniziale anticipando l’orario di partenza della seconda giornata alle ore 08.01 e posticipando quello di arrivo alle ore 16.49. Due le prove speciali in programma con gli stessi tratti della scorsa edizione, ma effettuati in senso inverso e ritorno quindi al classico per la prova di Radicofani che partirà in località La Novella a circa un chilometro da Ponte a Rigo per salire fino allo spettacolare innesto su asfalto a Radicofani per poi tuffarsi nell’ultimo tratto in discesa fino a Caseltesta dove si concluderà la prova dopo aver percorso ben 11,46 Km. La seconda prova sarà invece quella di San Casciano dei Bagni in versione inedita anche questa al contrario rispetto alla scorsa edizione con partenza in località Scapezza per arrivare alle Ripe senza mai un attimo di respiro e con strada molto stretta che metterà a dura la guida per Km. 6,48. Previsti tre giri e quindi alla fine sei tratti cronometrati in programma per Km. 53,82 su un percorso globale di Km. 178,83.

Ad ogni giro sarà previsto un riordino a San Casciano dei Bagni a cui seguirà un Parco Assistenza invece nella Z.I. di Val di Paglia. Arrivo finale, come già detto, in Piazza San Pietro a Radicofani fin dalle 16.49 di domenica con in programma anche la premiazione sul palco.

Importante connubio tra la Radicofani Motorsport e la Balestrero, organizzatori della manifestazione, e le due amministrazioni principalmente coinvolte nella manifestazione come il Comune di Radicofani e il Comune di San Casciano dei Bagni che hanno fattivamente contribuito al lavoro di organizzazione promuovendo il territorio unendo sport e turismo,  valorizzando i numerosi tesori artistici, storici, naturali e enogastronomici di cui è ricca la zona.

“Siamo contenti del numero record di iscritti che abbiamo avuto e che onestamente va al di là di ogni più rosea aspettativa” esordisce Giovanni Nocchi della Radicofani Motorsport e prosegue “è stato apprezzato il lavoro svolto in questi anni e questo ci fa molto piacere. Diamo il benvenuto a tutti, partecipanti e appassionati e buon divertimento.” Gli fa eco Pierangelo Brogi della Balestrero “Una edizione da record, oltretutto tra le gare con più alto numero di vetture della categoria regina la R5 e con piloti di alto livello, ne vedremo delle belle”.

In effetti un  numero importante di vetture dell’ultima generazione la R5 con ben ventuno unità non sono mai state viste in Italia. Tra queste quella del leader del Campionato Italiano Rally Terra il pilota modenese Andrea Dalmazzini che è il favorito d’obbligo avendo ben 9,75 punti di vantaggio sul più diretto avversario, il campione in carica il sammarinese Daniele Ceccoli entrambi su Ford Fiesta e 10 punti su Giacomo Costenaro invece con la Peugeot 208 T16. Quindi sia Ceccoli che Costenaro potrebbero sopravanzare il leader in caso di loro vittoria a condizione che Dalmazzini arrivasse oltre il nono posto assoluto, ma sarà molto difficile perché il Campione Italiano del Cross Country 2015 in questa stagione su cinque gare è salito a podio ben quattro volte con la vittoria al Nido dell’Aquila, la seconda piazza al Rally dell’Adriatico e due terzi assoluti al San Marino ed al Costa Smeralda. Certamente si preannuncia un gara avvincente non solo per l’esito del Campionato Italiano Rally Terra, ma anche per il lotto nutrito di equipaggi che potranno ambire al gradino più alto della gara senese a partire dal plurivincitore del Val d’Orcia, il trentino Alessandro Taddei che con la Skoda Fabia R5 vorrà certamente dire la sua essendo salito sul gradino più alto del podio ben cinque volte su otto edizioni. Tanti altri potranno ambire al gradino più alto come Luciano Cobbe vincitore quest’anno del Rally Città d’Arezzo oltre che campione in carica del Raceday Rally Terra 2016/2017 e qui secondo la scorsa edizione che utilizzerà per l’occasione una Skoda Fabia R5, stessa vettura per Luca Hoelbling terzo nel 2016 e vincitore nel 2014 oltre che attualmente quinto nel CIRT. Anche il giovane Nicolò Marchioro potrà ben figurare con la Peugeot 208 T16 R5 con cui si è aggiudicato il Rally dell’Adriatico per non parlare del giovanissimo boliviano Bulacia, poco più che sedicenne, questa volta con una Skoda Fabia R5 che sta crescendo velocemente con risultati eccezionali e che è venuto in Italia per fare esperienza sorprendendo tutti (addirittura secondo al Nido dell’Aquila ad appena 1”6 dal vincitore). Presente anche Francesco Fanari con la Ford Fiesta R5 terzo nel Raceday Terra 2016/2017, e l’immancabile Bruno Bentivogli con la sempre verde Subaru Impreza Sti. Giovanni Manfrinato, Michele Piccolotto e Tullio Versace utilizzeranno invece una Ford Fiesta R5, ritorno alle corse per il locale Valter Pierangioli con  la sua Mitsubishi Lancer Evo IX R4. Presente per fare esperienza su terra Gianesini con la Citroen DS3 R5, mentre continuerò il suo percorso di apprendistato il giovane Tommaso Ciuffi con la Peugeot 207 Super 2000 e sarà interessante vedere Andrea Succi ritornato al due ruote motrici con una vettura impegnativa come la BMW M3 . Non poteva inoltre mancare l’appassionata famiglia Pirelli con l’ideatore della serie Raceday Terra Alberto su Mitsubishi Lancer Evo IX ed il figlio Nicolò invece su Renault Clio R3.  Tra i partenti anche Francesco Garosci che dal Cross Country è passato, per l’occasione, ai rally.  Certamente anche altri validi conduttori si metteranno in evidenza in questa edizione da record sia numerico che qualitativo e sarà interessante seguire in ogni ordine e grado la gara, per informazioni Radicofani Motorsport  www.radicofanimotorsport.it e Scuderia Balestrero www.balestrero.it.