Susa-Moncenisio presa d’assalto dall’Aeffe Sport e Comunicazione

Foto ActionRace

SUSA (TO), 10 giugno – Alla cinquantunesima edizione della Susa-Moncenisio, che ha segnato il debutto del Trofeo “ANCAI Hill Climb Classic Slalom”, competizione riservata alle auto storiche e intitolata alla memoria di Giorgio Pianta, tra gli oltre 60 iscritti, sono stati 11 i piloti portacolori della scuderia torinese Aeffe Sport e Comunicazione. Quattro chilometri che da Susa salgono verso il Moncenisio sono stati palcoscenico dello slalom in salita.

Cavaglià coppa al cielo sul podio di classe. Francesco Cavaglià su A112 Abarth, nonostante la paura della pioggia, che però fortunatamente non è caduta a Susa, è andato bene. In prova ha capito bene il percorso, che già conosceva bene, essendo la sesta edizione cui ha partecipato. La prima manche ha fatto un ottimo tempo, pulito, senza penalità, mentre nella seconda manche, per via di una problematica nel percorso, ha trovato una vettura “imbirillata” che ha rallentato la sua corsa, perdendo così la posizione. Nel terzo passaggio, complice anche il calo della temperatura che ha favorito il raffreddamento dell’asfalto, non è più riuscito a migliorare il tempo fatto in precedenza. Ha comunque chiuso 1° di classe, 7° di gruppo e 27° assoluto.

 Oldano bissa il primo posto di classe. Ivan Oldano su Fiat 600, nella manche di prova non ha avuto problemi, nonostante il percorso impegnativo.  Nel primo tratto cronometrato, è partito aggressivo, ma a fine speciale sull’ultima birillata, ha toccato un birillo prendendo così una penalità. Nella seconda manche, un paio di errori hanno fatto perdere del tempo al pilota che si è anche accorto di avere qualche noia alla macchina. Terminata la prova, è stato infatti costretto ad andare in parco chiuso per problemi all’alternatore. Il commento di Ivan: “purtroppo mi sono dovuto fermare e sono dispiaciuto poiché, se non avessi toccato birillo, nella classifica di gruppo, sarebbe andata meglio, mi devo accontentare di un 8° posto. Sono comunque arrivato 1° di classe e 51 assoluto.”

  • Sergio Magrin, su Osella Kawasaki, 2° di classe, 3° di gruppo, 10° assoluto
  • Daniel Esposito, su Fiat 500, 1° di classe, 1° di gruppo, 15° assoluto
  • Giuseppe Boschiazzo, su Peugeot 106 Rallye, 1° di classe, 4° di gruppo, 20° assoluto
  • Giuseppe Esposito, su Fiat 500/Kawasaki, 3° di classe, 3° di gruppo, 22° assoluto
  • Francesco Cavaglià, su A112 Abarth, 1° di classe, 7° di gruppo, 27° assoluto
  • Gianluca Moscatelli, su Fiat 500, 5° di classe, 5° di gruppo, 39° assoluto
  • Marco Tinagli, su Peugeot 309 GTI, 5° di classe, 7° di gruppo, 48°assoluto
  • Daniele D’Acunto, su Fiat 127 Sport, 3° di classe, 17° di gruppo, 49° assoluto
  • Ivan Oldano, su Fiat 600 Sporting, 1° di classe, 8° di gruppo, 51° assoluto
  • Claudio Gazzano, su Fiat X-1/9, 3° di classe, 19° di gruppo, 52° assoluto
  • Claudio Majnero, su Fiat 500, 4° di classe, 20° di gruppo, 54° assoluto