Suzuki Rally Cup al Ciocco: la prima di Fabio Poggio e Valentina Briano

L’equipaggio Poggio-Briano consegue la prima vittoria al Rally Il Ciocco e Valle del Serchio a bordo della Suzuki SWIFT 1.0 Boosterjet R1B nei colori Alma Racing, superando nell’ultima prova speciale il parmense Simone Rivia, navigato da Fabio Treccani sulla SWIFT 1.0 Boosterjet – R1B Novara Corse; Il vicentino della Funny Team, Andrea Scalzotto, terzo assoluto e primo tra gli Under 25.

IL CIOCCO, 26 marzo – La Suzuki Rally Cup ha aperto la stagione con il record assoluto di ventisei concorrenti iscritti e ha confermato, fin dal primo round, il rispetto della tradizione che unisce ai numeri anche un agonismo alle stelle. Il Rally Il Ciocco e Valle del Serchio è stata una gara appassionante con una sfida a tre, talvolta a quattro concorrenti, in sfida per il primato.

Ad ottenere la leadership sugli avversari, tanti e tutti molto ben preparati, è stato il ligure Fabio Poggio, che ha affrontato nel modo più adeguato la competizione, corta nello sviluppo temporale dell’unico giorno di gara ma dall’intenso ritmo, imposto dalle quindici frazioni da classifica e centocinquantuno chilometri cronometrati, compresa la prova spettacolo a Forte dei Marmi, che ha fatto da cerimonia di partenza.

Sempre più concreto e veloce, il savonese navigato da Valentina Briano, è stato esempio di tattica sagace e appropriata per le non facili prove speciali sulle strade della Garfagnana. Ad una prima parte di gara di studio, affrontata comunque con il giusto ritmo per restar in scia delle prime posizioni, il pilota preparatore della stessa SWIFT 1.0 Boosterjet, che guida in gara, ha progressivamente aumentato il passo, confermandosi al secondo posto alle spalle di Simone Rivia, per poi attaccarlo e superarlo nell’ultimo impegno prima della bandiera a scacchi. Quando ormai i giochi sembravano fatti, il parmense ha infatti ridotto l’andatura. Poggio ha, invece, mantenuto alta la concentrazione riuscendo a superarlo per cinque decimi di secondo, proprio sul traguardo.

Raggianti, Poggio e Briano sono saliti sul podio della Suzuki Rally Cup consapevoli d’aver raggiunto un buon affiatamento con la nuova e competitiva SWIFT 1.0 Boosterjet che, nella versione R1B, è evoluta nell’assetto e nelle prestazioni grazie all’adozione del differenziale autobloccante e cambio sequenziale.

I liguri dell’Alma Racing sono, quindi, i primi effettivi candidati nella corsa al titolo, consapevoli, però, di dover lottare duramente con i competitivi Simone Rivia e Stefano Martinelli. Quest’ultimo ha sfoderato prestazioni incredibili che gli hanno consentito di andar al comando dopo le prime cinque piesse, al volante della SWIFT 1600 Sport – Gr Motorsport, della quale, però, ha rotto la testina di un braccetto della sospensione anteriore sinistra, che gli è costata l’esclusione dalla classifica.

Anche il giovane veronese Stefano Strabello ha dimostrato di essere della partita, come già lo scorso anno ha lasciato intendere, anche se quella del Ciocco sarà per lui la gara da scartare, essendosi ritirato per una toccata nel primo passaggio sulla “Careggine”, dopo aver vinto la piesse precedente. La Careggine è fatale anche per Emanuele Rosso che, all’esordio nella serie Suzuki, ha dovuto ritirarsi per via di una toccata in tratto in discesa.

Andrea Scalzotto, giovane veneto in attesa dell’arrivo della sua nuova 1.0 Boosterjet, con la “1600” ha centrato il terzo gradino del podio, iniziando bene la stagione.

Tra alti e bassi nelle prestazioni, l’aostano Corrado Peloso, portacolori della scuderia “La Superba”, si è classificato al quarto posto al Ciocco, segnalandosi come sempre uomo da classifica di cui bisogna tener conto, come dimostrano i tempi assoluti fatti registrare al volante di una SWIFT 1.6 Sport.

Rientra nella serie monomarca di Suzuki Italia il toscano Andrea Iacconi, ottimo protagonista al Ciocco, centrando un buon quinto posto con la SWIFT 1.6 Sport, precedendo l’emiliano Marco Soliani, sesto al termine della gara divisa a far assistenza ai piloti del suo team, ed il siciliano Sergio Denaro – unico del lotto dei trofeisti già presente dodici anni prima – settimo al traguardo di Castelnuovo Garfagnana.

Debutta con l’ottava piazza il savonese Danilo Costantino, piazzandosi davanti a Simone Borgato, nono al termine a precedere Giorgio Fichera. Quest’ultimo prosegue l’apprendistato nei rally, al volante della BALENO 1.0 Boosterjet Racing Start della Phoenix, dopo essere stato grande protagonista nel Cross Country proprio a bordo dei Grand Vitara. Undicesimo Rino Lunelli.