Suzuki Rally Cup alla Targa Florio per il terzo round nel CIR

– Il monomarca delle compatte Suzuki SWIFT in configurazione “rally” si sposta in Sicilia dove, sulle strade della Madonie, dodici trofeisti si danno appuntamento per il terzo round del Girone CIR;

– Dodici al via della Targa Florio, cinque in corsa per la leadership, due le gare disputate, quattro le restanti alla bandiera a scacchi.

La Suzuki Rally Cup 2019 si presenta alla centotreesima edizione della competizione rallistica sulle Madonie, confermandosi tra le serie più ambite, partecipate e spettacolari del panorama rallistico nazionale.

E non è un caso se al vertice delle graduatorie sono presenti dei piloti esperti, come Fabio Poggio, e non è del tutto fortuito che siano i giovani a mettersi in luce nella monomarca delle Suzuki SWIFT: compatte, grintose, dall’elevato confort di guida in città quanto sulle lunghe percorrenze ed attente ai consumi.

Molti sono i ventenni che hanno scelto le SWIFT all’esordio delle competizioni sportive e continuano a farlo. Andrea Scalzotto ne è l’ultimo esempio, in ordine di tempo: nella SWIFT 1.6 Sport, della Funny Team, il vicentino ha individuato l’auto giusta per correre i rally ed al secondo anno di gare vede crescere le prestazioni e le personali ambizioni d’affermazione. Scalzotto è terzo nella classifica generale e primo tra gli Under 25 del “Girone CIR”, quello che prevede le gare più impegnative e prestigiose del Campionato Italiano Rally, ma il suo divario è praticamente nullo rispetto all’esperto aostano Corrado Peloso, secondo della classifica, mentre è sensibilmente più distante dal leader Fabio Poggio.

Altro esperto rallista, il ligure della Alma Racing ha vinto le prime due gare: Ciocco e Sanremo ed al momento appare il candidato ideale nella corsa al titolo, che affronta al volante della sempre più performante SWIFT 1.0 Boosterjet.

Al quarto posto della serie sono piazzati, a pari merito, l’emiliano della N.C. Simone Rivia ed il siciliano Sergio Denaro. Il messinese della Alma Racing sta vivendo una stagione ad alti livelli, che l’ha visto conquistare l’ottima seconda piazza all’impegnativo Rally Sanremo.

L’astigiano Emanuele Rosso si presenta al rally siciliano con la relativa esperienza maturata nella guida delle SWIFT e con l’utilizzo degli pneumatici Toyo Tires, monogomma della serie della quale i trofeisti ne apprezzano il rapporto costi – prestazioni.

È sesto il ventenne della Meteco Corse, assieme allo spezzino Simone Borgato, anch’egli all’esordio nella serie Suzuki ed in corsa per l’Under 25, a pari merito del toscano Andrea Iacconi.

Non riesce ancora a concretizzare la sua naturale competitività il lucchese Stefano Martinelli, ritiratosi nella gara di casa al Ciocco e non al meglio nell’impegnativo Sanremo, quindi piazzato in settima casella in coabitazione con Marco Soliani e Danilo Costantino. Anche il veronese Stefano Strabello non ha ancora ritrovato le “traiettorie vincenti” degli anni scorsi, incasellando due prestazioni poco soddisfacenti.

È un duello tutto siciliano quello in atto tra Giorgio Fichera, in gara con la Suzuki Baleno 1.0 Boosterjet schierata dal Team Automobilistico Phoenix, e “Pinopic” con la SWIFT 1.6 Sport nei colori della Project Team, entrambi al primo anno di trofeo; quello per Giorgio Fichera è un esordio assoluto nei rally, in quanto proviene dal Cross Country dove, nel passato, è stato campione italiano e più volte vincitore del Suzuki Challenge con il Grand Vitara.