Suzuki Rally Trophy: Martinelli uno e due al Rally Il Ciocco e Valle del Serchio

 

L’equipaggio della GR Motorsport, composto dai lucchesi Stefano Martinelli e Natasha Botzari, domina il primo round del monomarca delle Suzuki Swift Sport. I toscani si aggiudicano le prime sfide del Campionato Italiano R1. Nella prima gara sugli asfalti della Garfagnana, in evidenza anche i toscani Lucarelli – Ferrari, Scuderia Etruria, e i piemontesi Rao-Zeppegno, Meteco Corse.

0320_Ciocco_Martinelli (Custom)CASTELNUOVO GARFAGNANA (LU) – È festa grande per Suzuki. Al Rally Il Ciocco e Valle del Serchio sono i giovani rallisti a mettersi in luce, soprattutto quelli della Suzuki Rally Trophy. La terza edizione del monomarca delle Swift Sport 1600 in versione Rally R1, annovera un parterre composto da giovani, o giovanissimi, equipaggi. Rispetto alle edizioni precedenti, l’età media degli iscritti del trofeo s’è abbassata, e di tanto. A Castelnuovo Garfagnana, infatti il podio della premiazione finale della prima tappa della serie ha espresso i valori caratterizzanti dell’iniziativa sostenuta da Suzuki.

Stefano Martinelli, Natasha Botzari (Suzuki Swift R1B #102, Gr Motorsport)

Stefano Martinelli, Natasha Botzari (Suzuki Swift R1B #102, Gr Motorsport)

Per commentare il Rally del Ciocco, bisogna per forza di cose usare la definizione “dominio” e descrivere al meglio il risultato conseguito da Stefano Martinelli. Il toscano, ambasciatore della Città di Barga, al via con la Suzuki Swift  Sport 1600 R1 della GR Motorsport ha tenuto una condotta pressoché perfetta nelle due giornate di gara: determinato e incisivo risultando primo in entrambe le gare disputate e, chiaramente, nella classifica finale assoluta. “A dire il vero una piccola sbavatura l’abbiamo avuta” affermano Stefano Martinelli e Natasha Botzari al termine del rally. “Anzi, con un’intraversata nella parte finale dell’ultima prova speciale della gara, abbiamo rischiato di compromettere tutto. Abbiamo perso un bel po’ di tempo, ma è andata bene e ora possiamo festeggiare”.

0320_Ciocco_Rao (Custom)Nella gara di casa, Martinelli ha centrato lo start perfetto che lo proietta al comando delle classifiche della Rally Trophy, del Campionato Italiano R1 e, soprattutto, che gli permette di guardare alle prossime gare con molta fiducia. Alle sue spalle, si sono messi in evidenza Jacopo Lucarelli e Alessio Ferrari, portacolori della Scuderia Etruria, e Gianluca Rao in coppia con Christian Zeppegno della Meteco Corse. Il pilota toscano ha duellato con il futuro vincitore soprattutto nella prima tappa-gara. “In effetti nelle prove di sabato abbiamo trovato un giusto equilibrio, forsanche perché meno sporche” conferma l’empolese Lucarelli.Nella seconda giornata abbiamo sbagliato inizialmente le pressioni delle gomme quindi non siamo riusciti a ripeterci”. Gara double face anche per i torinesi, anche se a posizioni invertite: Rao e Zeppegno hanno sofferto i primi chilometri, tant’è che si sono piazzati al terzo posto in gara 1, per cambiar decisamente passo nella successiva giornata  dopo aver variato l’assetto della vettura: “Non siamo partiti forte, abbiamo perso molto tempo per aver corso Piesse 4 con la gomma anteriore sinistra sgonfia. Con l’assetto diverso, cambiato tra una tappa e l’altra, abbiamo guidato più fluidi e realizzato tempi interessanti nelle prove finali” dichiara Gianluca Rao al traguardo, premiato anche per l’affermazione nella classifica degli Under 25. I torinesi hanno poi puntato sulla Power Stage nel tentativo di ricuperare punti utili a rimontare su Martinelli. Nel penultimo impegno cronometrato della gara, secondo passaggio sulla prova di Coreglia scelto dai responsabili del monomarca, Rao è stato il più rapido di tutti in 18’53″8, ma con il secondo riscontro cronometrico a 5″3 dal pilota Meteco il lucchese Martinelli ha confermato la leadership in gara, acquisendo punti e tempo necessario per tenere a bada il piemontese. Nella piesse ritenuta più impegnativa della gara, bene il comportamento di Lorenzo Coppe, facendo segnare il terzo tempo.

Al traguardo di Castelnuovo Garfagnana, altro toscano in evidenza è il versiliese Simone Moriconi che, con la lucchese Daiana Ramacciotti, ha esordito nella serie con un quarto posto di valore, esprimendo un buon ritmo ed in lotta per il terzo gradino del podio. Una  lieve “toccata” ha tenuto lontano dai duelli per le posizioni che contano l’aostano Corrado Peloso. La leggera uscita di strada nel corso della prima tappa, ha procurato solo danni di carrozzeria alla Swift nei colori della scuderia La Superba, ma anche al paracoppa, e in quelle condizioni Peloso ha disputato altre due prove prima di raggiungere il Parco Assistenza e ripristinare la vettura in piena efficienza. Bene all’esordio nelle gare italiane i tedeschi Konig-Zappe, quinti nel computo finale e vero esempio di come affrontare le competizioni sportive con la giusta passione, semplicità e anche competitività. Per il friulano Filippo Epis, in gara con la Swift Sport per i colori Destra 4, Il Ciocco è stata una gara non facile dalla quale è comunque riuscito a portare a casa i primi punti, mentre il bellunese Lorenzo Coppe della Millenium Sport Promotion è riuscito a concludere la prova toscana al volante di una vettura praticamente di serie, ritirata dalla concessionaria pochi giorni prima dell’inizio della gara. Un testacoda nel corso della prima giornata di gara, ha rallentato il passo del valtellinese della Just Race, Nicolas Parolaro, mentre un iniziale malfunzionamento del cambio ha rallentato il passo del veronese Stefano Strabello, portacolori della scuderia Destra 4 rientrato in gara nel corso della seconda tappa. Non ha invece preso il via il bresciano Gianluca Saresera.