Tesla Destination Tour

Parte il primo viaggio a impatto zero all’insegna dell’energia, alla scoperta delle eccellenze del nostro Paese. A bordo un panel di partner tecnologici premium.

 CUSAGO (MI), 26 gennaio – Il Tesla Destination Tour è ufficialmente partito con la sua tappa zero, presso il Luxury Hotel Mulino Grande di Cusago, uno dei Destination Charging della rete di ricarica ufficiale Tesla selezionati per questo primo viaggio a impatto zero alla scoperta delle eccellenze tecnologiche, turistiche e gastronomiche del nostro Paese. Il Tour è un’iniziativa di eV-Now! e di Tesla Owners Italia; protagonista del tour la supercar elettrica più famosa al mondo che percorrerà la penisola in un viaggio a tappe tra relais, hotel, location di charme, glamping e agriturismi deluxe che hanno scelto di offrire ai loro clienti il valore aggiunto del servizio di ricarica offerto dalle strutture partner Destination Charging.

Daniele Invernizzi, presidente dell’ente privato eV-Now! attivo nella ricerca, sviluppo e promozione della mobilità elettrica e vicepresidente del Tesla Owners Italia ha presentato il tour che per un anno percorrerà l’Italia alla scoperta delle eccellenze del turismo, della cucina e dell’innovazione: “il Tesla Destination Tour, oltre ad essere una sfida, è un inedito viaggio che coniuga tecnologia e turismo attraverso un sistema unico, capace di immagazzinare energia elettrica per riutilizzarla nell’innovativa cucina a induzione di bordo”.  Daniele Invernizzi ha poi presentato i partner che – uniti e coordinati da eV-Now!  – hanno deciso di salire a bordo del Tour per intraprendere un viaggio a impatto zero, sia dal punto di vista della mobilità, tramite propulsione a energia elettrica rinnovabile, ma anche da quello della cucina che sfrutterà gli elettroni della batteria della vettura. Un composito team di partner di eccellenza è già a bordo del Tesla Destination Tour, condividendo obiettivi e linee guida improntati a un lifestyle sostenibile, non solo in termini di mobilità.

VS Veicoli Speciali ha realizzato il l’F-Trailer, acronimo di Future Trailer, un rimorchio per lo street food studiato appositamente per il Tour che si presenta come un avveneristico cubo fotovoltaico auto-alimentato, dotato di cucina induttiva per show cooking ed elettrodomestici di eccellenza. Davide Cavalieri D’Oro spiega: “l’F-Trailer sarà lo scenario su cui si esibiranno gli chef che, nell’ottica del risparmio energetico, nelle diverse tappe del Tour, si sfideranno nella preparazione di un piatto con l’obiettivo di registrare il minor consumo energetico. Questa innovativa cucina itinerante verrà trainata dalla Tesla MODEL X, protagonista del Tour: insieme rappresenteranno, sul piano tecnologico, la mobilità sostenibile e lo stile di vita a impatto zero”.

Il Gruppo Bosch, fornitore leader e globale di tecnologie e servizi, partecipa attivamente al tour con Bosch eBike Systems, il futuro della pedalata assistita, proponendo le sue soluzioni per la mobilità urbana a impatto zero. Fondata nel 2009 come start-up all’interno del Gruppo Bosch, Bosh eBike Systems è riuscita a diventare uno dei leader di mercato nel settore premium elettrica sviluppando sistemi per eBike che continuano a stabilire nuovi trend e a entusiasmare per la spinta elettrica un numero crescente di persone. Federica Cudini, Marketing Manager Italy, spiega: “abbiamo scelto di partecipare al Tesla Destination Tour per proporre in tutte le tappe i bike ride che consentiranno di apprezzare i sistemi di pedalata assistita targati Bosch abbinati alle biciclette performanti Riese & Muller, leader nella produzione di e-bike ed e-cargo elettriche.

Con il motto “Charge Up Your Day”, Mennekes – azienda leader e pioniera nei servizi per la mobilità elettrica – contribuisce alla diffusione della mobilità elettrica. Marco Di Carlo, Business Development Manager eMobility spiega: “il nostro obiettivo è da sempre aiutare gli utenti elettrici a caricare il proprio veicolo, offrendogli un’infrastruttura adeguata alle esigenze attuali e future, considerano diversi target group. Saliamo a bordo del Tesla Destination Tour in quanto rappresenta un’opportunità per sottolineare la nostra mission di far progredire la mobilità a impatto zero, rendendola sempre più fruibile”.

Le batterie del Tour sono fornite da Flash Battery – Kaitek, Marco Righi, Ceo and Founder, introduce:  “Siamo alla continua ricerca di sfide che possano dimostrare la versatilità di utilizzo dei pacchi batteria al litio Flash Battery e il Tesla Destination Tour ne sarà l’ esempio perfetto. La batteria Flash Battery da 10,2 kHw, con una tensione di 51,2 V e una capacità di 200 Ah darà energia al Tesla Trailer. Il controllo remoto proprietario terrà monitorato l’efficienza e la funzionalità della batteria durante tutto il Tour. I dati saranno inoltre disponibili in tempo reale sul portale dedicato alla batteria del Tesla Destination Tour.” La batteria sarà poi ricaricata a energia solare, grazie agli innovativi pannelli fotovoltaici monocristallini sperimentali, targati Solbian, azienda fondata dal velista Giovanni Soldini e da Marco Bianucci che commenta: “il Tesla Destiation Tour è certamente un’ iniziativa in target con i nostri valori, in quanto promotrice di una mobilità alternativa che contribuisce ad una sostenibilità ambientale ed economica, innescando un circolo virtuoso di indipendenza energetica anche nelle situazioni mobili, come appunto il Tour”.

Marco Baudino, AD di Future Power partner del TDT, racconta il coinvolgimento nel Tour con il quale condivide il concetto di economia circolare: “in occasione del Tesla Destination Tour Future Power fornirà stoviglie in Vipot – materiale naturale  innovativo a base di lolla di riso, che rappresenta il nuovo paradigma di sostenibilità a impatto zero. Questi piatti, dopo innumerevoli cicli d’uso e di lavaggio, potranno essere smaltiti semplicemente, insieme agli scarti organici, diventando utili e preziosi per produrre energia pulita: in questo modo si recupera e si restituisce energia a chi la usa per muoversi, come la Tesla protagonista del Tour”.

Gaggenau, produttore tedesco di elettrodomestici premium, partecipa al Tesla Destination Tour con il piano cottura a induzione Full Induction, che si configura come un’unica ampia superficie di cottura dall’elevata flessibilità ed efficienza energetica. Grazie ai 48 micro-induttori alloggiati sotto il piano in vetroceramica si crea un campo elettromagnetico in grado di individuare il posizionamento della pentola e diffondere il calore in maniera selettiva, riscaldando uniformemente solo il materiale dell’oggetto, senza dispersione di energia. In questo modo, la tecnologia dell’induzione garantisce tempi di cottura più veloci, elevato rendimento energetico e massimo comfort per l’utente.

Tra i primi partner a salire a bordo del Tour, Elementi che ha realizzato il tavolo personalizzato color rame ed i piani di lavoro in Krion, per enfatizzare proprio il legame con il mondo elettrico, mentre il caffè a bordo sarà servito grazie all’italiana Rocket Espresso che ha realizzato per il Tour una macchina per caffè espresso in polvere portatile ad altissima efficienza. Al termine della presentazione del Tour, si entra nel vivo del contest che vede protagonisti i resident chef dei Destination Charging alle prese con un inedito energy show cooking, cucinando sul piano a induzione del trailer un piatto con l’obiettivo di limitare il consumo di energia: oggi a esibirsi è stato il resident chef del Luxury Hotel Mulino Grande, Domenico Notturno, che – da regolamento – si è cimentato nella preparazione di un piatto tipico della zona, riso carnaroli mantecato al Roccolo. Gli ospiti avranno poi l’opportunità di effettuare prove di guida a due e quattro ruote: bike ride e test drive da passeggeri su una Tesla Model X.

Perfetta cornice della Tappa Zero, il Luxury Hotel Molino Grande di Cusago, situato all’interno del Parco Agricolo Sud di Milano, complesso a basso impatto ambientale che si affida all’energia geotermica ed è dotato di pannelli solari destinati a contribuire al riscaldamento dell’acqua.

Appuntamento alla prossima tappa del Tour, il 22 febbraio.