Tosi-Del Barba all’attacco “in casa”: al Rally Appennino Reggiano in cerca del riscatto

L’equipaggio della Movisport  avvia l’avventura nell’IRCup sotto i riflettori di prima scena, prendendo il via con la Škoda Fabia R5 che gli ha assicurato la top ten alla prima tricolore del Ciocco due settimane fa. Foto Mario Leonelli

Reggio Emilia, 2 aprile 2019 – Sono pronti ad una nuova sfida, Gianluca Tosi e Alessandro Del Barba, che questo fine settimana salpano per la loro avventura di questo duemiladiciannove, nel Campionato IRCup, che avvia al 40° Rally Appennino Reggiano, a San Polo d’Enza. Gara di casa, dunque, per l’equipaggio della Movisport, con la quale, peraltro, vi è il classico “conto in sospeso”, dopo il repentino ritiro dell’anno scorso per incidente, quando erano al vertice della classifica.

Tosi e Del Barba saranno al via della gara – e del Campionato – con la Škoda Fabia R5 della Gima Autosport, con la quale hanno esordito al recente Rally del Ciocco e Valle del Serchio, prima prova del Campionato Italiano Rally, firmando un considerevole decimo posto assoluto, correndo esclusivamente a titolo di test.

Il pilota di Carpineti ed il navigatore di Castelnovo Monti saranno tra gli equipaggi “osservati speciali” alla gara, sia per la loro forza riconosciuta da anni che per l’essere appunto a correre nelle strade amiche della montagna reggiana, capaci di ispirare grandi sfide. Sfide che hanno preferito affrontare con la vettura boema in luogo della programmata Hyundai i20 WRC, proprio perché al Ciocco si sono sentite sensazioni forti e perché anche il Campionato verrà affrontato con quella vettura.

Dopo la bella prestazione del Cioccocommenta Tosiabbiamo deciso – con la squadra – di schierarci anche nella gara di casa con la Fabia, sicuramente il training del Ciocco ci tornerà utile per fare bene e nel contempo proseguire il lavoro di apprendistato. Vogliamo e dobbiamo far bene, sia perché è la gara nostra di casa, sia perché abbiamo con lei un “conto in sospeso” dopo la delusione dell’anno scorso ed ovviamente perché dobbiamo avviare bene il Campionato. Ci sono tutti i presupposti che servono per partire con la marcia giusta, proiettati in una dimensione ancora più competitiva e certamente stimolante”.

Il Rally Appennino Reggiano 2019 si articolerà su tre giorni. Venerdì 5 aprile sarà la giornata dedicata alle operazioni preliminari: spazio quindi alle verifiche sportive (dalle 19 alle 21 per chi disputerà lo shake-down il sabato mattina, dalle 21 alle 23 per gli altri equipaggi) ed alle verifiche tecniche (sfalsate di mezz’ora rispetto alle sportive), previste a Ciano d’Enza. Sabato mattina, motori accesi di buon’ora: dalle 8 alle 12 si terrà lo shake-down, ovvero le prove delle auto da gare su un tratto di strada chiuso al traffico (dalle 7.30 alle 12.30); in particolare, la porzione di strada interessata sarà in comune di San Polo ed in un tratto della prova speciale ‘San Polo’. Alle 12.30, le prime vetture entreranno nel parco partenza di piazza della Vittoria, nel cuore di Reggio Emilia. Da quel momento, e per due ore e mezzo, appassionati e curiosi potranno entrare in contatto con i protagonisti della gara e con le loro splendide vetture. Alle 15.01, il 40° Rally Appennino Reggiano prenderà il via, per chiudersi alle 17.46 del giorno dopo, a San Polo d’Enza.