“Tuscan Rewind” ottava edizione: Montalcino sotto i riflettori internazionali

Dal 23 al 25 novembre l’atto conclusivo del Tour European Rally, gara che prevede anche le vetture storiche

MONTALCINO (SI) – Il classico cantiere ha ultimato i lavori, la gara è pronta. Si parla dell’8. Tuscan Rewind, una competizione che nel giro di poco tempo è arrivata a occupare un posto importante nel cuore degli sportivi, degli addetti ai lavori e degli appassionati. Quest’anno è in programma dal 23 al 25 novembre e avrà un argomento in più per far tornare tutti a Montalcino e sul territorio senese, avendo assunto un respiro internazionale, quello del “Tour European Rally Series”, sei gare scelte in alcune tra le più affascinanti location a grande vocazione turistica del vecchio continente, tra le quali figura anche Montalcino.

Il Tuscan Rewind sarà l’ultima gara della serie, catalizzando certamente l’interesse di molti piloti stranieri che andranno a sommarsi con gli italiani in un mix che annuncia decisamente entusiasmante, dato dal fatto che si correrà su percorso sterrato. Quelle prove speciali che un tempo, sino a metà anni novanta, conobbero le più entusiasmanti performance del mondiale rally. Inoltre, rimane la validità per accogliere le auto storiche, quelle che hanno dato un forte input di immagine alla gara sino allo scorso anno, quelle per cui l’evento è nato. Dunque, dopo anni di caratura nazionale, per l’ottava edizione la gara senese si propone in un respiro internazionale, grazie al notevole impegno profuso dall’organizzatore, Prosevent, che anche in questa edizione ha lavorato a braccetto con le Amministrazioni Comunali di Montalcino, Buonconvento e San Giovanni d’Asso, nell’intento di far coniugare lo sport con l’immagine dei luoghi che l’evento attraverserà, dando un importante contributo all’immagine del territorio. Oltre alla notevole collaborazione con i Comuni dei luoghi interessati, a conferma del forte interesse delle istituzioni per la gara vi è anche il patrocinio della Provincia di Siena.

Ben tredici le prove speciali in programma (una di meno per la gara storica), tutte sulle strade bianche delle terre del “Brunello” per 140,500 chilometri cronometrati sui 369,290 di gara complessiva. I luoghi delle prove speciali saranno quelli indimenticabili dei rallies svolti nel recente passato, abbracciati dalla spettacolare cornice di paesaggi unici al mondo. Il primo ed importante momento della gara sarà il prossimo 26 ottobre, con l’apertura delle iscrizioni, che dureranno sino al 16 novembre e dal 18 novembre si inizieranno a vedere piloti e vetture nei luoghi che poi saranno il teatro di gara.

La scorsa edizione venne vinta dalla Škoda Fabia R5 di Alessandro Taddei (nella foto di Fotosport)