Tutti per Uno, AM Sport per tutti alla Barauda

Barauda_a601baf4-84ac-4920-bf7c-9bc6878d34c9 (Custom)MONCALIERI (TO) 11 giugno – Doveva essere una domenica di tutto relax la domenica di Antonio Marchio al decimo Track Day Club des Miles. Un giornata un po’ diversa dalle altre quella programmata dal preparatore di Canale d’Alba sulla pista della Barauda di Moncalieri, una giornata in cui lasciare la tuta del meccanico da una parte e indossare quella del pilota, concedendosi il lusso e il piacere di correre Barauda_7d69769f-cc59-4e7a-8e94-7955a03ef0e0 (Custom)con una delle sue vetture. Doveva essere così ma, evidentemente, uno il proprio destino non se lo sceglie e quando se ne dimentica, il destino glielo ricorda. E pure con gli interessi. Partiti in tre Giuseppe Scozzafava e Matteo Bonino da piloti puri e Antonio Marchio nel doppio ruolo di pilota e uomo di punta della AM Sport che assisteva le vetture, in tre sono arrivati alla fine ma per quasi tutta la mattina a divertirsi sono stati solo in due. Giuseppe Scozzava, in pista al volante della sua Uno Turbo per testare gli ultimi aggiornamenti alla vettura prima del debutto stagionale alla prossima Susa-Moncenisio, ha immediatamente richiesto ad Antonio Marchio le giuste attenzioni per ovviare ad una rottura. Una rottura, sì, ma tutto sommato banale.

Sistemato Scozzafava è la volta di Matteo Bonino che accusa la rottura di una guarnizione sulla Fiat Seicento Kit messa lui a disposizione. Antonio Marchio che è attento e scrupoloso ma sui campi di gara non può portarsi dietro un’officina con tutto il magazzino ricambi al seguito decide di lascialo “giocare” con la sua Fiat Cinquecento Trofeo e parte, alla volta di Canale, per recuperare il pezzo che viene immediatamente sostituito. Per Scozzafava e Bonino il pomeriggio prosegue come nulla fosse successo e, per entrambi, la giornata si conclude con il sorriso sulle labbra e una bella coppa. Dopo aver corso per tutta la mattina tra la provincia di Cuneo e quella di Torino, Antonio Marchio torna a vestire i panni del terzo moschettiere della AM Sport e si accontenta di correre un po’ in pista senza manco pensare ad un risultato da conquistare. Il suo premio, l’aver saputo portare al successo i suoi compagni di avventura, in fondo, lo aveva già vinto: tutti per uno, AM Sport per tutti!