Un Piancavallo tormentato per Alessio Bellan

Il pilota di Taglio di Po, secondo di classe R2B, è protagonista di un autentico calvario, nelle fasi di avvicinamento alla gara, costretto ad un cambio di vettura in extremis. Foto Mario Leonelli

Taglio di Po (Ro), 13 Maggio 2019 L’edizione numero trentatré del Rally Piancavallo nazionale sarà ricordata a lungo da Alessio Rossano Bellan, non per il secondo posto ottenuto, in classe R2B, ma per come questo sia maturato, ancor prima di raggiungere il campo di gara. Il pilota di Taglio di Po, originariamente iscritto con la Renault Clio R3C targata Bolza Corse, si vedeva costretto, a pochi giorni dal via, ad un repentino cambio di programma.

Giovedì scorso eravamo all’autodromo di Adria per testare il nuovo motore” – racconta Bellan – “ma, assieme allo staff di Bolza Corse, ci siamo accorti che qualcosa non funzionava per il verso giusto. Una volta fatti i controlli del caso ci siamo resi conto che non potevamo presentarci al via del Piancavallo con la nostra Clio R3. A quel punto, grazie all’amico Cazzador di Julli, siamo riusciti a rimettere in piedi la trasferta con una Peugeot 208 R2. La vettura era in configurazione terra e, grazie ad un grosso lavoro dei ragazzi di Federico, siamo riusciti a presentarci al via con la loro vettura. Un grazie enorme a tutti per lo sforzo fatto per noi.”

Provato dalla rincorsa all’ultimo Bellan, affiancato dalla bresciana Arianna Faustini, prendeva il via per le tre prove speciali di Sabato pomeriggio. Un solo avversario in classe, il veloce Secondin, e condizioni meteo avverse, con la pioggia a farla da padrone, dipingevano uno scenario di non facile interpretazione per il portacolori della scuderia Monselice Corse. Con l’imperativo di portare al traguardo la Peugeot 208 R2, senza farle un graffio, il tagliolese chiudeva la prima frazione di gara con un passivo importante da Secondin.

La prima giornata di gara è stata davvero impegnativa” – aggiunge Bellan – “per via della pioggia continua. Calcolando che era la nostra prima gara in queste condizioni non potevamo fare altro che cercare di portare a casa la vettura, imparando cosa vuol dire correre sul bagnato estremo. Sulla prova in notturna eravamo in mezzo ad un temporale, abbiamo trovato foschia ed avevamo il vetro che si appannava. Situazioni dove era davvero facile commettere errori.”

La giornata seguente, la quale contava quattro tratti cronometrati, viveva sul medesimo filo conduttore, con Bellan concentrato a trarre quanto di positivo poteva emergere.

Sicuramente questo Piancavallo ci ha insegnato molto” – conclude Bellan – “ed è tutto bagaglio di esperienza che ci tornerà utile in futuro. Grazie a Silvano Bolzoni, di Bolza Corse, che ci è stato vicino in gara ed al team Julli, impeccabile nella gestione di una trasferta nata in fretta. Complimenti alla Knife Racing per aver organizzato un evento di alto livello. Archiviata questa esperienza è ora tempo di rimettersi in moto per il Dolomiti Rally, ad inizio Giugno, dove ritroveremo la nostra Renault Clio R3 e ci rimetteremo in caccia per i nostri obiettivi del 2019.”