“Una scatenata dozzina”: Winners Rally Team pronta per un weekend di fuoco.

TORINO, 6 luglio Francia e Italia, come sempre Winners Rally Team prepara il fine settimana motoristico con grande entusiasmo ed un nutrito numero di equipaggi; saranno ben dodici le vetture del sodalizio piemontese che prenderanno parte alle gare in programma tra domani e domenica.

In occasione del 38° “Rally Internazionale Casentino”, valevole per l’International Rally Cup 2018, toccherà a Luca Santoro e Carmen Grandi, su Mitsubishi Lancer Evo IX R4, Jordan Brocchi e Filippo Alicervi Mitsubishi Lancer Evo IX R4 – e Schenetti – Corradi, a bordo di una Peugeot 208 R2B, difendere i colori dell’alloro.

Al di là del confine, in terra francese, Riccardo Canzian, navigato come di consueto da Andrea Prizzon, avrà il compito di ben figurare sulle difficili speciali transalpine del Rallye de Aveyron con la Renault Clio R3T di Gima Autosport.

A pochi chilometri dal quartier generale di Winners Rally Team una nutrita squadra di piloti affronterà invece la 37esima “Cesana – Sestriere”; Michele Dicorso (Fiat Panda A5), Mauro Piana (Citroën C2 R2B), Luca Cozzi (Peugeot 106 N2), Francesca Mosso (Mazda A8), Rosanna Bramante (Peugeot 106 A6), Adelmo Tessa (Peugeot 106 K10), Daniele Ferron (Peugeot 106 prod. S2) e Roberto Percivale (Triumph Dolomite Sprint) percorreranno la salita di questa competizione unica in Italia per storia, bellezza ed importanza.

Blasonata con la validità di Campionato Europeo e Campionato Italiano per la velocità in salita di auto storiche. Un percorso unico, irripetibile, selettivo e spettacolare; un tracciato di km 10,400 sui tornanti delle montagne olimpiche che dai 1300 m s.l.m. di Cesana Torinese sale ai 2035 m del Sestriere, mete rinomate per il turismo internazionale sia nella stagione estiva che invernale. Imperdibile appuntamento internazionale per gli appassionati di sport automobilistico: oltre 120 piloti iscritti con i più importanti nomi del settore della velocità in salita dove, con un tempo

strepitoso di 4’30″06, Stefano Di Fulvio su Osella PA 9/90 motorizzata BMW 2500cc ha demolito il record della gara, pur essendo presenti sul percorso due chicane di rallentamento a Champlas du Col; record che sin dal 1990 era detenuto da Andres Vilarino con 4’32”68.