Valter Ribet ci racconta “C’era una volta il cross”

L’edizione 2019 vede la carica dei 100 centauri

PINEROLO (TO) – Grande successo per la sedicesima edizione di “C’era una volta il Cross“, sabato 16 e domenica 17 marzo presso il crossdromo internazionale “Baldissero” distante pochi chilometri da Pinerolo (TO).

Come ormai di consueto questa manifestazione apre ufficialmente la stagione sportiva dello storico impianto piemontese, è organizzata dal Moto Club Corsa Lunga di Sangano (TO) in collaborazione con i coniugi Elda e Mario Comba che da anni gestiscono e curano al meglio quella che è una delle più longevi e importanti piste italiane. Gli appassionati sicuramente ricorderanno che all’inizio degli anni settanta su questo impianto si svolse una prova del Campionato Mondiale classe 500, vinta dal belga Roger de Coster sulla potente Suzuki.

Baldissero è una delle piste più conosciute e apprezzate d’Italia, definita la culla del motocross piemontese, dove hanno iniziato l’attività agonistica piloti del calibro di Emilio Ostorero, Vincenzo Soletti, Sergio Bongiovanni, Giuseppe Cavallero, Paolo Piron, Ivano Bessone, Maurizio Dolce, tutti diventati almeno una volta campioni italiani.

In questa due giorni si sono ritrovati un centinaio di piloti, provenienti da tutta Italia e da alcuni paesi europei, che hanno fatto rombare le mitiche Maico, CZ, Bultaco, Montesa, Husqvarna, Honda, Kawasaki, Suzuki, Yamaha, Simonini, Villa, Cagiva, Aprilia e molte altre.

L’edizione 2019 è stata dedicata a Urio Reami nel cinquantenario della sua scomparsa, giovane pilota di Leini (TO) che nel 1969 ha perso la vita in un tragico incidente sulla pista di Cingoli nella Marche.