Winners Rally Team: dal “Gargano” a “La Castellana”, poi su fino al “Nido dell’Aquila”.

 

TORINO – Sarà un weekend decisamente impegnativo quello che attende Winners Rally Team; la scuderia piemontese schiererà sei equipaggi in tre diverse manifestazioni tra sabato 9 e domenica 10 settembre. In occasione della settima edizione del “Rally del Gargano” saranno Giuseppe Di Bari e Marco Frasca a darsi battaglia in classe N2, entrambi a bordo di una Peugeot 106; il primo condividerà l’abitacolo della piccola vettura transalpina con Carmen Grandi mentre il secondo avrà al proprio fianco Italo Simoni. La 45esima edizione della “Cronoscalata della Castellana” vedrà invece tra i sicuri protagonisti finali Roberto Malvasio; il driver ligure tornerà a guidare la Radical SR4 CN1 di Autosport Sorrento sull’asfalto di Orvieto. La manifestazione umbra, organizzata dall’ASD La Castellana con il Patrocinio del Comune di Orvieto e dell’Automobile Club di Terni, sarà prova del Trofeo Italiano Velocità Montagna. Ancora una volta all’apprezzata gara è stata riconosciuta la doppia validità per la serie cadetta ACI Sport, anche per la posizione geografica particolarmente favorevole a essere raggiunta sia dal nord sia dal sud della penisola, oltre che per l’indiscusso fascino del tracciato che, come di consueto, si snoda sulla SS79 lungo i 6190 metri che uniscono San Giorgio, alle porte di Orvieto, con la località “Colonnetta di Prodo”. A pochi chilometri da lì, in provincia di Perugia, Graziano De Santis (Ford Fiesta R5), Roberto Antonucci (Mitsubishi Lancer Evo VI) ed Emanuele Silvestri Opel Astra N3) rappresenteranno i colori del sodalizio torinese sugli sterrati de “Il Nido dell’Aquila”, rispettivamente navigati da Silvia Micheletti, Herbert Antonucci e Andrea Guerretti. Definito come lo scorso anno, il format dell’evento è previsto con due prove speciali da ripetere tre volte: verrà proposta la classica scalata al Monte Pennino, che verrà affiancata dall’altra prova di Lanciano. Insieme conferiranno anche quest’anno una notevole completezza alla gara, dove alla salita del Pennino farà da contraltare l’altra, con una conformazione decisamente diversa. La lunghezza totale del percorso sarà di 223,390 chilometri totali di cui 51,330 di speciali.