World Endurance Championship: Secondo e quarto posto in qualifica al COTA per le Ferrari 488 GTE

0916_austin_51-5-customIn classe GTE-Pro, Sam Bird e Davide Rigon a 42 millesimi dall’Aston Martin. Il traffico rallenta James Calado e “Gimmi” Bruni privando la #51 della pole. In classe GTE-Am la 458 Italia numero 83 di Perrodo-Collard-Aguas è sesta

AUSTIN (Texas, USA 16 settembre 2016) – Qualifica con qualche recriminazione per la Ferrari nella classe GTE-Pro dove la pole position per la 488 GTE numero 71 di David Rigon e Sam Bird è sfumata per appena 42 millesimi, mentre James Calado sulla vettura 51 è stato rallentato dal traffico dopo che Gianmaria “Gimmi” Bruni aveva ottenuto il miglior tempo assoluto. Sessione difficile per la 458 Italia numero 83 di AF Corse che nella classe GTEAm non è andata oltre il sesto posto.

GTE-Pro. Nella classe GTE-Pro ad iniziare il turno sulle vetture 51 e 71 sono stati rispettivamente “Gimmi” Bruni e Davide Rigon. Davide al primo passaggio ha fermato i cronometri a 2’04”549 ottenendo 2’04”570 al giro successivo. “Gimmi” ha sfoderato subito il miglior tempo assoluto in 2’04”525 decidendo di rientrare subito al box per lasciare la 488 GTE numero 51 a Calado. Sulla 71 Sam Bird ha ottenuto 2’04”756 e non è riuscito a migliorarsi al giro successivo, quando il risultato gli è stato cancellato a causa del mancato rispetto dei limiti della pista. Il tempo medio finale è stato 2’04”652, a soli 42 millesimi dall’Aston Martin numero 95 di Nicki Thiim e Marco Sorensen. James Calado sulla 51 è stato molto sfortunato trovando traffico in tutti i giri lanciati. Il miglior tempo è stato così un 2’05”118 che ha portato a un tempo complessivo medio di 2’04”821, ad appena 17 millesimi dal terzo posto della Ford numero 66 di Oliver Pla e Stefan Mucke.

GTE-Am. Nella classe GTE-Am la sola Ferrari impegnata, la 458 Italia del team AF Corse numero 83 affidata ad Emmanuel Collard e François Perrodo (in gara ci sarà anche Rui Aguas) ha vissuto una sessione molto difficile. A scendere in pista per primo è stato Collard che ha fermato i cronometri a 2’08”575 mentre Perrodo è stato sfortunato con il traffico non riuscendo a far meglio di 2’09”799. Il tempo complessivo medio, 2’09”187, è valso solo la sesta piazza di categoria, una posizione dalla quale sarà necessario andare all’attacco nella gara che prenderà il via domani alle 17 locali (mezzanotte in Europa). La pole position di categoria è andata all’Aston Martin di Pedro Lamy, Mathias Lauda e Paul Dalla Lana in 2’07”683. Pole position assoluta all’Audi di Marcel Fässler e André Lotterer.