XRace Sport ha ripreso le sfide: per Rusce-Farnocchia debutto-test positivo in Casentino

Il pilota reggiano, per la sua quinta stagione nel Campionato Italiano Rally ha scelto la gara toscana per svolgere il primo test con la nuova Citroen C3 R5 con la quale darà l’assalto al titolo “asfalto”, affiancato ancora da Sauro Farnocchia. Positive le sensazioni percepite. Al via, nella gara in provincia di Arezzo anche i locali Battisti-Cappelletti, al debutto con la Clio S1600, finiti quarti di classe. Foto Massimo Bettiol

7 luglio 2020.  Prima gara del post-lockdown per X Race Sport, lo scorso sabato, in occasione del 40° Rally del Casentino, primo evento dopo l’emergenza sanitaria ed anche primo atto del Campionato IRCup, a Bibbiena, Arezzo, dove il vessillo della “X rossa” ha sventolato con due portacolori.

Occhi puntati per Antonio Rusce e Sauro Farnocchia, al loro debutto con la Citroen C3 R5 del Team FPF Sport gommata Pirelli con la quale disputeranno l’intero Campionato Italiano Rally Asfalto (CIRA), in quello che era il primo test in assoluto. Le caratteristiche del percorso, le condizioni meteo ed il contesto in generale della gara aretina, con diversi “nomi” al via sono state i fattori importanti per svolgere un utile training con la vettura nuova.

Senza troppo occuparsi dei riscontri cronometrici (alla fine undicesimi assoluti), ma soprattutto guardando a “sentire” le sensazioni” della vettura del “doppio chevron” Rusce e Farnocchia hanno lavorato soprattutto sul set-up, testando molte soluzioni, per arrivare a fine gara con indicazioni concrete, quelle poi da tradurre per la prima gara tricolore di Roma fra tre settimane.

“Tutto sommato – commenta il driver di Rubiera – credo che fatto un buon lavoro. Abbiamo lavorato sul set-up, era la prima volta con la vettura, peraltro dopo molti mesi di pausa. Si, credo siamo andati verso la giusta direzione, il che ci fa ben sperare per l’avvio di Campionato a Roma”.

Nella gara di casa erano poi al via gli immancabili locali Fabio Battisti e Maurizio Cappelletti. Dopo significative esperienze con la Peugeot 208 R2, il pilota di Castel San Niccolò quest’anno ha alzato l’asticella, presentandosi sulle strade amiche con una muscolosa e certamente impegnativa Renault Clio S1600 affiancato dall’esperto copilota Cappelletti. Hanno visto la bandiera a scacchi, accarezzata con la quarta posizione di classe, affrontando avversari di rango e cercando soprattutto di fidelizzare con una vettura molto professionale.