15° Ronde del Canavese. Alessandro Gino pensa al futuro

Un testacoda nella prima prova mette fuori dai giochi il pilota cuneese. Che non demorde e si dedica a una serie di test nei passaggi successivi. Risultando, comunque, sempre il secondo più veloce in tutte le altre prove speciali, risalendo sino al quinto posto. Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano

RIVAROLO (TO), 28 febbraio – “Dopo il testacoda nella prima prova, non potendo puntare al risultato assoluto abbiamo lavorato sulla vettura in vista degli impegni futuri. Non abbiamo mai vinto una prova speciale, ma abbiamo concluso tre volte secondi con distacchi sempre estremamente ridotti da Signor e Pizio che sono due ottimi piloti. Alla fine siamo soddisfatti dell’andamento della nostra gara e del lavoro svolto” afferma Alessandro Gino che lascia il canavese con il sorriso sulle labbra, nonostante non abbia centrato quella terza vittoria, a causa di un testacoda nella prima speciale costatogli oltre 40”, che ne avrebbe fatto di lui il primatista assoluta della gara di Pratiglione.