15° Ronde del Canavese, Classe R2B: Ilnicky-Tichanowicz, dalla Polonia con delusione

Sfortunata trasferta del simpatico e professionale team polacco, per la prima volta in Italia, che conclude la sua avventura canavesana alla prima speciale. Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano

RIVAROLO (TO), 28 febbraio – Dura appena 2,5 km la gara dei polacchi Piotr Ilnicki e Oskar Tichanowicz, venuti dalla lontana Cracovia (1600 chilometri) per provare il piacere di una gara in Italia. Alla loro prima stagione con il team di Jan Chmielewski, plurititolato pilota polacco dal 2016 passato al ruolo di team manager, l’equipaggio polacco si è presentato al Canavese con una squadra molto professionale, anche se essenziale nei mezzi, fatta di sette persone a seguire la loro avventura: pilota, navigatore, team manager (che fungeva anche da meccanico), fotografo e altri tre meccanici. Portando al seguito l’auto sul carrello trainato da un furgone dalla città natale di Giovanni Paolo II (e seconda sede universitaria nella storia, come ci hanno tenuto a specificare con doppio orgoglio) sono arrivati a Cuorgné la sera prima della gara, hanno effettuato le dovute verifiche prima di affrontare lo shake down di sabato mattina.

Siamo venuti in Italia, perché da voi il tempo è sempre bello (e quest’anno, per una volta, il Canavese si è comportato bene, visto che nel passato aveva anche nevicato) e la prova molto spettacolare anche se difficilissima”.

Purtroppo la gara non ha sorriso nello stesso modo a Piotr e Oskar che hanno perso il controllo della loro Peugeot 208 ex Loeb Racing Team, finendo in un fosso dal quale sono riusciti a uscire solo a prova terminata.