15° Ronde del Canavese. Gianfranco Vedelago torna in prova speciale

Vincitore della gara canavesana nel 2015, il carmagnolese torna in gara dopo tre anni, dimostrando di non aver perso smalto e aggressività Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano

RIVAROLO (TO), 28 febbraio – Lontano da tre anni dalle prove speciali (da quel Rally Team 971 in cui aveva terminato una sola prova speciale) Gianfranco Vedelago si è presentato al via della Ronde del Canavese, affiancato come da tradizione da Corrado Courthod, per la prima volta al volante di una Škoda Fabia R5. Subito a suo agio con la vettura “anche se è tutta un’altra cosa dalla Mitsubishi Lancer EVO che ho guidato negli ultimi anni” chiude la prima prova con un onorevole dodicesimo tempo assoluto, migliorandosi di 9” già nel passaggio successivo.

Ho avuto occasione di provare la vettura solo allo Shake Down, e man mano che passano i chilometri trovo maggiore coraggio nell’affrontare la speciale”. Il terzo passaggio volano via altri 4” anche se il pilota della Fabia corre un rischio nel tratto finale della gara.

Gara che termina prima del tempo nella quarta speciale, per una toccatina che costringe Gianfranco Vedelago ad alzare bandiera bianca prima del limite. Per il pilota carmagnolese in futuro dovrebbero esserci ancora altre gare con la Škoda Fabia di Riccardo Miele e non si esclude qualche partecipazione a gare storiche con la Porsche 924 Carrera GTS da anni in preparazione nella sua officina.