15° Ronde del Canavese: Per un secondo Mattia (Pizio) perse la gara

Gara tiratissima dall’inizio alla fine. Con un confronto sul filo del secondo fra Marco Signor e Mattia Pizio, risolto solo all’ultima speciale.Di Tommaso M. Valinotti. Immagini Foto Magnano

RIVAROLO (TO), 28 febbraio – Un battito di ciglia. Tanto divide il primo classificato Marco Signor, affiancato da Francesco Pezzoli (Volkswagen Polo GTI) da Mattia Pizio-Davide Cecchetto (Škoda Fabia EVO). Ovvero 1”1. Che dopo 44,4 km di prove cronometrate è un’inezia. Un secondo appena che il pilota novarese sa benissimo dove lo ha perso.

Ho visto le bandiere gialle per l’incidente dei francesi Michel e Meryl Giraldo, che hanno sbattuto a circa due chilometri dalla fine. Purtroppo le bandiere gialle hanno cominciato a sventolare molto prima e ho perso quei secondi preziosi che mi sono costati la vittoria” commenta deluso a fine gara il pilota della P.A. Racing.

Fino a quel momento era stato un gran bel testa a testa fra Signor e Pizio con i due concorrenti che avevano monopolizzato la parte alta della classifica. Nel primo passaggio sulla prova di Pratiglione è Mattia Pizio a dare uno scossone alla classifica staccando di 7” netti Marcello Razzini e Rudy Pollet (Škoda Fabia) e di 7”9 Signor-Pezzoli. Corrado Pinzano-Marco Zegna (Škoda Fabia) pagano 9” e precedono di 4/10 Elwis Chentre tornato con Fulvio Florean al suo fianco; quindi a 10”7 i francesi Michel e Meryl Giraldo con la Volkswagen Polo curata da Roger Tuning. Nel frattempo si verifica il primo colpo di scena con il testacoda di Alessandro Gino-Daniele Michi, Škoda Fabia EVO, altri pretendenti al successo finale, che costa al pilota cuneese 40”1 e lo vede praticamente fuori dai giochi per la vittoria. Esce di strada Claudio Marengo e la prova deve essere interrotta per permettere di spostare la sua Clio S1600 e una decina di equipaggi la percorrono in trasferimento.

La seconda prova cambia la situazione al vertice della classifica con Marco Signor che stacca il miglior tempo con appena 5/10 su Alessandro Gino e 4”8 su Mattia Pizio, che però non è preoccupato, visto che ha cambiato l’assetto della sua vettura e non è soddisfatto della nuova impostazione. “Credevamo di migliorare, ma non abbiamo ottenuto i risultati sperati. Dal prossimo passaggio torniamo nella configurazione precedente”. Elwis Chentre chiude ad appena 1/10 dal novarese conquistando così la terza piazza nella classifica assoluta, con Michel Giraldo a 5”5, quindi Patrick Gagliasso e Marco Ravera (Škoda Fabia) a 9”1 che precedono di 1/10 Corrado Pinzano. Un testacoda rallenta il passo di Marcello Razzini, che paga 26”5 a Signor ed esce dalla zona podio.

La classifica vede Mattia Pizio ancora al comando con 3”1 su Marco Signor ed Elwis Chentre a 9”5 che guida il terzetto dei pretendenti al podio con Michel Giraldo a 1”9 dal valdostano, che precede di 2” Corrado Pinzano. Patrick Gagliasso è salito in settima posizione a 19” da Pizio e Razzini è precipitato in nona posizione a 28”8 dal leader. Alessandro Gino ha ricuperato sette posizioni, salendo al 12° posto a 36”9 da Mattia Pizio.

Il tempo di Mattia Pizio nella terza prova, conferma che l’incertezza del passaggio precedente era temporanea. Il novarese si conferma il più veloce in assoluto, con Alessandro Gino che chiude ad appena 1”, dimostrando così che avrebbe potuto essere anche lui della partita. Quindi Marco Signor a 2”2, il francese Michel Giraldo stacca il quarto tempo a 5”2, dando l’assalto alla terza piazza, recuperando 1”7 a Elwis Chentre, quinto tempo in prova. A seguire Corrado Pinzano, 3/10 più lento di Chentre, e Patrick Gagliasso a 11”6 da Pizio.

La classifica vede al comando Pizio-Cecchetto, con 5”3 su Signor-Pezzoli, un margine non di sicurezza, ma significativo. Risulta particolarmente accesa la lotta per il terzo gradino del podio, con Elwis Chentre a 16”4 da Pizio, ma con soli 2/10 su Michel Giraldo. Come dire che si gioca tutto nell’ultima speciale. A 4” dal francese Corrado Pinzano, che ha un margine di 10” su Patrick Gagliasso. Alessandro Gino ha recuperato altre quattro posizioni ed è ora ottavo e ha nel mirino Loris Ghelfi, da cui è staccato di appena 8/10.

Marco Signor si scatena nell’ultima prova e con 8’07”9 sigla il miglior tempo di giornata sulla Pratiglione. Seconda piazza ancora per Alessandro Gino, che paga appena 1”9, quindi Mattia Pizio che paga al veneto 6”4, perdendo così la possibilità di conquistare la prima vittoria in carriera.

La lotta per il podio viene decisa dalla gran botta che Michel e Meryl Giraldo danno ad appena due chilometri da fine prova, mentre erano lanciati all’attacco di Chentre, con il valdostano che ottiene la terza piazza assoluta a 19”1 da Signor, seguito a 5”4 da Corrado Pinzano e Alessandro Gino che riesce a recuperare ancora tre posizioni e precede di 3”3 Patrick Gagliasso, rallentato, come Pizio, dall’incidente di Giraldo.

  • Iscritti 103, verificati 102, classificati 83, ritirati 19.
  • Vincitori Prove speciali: 2 Pizio-Cecchetto; 2 Signor-Pezzoli (2-4)
  • Leader di classifica: 1-3 Pizio-Cecchetto; 4 Signor-Pezzoli