A Fabbri e Seneci il 10° Valsugana Historic Classic

Grazie alla discriminante i portacolori del Progetto M.I.T.E. si aggiudicano con la Volvo 144 la gara di regolarità sport precedendo la Porsche 911 di Maiolo-Paracchini e l’Opel Kadett GT/e di Gennaro-Bovio. Circolo Fotografico Cerbaro

Borgo Valsugana (TN), 2 maggio 2022 – Se il Valsugana Historic Rally è stato avvincente fino all’ultimo metro, non da meno lo è stato il “Classic”, la gara di regolarità sport abbinata e valevole per il Trofeo Tre Regioni che ha visto al via trentacinque equipaggi con una mezza dozzina dei quali nel pronostico per il successo finale.

A decidere le sorti della gara è stato il ricorso alla “discriminante,” necessaria per stabilire chi dei due equipaggi che dopo la sesta prova si trovavano in perfetta parità, fosse celebrato vincitore. Ed è stato proprio il centesimo di differenza sulla prima prova a decretare la vittoria per Leonardo Fabbri ed Angelo Seneci su Volvo 144 S che hanno avuto la meglio su Marco Maiolo e Maria Teresa Paracchini in gara con la Porsche 911 RSR entrambi in rimonta nella seconda parte di gara dopo un primo giro che vedeva sorprendentemente al comando la Fiat 131 di Marco Casarotto e Stefano Asnicar. Ad una prova dal temine erano tre i punti di vantaggio di Fabbri su Maiolo ma quest’ultimo riusciva a pareggiare i conti sulla “Trenca”, azione che però non è bastata a scalzare il pilota della Volvo dalla vetta della classifica.

A completare il podio, staccati di tre punti, sono stati Luigino Gennaro e Stefano Bovio su Opel Kadett Gt/e con buon margine sulla Porsche 911 T di Mauro Argenti e Roberta Amorosa, quarti assoluti. Quinta posizione per Casarotto e Asnicar, vera sorpresa della gara e meritatamente quinti precedendo la Porsche 911 di Fabio Sorgato e Andrea Paccagnella, sesti assoluti. Gradino numero sette della generale per la Volkswagen Golf GTI di Maurizio Senna e Giacomo Gnocchi seguiti da Enzo Scapin ed Ivan Morandi ottavi con la Lancia Beta Montecarlo precedendo di una penalità Luca e Giorgio Fichera con l’Opel Corsa GSI; a chiudere la top-ten, l’Opel Kadett GT/e di Alberto Ferrara e Matteo Manni.

Fabbri e Seneci oltre a quella generale si aggiudicano anche quella del Tre Regioni con Maiolo e Paracchini in posizione d’onore e Argenti con Amorosa al terzo posto. Nella classifica delle scuderie è il Rally Club Team a spuntarla, mentre Rossella Dalla Rosa, navigata da Marco Stella su Alfa Romeo Alfetta GTV si aggiudica la classifica femminile.