A metà gara è sempre Dipalma il leader del 30° Rally Laghi

Già vincitore della prova di ieri, Dipalma si conferma al comando grazie ai successi su Cuvignone e Valganna. Spataro, secondo, si aggiudica il Sette Termini. Out Porro, Maran e Bosetti. Foto Davide Verri

Varese –Che Giò Dipalma facesse sul serio o si era già capito nella prima speciale di ieri, il Sette Termini. A bordo della VW Polo Rally2 della HK, il pilota di Malnate si è confermato prim’attore del Rally dei Laghi 2022 anche questa mattina lungo le tre speciali disputate insieme al fidato navigatore “Cobra”.

Con il successo sul Cuvignone, Dipalma ha tracciato un solco netto sui rivali inseguitori e se Spataro-Muffolini (Skoda) hanno recuperato margine nella Ps3 Sette Termini, Dipalma ha ristabilito le distanze con un distacco del tutto simile nella successiva Valganna. Ora, dopo quattro prove e con il giro di boa già effettuato, Dipalma e Cobra comandano con 22”6 su Spataro-Muffolini (Erreffe) e 48” su Freguglia-Pollicino, bravi a staccare il secondo tempo nel Cuvignone di questa mattina.

Quarto si conferma il duo lavenese Pensotti-Broglia, sempre su Skoda (SMD) ad un minuto dalla vetta mentre quinto è il primo “forestiero”, il valtellinese Fiorenti che con la Guzzi sta prendendo sempre più feeling con la Skoda: il suo distacco è di 1’35”7.

Leader di Due Ruote Motrici è il valcuviano Re Barsanofio navigato dalla moglie “Regina” che su Clio S1600 vanta il 7° tempo. La bellissima sfida con i Maran si è interrotta sulla Valganna quando i due fratelli che vinsero l’edizione del 2007, hanno visto ammutolirsi la loro vettura. Fermo anche Bosetti che dopo un urto con un sasso in traiettoria, ha rotto la coppa dell’olio.

Molto bene Crugnola che insieme al debuttante Sassi, continua a segnare tempi importanti. Resta ancora da capire quale tempo gli verrà attribuito per la Ps2 visto che poco prima di lui la vettura n.49 aveva picchiato ostruendo la sede stradale ed impedendo a lui, così come alla 50, alla 51, alla 52 e alla 53, di concludere il Cuvignone. La stessa prova era stata successivamente interrotta per consentire di liberare la carreggiata dopo l’incidente accorso all’81 Formolli-Duico.

Tornando all’alta classifica spiccano i tempi dei valtellinesi Gianesini-Belfiore che stanno portando la loro intramontabile Clio Williams A7 in nona posizione assoluta davanti ai conterranei Varisto-Baruffi (Skoda D’Ambra) che recriminano il parecchio tempo perso a causa di una foratura.