A Padova pioggia di premi per il Team Bassano

Durante la mostra “Auto e moto d’epoca” alla Fiera di Padova sono stati consegnati i tanti riconoscimenti per i successi nel Campionato Italiano Rally Auto Storiche con la scuderia dall’ovale azzurro in grande evidenza. Foto Zanovello

Romano d’Ezzelino (VI), 25 ottobre 2022 – Dopo diversi anni di assenza dall’ultima volta, la rassegna “Auto e moto d’epoca” è tornata ad offrire il palcoscenico per la premiazione del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, con la cerimonia che si è tenuta domenica scorsa presso la Fiera di Padova.

Assieme a quelli del Campionato Grandi Eventi di regolarità e Velocità in Salita, si sono ritrovati anche i partecipanti del Tricolore Rally tra i quali spiccavano un gran numero di tesserati del Team Bassano, premiato anche con la consegna al presidente Mauro Valerio del settimo sigillo tra le Scuderie, il terzo consecutivo dal 2020.

Sul palco allestito presso lo stand dell’Automobile Club d’Italia sono poi sfilati i vincitori del Campionato Italiano del 1° Raggruppamento Giuliano Palmieri e Lucia Zambiasi col pilota della Porsche 911 S che si è anche aggiudicato la classifica “Over 60 Piloti”. Ad essi hanno fatto seguito i numerosi i premiati nelle varie categorie:

Matteo Luise e Melissa Ferro, vincitori Gruppo A Classe 4J2A 2000 con la Fiat Ritmo 130 TC;

Luigi Annoni e Giampaolo Mantovani vincitori Coppa Nazionale Conduttori Classe 2 2 1600 su Fiat 128 Sport Coupè;

Fabrizio Vaccani e Walter Rapetti, vincitori Coppa Nazionale Conduttori Classe 2 4 1600 su Lancia Fulvia HF;

Alessandro Mazzucato e Michele Orietti, vincitori Coppa Nazionale Conduttori Classe 3 2 2000 su Opel Ascona SR;

Damiano Zandonà e Simone Stoppa, vincitori Coppa Nazionale Conduttori Classe 4J1 A2000 su Renault 5 GT Turbo;

Enrico Canetti e Cristian Pollini, vincitori Coppa Nazionale Conduttori Classe 4J2 A1600 su Opel Corsa GSI;

Bruno Graglia e Roberto Barbero, vincitori Coppa Nazionale Conduttori Classe 4J2 A >2000 su BMW M3.

Sempre nel prestigioso stand dell’Automobile Club d’Italia era in bella mostra un’Autobianchi A112 Abarth in allestimento “Trofeo”, quella già utilizzata in passato da Raffaele Scalabrin, esposta durante i quattro giorni della mostra a conferma della possibilità di iniziare a correre nei rally storici “in modo competitivo con budget limitato” come recitava lo slogan che completava l’ambientazione, corredata da un kit abbigliamento ignifugo Sparco, offerto ad un prezzo vantaggioso.

Ad impreziosire la giornata di festa, sono poi arrivati altri buoni risultati dai piloti impegnati in due gare che si sono corse nel fine settimana: Giorgio Sisani, una tantum nella velocità in salita, ha colto la nona posizione assoluta e seconda di classe a Gubbio alla Cronoscalata della Castellana con l’Autobianchi A112 Abarth, mentre tra le auto moderne Remo De Carli vincendo la classe con la Radical SR4 si è anche aggiudicato il titolo di categoria nel Trofeo Italiano Velocità Montagna. Buone notizie sono infine arrivate dal Rally Storico della Val di Cornia, grazie alla vittoria di classe ottenuta da Giampaolo Cresci e Andrea Castellani su A112 Abarth che hanno preceduto i compagni di scuderia Alberto e Lisa Benassi con una vettura analoga; buon secondo di classe per Gianfranco Pierulivo e Gabriele Gentini, ottavi assoluti con la Renault 5 GT Turbo.