A Verona si riaccende la sfida nel CIR Sparco: Andolfi e Mazzocchi pronti per il Due Valli

07.10.2021 – Mancano poche ore al 39° Rally Due Valli, il penultimo round del Campionato Italiano Rally Sparco 2021 che vedrà M33 nuovamente impegnato con Fabio Andolfi ed Andrea Mazzocchi sulle Skoda Fabia R5 griffate ACI Team Italia.
La sfida all’ombra dell’Arena, appuntamento del CIR dal 2014, sarà l’ultima uscita su asfalto della stagione in corso e per questo cruciale nella rincorsa al titolo piloti e al Campionato Italiano Rally Asfalto. Nella classifica assoluta della serie Andolfi è attualmente al secondo posto con 74.5 punti all’inseguimento di Giandomenico Basso quando mancano ancora due rally. Nella graduatoria del CIRA, il pilota savonese comanda con 80 punti alla vigilia di quella che sarà l’ultima della stagione con l’obiettivo di concretizzare il risultato, alla luce anche del coefficiente 1.5.
Novità invece per Andrea Mazzocchi che, a causa di un’indisposizione fisica di Silvia Gallotti, formerà equipaggio con Daniele Mangiarotti con il quale ha già corso nel 2017 in occasione del Rally Adriatico. Per il piacentino sarà la quarta partecipazione al Rally Due Valli, la prima in R5, banco di prova molto interessante dato l’alto livello tecnico della gara di Verona.
Proprio a causa di questo contrattempo che ha bloccato l’abituale navigatrice, solo Fabio Andolfi ha potuto affrontare un proficuo test ad Antrona Schieranco in Piemonte, in condizioni piuttosto simili a quelle che si potranno incontrare in gara al Rally Due Valli.
“Abbiamo fatto un buon test, provato diverse soluzioni – ha commentato Andolfi alla vigilia – e non vediamo l’ora di conoscere le prove speciali di questo Rally Due Valli, per me completamente inedito. Dai video degli anni scorsi direi si tratti di una gara decisamente tosta, specie se il meteo ci mette lo zampino, ma in ogni caso si corre in montagna e in questo periodo la possibilità di avere dell’umido è molto elevata. Abbiamo ottime sensazioni, gli pneumatici Michelin hanno dato ottimi riscontri e quindi puntiamo ad ottenere un risultato importante”.

“Conosco abbastanza bene questa gara – ha aggiunto Mazzocchi – e lo scorso anno abbiamo disputato un ottimo rally. Certo con la R5 sarà più difficile perché stiamo ancora lavorando per costruire quella confidenza con la vettura necessaria per fidarsi un po’ di più, ma sono sicuro che su queste prove speciali potremo riscattare il Rally 1000 Miglia e toglierci qualche soddisfazione”.

La corsa veronese prenderà il via venerdì pomeriggio per affrontare la Power Stage d’apertura in zona Grezzana. Il rally vero e proprio si disputerà sabato con tre prove da ripetere per due volte ovvero “Tomasi Auto Ca’ del Diaolo”, “Aleph San Francesco” e “Banca Valsabbina Orsara” con una percentuale di discesa ampiamente superiore alla salita per un percorso che, almeno sulla carta, metterà a dura prova uomini e mezzi a prescindere dalle condizioni meteo. L’arrivo, sabato dalle 19:15, sarà nella centralissima Piazza Bra a Verona.