ACI Team Italia al via del 72° Rally di Polonia con Fabio Andolfi, Andrea Crugnola e Damiano De Tommaso

I tre giovani piloti hanno acceso i motori all’appuntamento del Mondiale ieri sera con la super speciale di Mikolajki Arena.

MIKOLAIKI (Polonia) – Il 72° Rally di Polonia è iniziato ieri mattina con lo shake-down e ha preso il via ieri sera alle ore 20 con la super speciale di Mikolajki Arena (2,50 km). “Lo shake-down è andato bene – ha dichiarato Claudio Bortoletto tutto ha funzionato, perfettamente. Sarà una gara difficile, visto che dopo che passano i primi le speciali si scavano molto, spero che i nostri piloti corrano con la giusta tensione e con la dovuta attenzione. Siamo venuti qui per fare il massimo di esperienza possibile, non perdendo di vista l’obbiettivo che i ragazzi devono soprattutto crescere. Sono fiducioso”.

Molto emozionato è soprattutto Damiano De Tommaso, al suo esordio assoluto nel mondiale sulla Peugeot 208 R2 della Romeo Ferraris. “Sono sorpreso e contento di essere qui in Polonia – ha commentato il 19enne pilota lombardo è un qualcosa di inaspettato arrivato all’ultimo momento, un’avventura che non mi aspettavo confermatami tra l’altro proprio alla vigilia del mio esame di maturità. Le prove sono velocissime, ho preso le note con attenzione, spero di aver fatto un buon lavoro. All’inizio cercheremo di essere molto cauti, non siamo abituati infatti a correre a queste velocità soprattutto sulla terra. L’obiettivo è di fare quanta più esperienza possibile, ed ovviamente di finire la gara”.

Sarà invece alla sua terza esperienza Fabio Andolfi. “Devo dire che le speciali per come le ho viste nelle ricognizioni mi sembrano belle – ha dichiarato il pilota savonese anche se si scavano molto e ciò renderà la vita dura soprattutto a noi che partiamo dietro tra l’altro con una vettura così piccola come Peugeot 208 R2 della Romeo Ferraris. Bisognerà andare veloci senza perdere di vista l’obiettivo di arrivare alla fine, e qualora il fondo tenesse in qualche prova speciale vorrei vedere se riusciamo a fare qualche tempo. Sarà molto importante, correre con attenzione, senza tralasciare il minimo particolare”.

Andrea Crugnola è l’unico che ha fatto dei test pregara. “Sono stati molto utili – ha detto il driver varesino – perché sono serviti a preparare l’assetto ed a prendere confidenza con le speciali. La Clio è cresciuta rispetto alla Sardegna, l’obiettivo qui è di finire nella top 5 del WRC 3, sarebbe davvero il massimo. La gara è difficile, le prime due tappe sono molto difficili perché il fondo delle prove tende a scavarsi e a rovinarsi, e non sarà facile restare in strada andando sulle rotaie a certe velocità. Basta vedere cosa è successo questa mattina a Meeke che è volato fuori alla prima curva. Insomma, sarà dura ma sono fiducioso”.