Alberto Antonucci a Cremona per tornare fra i migliori
Dopo i tamponamenti di Jesolo e Castelletto di Branduzzo e le forzate assenze di Lonato e Pomposa, il quindicenne pilota milanese si è presentato due settimane fa sulla pista bresciana di Franciacorta dovendo ritrovare i meccanismi, soprattutto tecnici, per ottenere un buon risultato. Nel prossimo fine settimana a Cremona, tolta la ruggine, è il momento opportuno per risalire la classifica.
CREMONA, 27 giugno – Le assenze contano. Sui banchi di scuola, nel lavoro e anche sui kart. Aver saltato le due gare di Lonato e Pomposa hanno influito negativamente sul rendimento di Alberto Antonucci nella gara di Franciacorta (BS) andata in scena nel fine settimana di metà giugno.
“Per carità appena ho stretto il volante in mano ho ritrovato il feeling con il kart che ho sempre avuto. Cosa è mancato è il ritrovare subito gli assetti e le regolazioni necessarie per essere competitivo e poter emergere soprattutto in una gara come quella bresciana di due settimane fa con 41 piloti al via, una quindicina dei quali provenienti da mezza Europa, fra i quali il fratello di Oliver Bearman, già pilota di Formula 1, che infatti ha vinto”. Pur sapendo che la sua stagione era compromessa, a causa dell’incidente di Castelletto di Branduzzo di fine aprile, il quindicenne di Buccinasco si è impegnato al massimo per risalire la china.
“Mentalmente si corre in due modalità. Se sei competitivo per la vittoria, lotti per conquistare il successo e salire sul gradino più alto del podio. Negli altri casi lotti con te stesso per essere più veloce possibile e migliorarti giro dopo giro, senza mai accontentarti”. Ed è esattamente ciò che ha fatto Alberto Antonucci, fin dalle prove libere.
“Essendo iscritti un numero di piloti maggiore di quelli per cui è omologata la pista, la direzione gara ci ha divisi in due gruppi di una ventina di concorrenti e io sono subito finito nel pacchetto dei più veloci (che comprendeva il britannico Thomas Bearman, che si rivelerà il mattatore del fine settimana), e i migliori della classifica del Rotax Max Challenge Italia”. Alle fine delle prove cronometrate Alberto Antonucci è 37° un risultato che non gli consentirebbe di entrare nella finale di domenica pomeriggio, ma con Ivan e Michele Codognola della IRT Engines di Almenno San Bartolomeo (BG) ha trovato alcune soluzioni che gli permettono di migliorare la sua posizione nelle griglie delle gare domenicali.
“Anche nelle due manche di Gara-1 finisco nel pacchetto dei più veloci, con il solito Bearman, a dirigere il coro, e ciò è stimolante, perché sai che quelli che hai davanti sono i più forti e tu devi fare di tutto per stare al loro passo” afferma determinato Antonucci che nelle due manche della mattinata ottiene la 24esima piazza nella prima manche e la 20esima nella seconda, fatto che gli consente di scattare dalla 34 posizione nella finale di Gara-2. “Nelle retrovie, certo, ma pur sempre fra quelli che sono ammessi alla gara finale”. E fra un sorpasso e l’altro Antonucci riesce a recuperare ben otto posizioni passando sotto la bandiera a scacchi in 26esima posizione. “In realtà durante il fine settimana ho fatto quello che numerosi concorrenti, specie gli stranieri, hanno fatto nei giorni precedenti la gara: lavorare sul kart. Tornata dopo tornata i miei riscontri cronometrici miglioravano, ma mi è mancato il tempo per salire ancora di più”.
Nel prossimo fine settimana Alberto Antonucci sarà della partita a Cremona per il sesto appuntamento del Rotax Max Challenge Italia. “Sulla pista di Cremona ho già corso più volte in passato e mi sono sempre trovato bene, anche se non è la mia pista preferita (i favori di Alberto Antonucci vanno a tracciati veloci come Lonato), perché oltre al tratto estremamente veloce fatto di traiettorie millimetriche c’è un tratto molto guidato che mi piace meno. Ma è una pista importante, cresciuta negli anni al punto che in autunno a Cremona di disputerà una gara del mondiale Superbike. La mia speranza è di trovare subito il feeling con il kart e riuscire a tornare vicino o addirittura nel novero dei migliori dieci assoluti. Un risultato positivo mi permetterebbe di scalare la classifica del Rotax Max Challenge Italia che attualmente mi vede 23°. Una posizione che mi sta molto stretta” conclude Alberto Antonucci.