Auto storiche: bene anche la seconda edizione del raduno di auto storiche dedicato a Enrico Leone

Si è tenuto nel Biellese domenica 4 ottobre 2020 per iniziativa dell’Amministrazione e della Pro Loco di Pollone

Ottimo riscontro anche per la seconda edizione del raduno di Auto d’Epoca “Memoriale Enrico Leone” che si è tenuto domenica a Pollone per iniziativa dell’amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco e la famiglia Leone.

La serata di presentazione. Tutto ha avuto inizio venerdì con la serata di presentazione dell’evento, a cui hanno preso parte, nonostante il diluvio che in quelle ore si è abbattuto sul Biellese, una cinquantina di persone. Al tavolo dei relatori il giornalista e scrittore Massimo Gioggia, il collezionista Massimo Fila Robattino, curatore della Mostra “Lancia Aurelia 1950 – 2020, mito senza tempo”, organizzata dal Museo dell’Automobile di Torino, per celebrare i 70 anni della Lancia Aurelia e Luigi De Virgilio, figlio dell’ingegner Francesco De Virgilio, creatore dell’eccezionale 6 cilindri a V che equipaggiò questa vettura. Presenti in sala anche il filatelico Paolo Mosca e il pittore Giovanni Rosazza, autori della Mostra “C’era una volta l’Automobile”, organizzata in occasione dell’evento. “E’ stata la classica serata che non ti aspetti” ha commentato al termine l’organizzatore del Raduno, Paolo Delsignore: “un piacevolissimo appuntamento dedicato alla “cultura dell’automobile” e, in particolare alla mitica Lancia Aurelia e ai piloti biellesi che l’hanno portata in gara con ottimi risultati”.

Il raduno Memoriale Enrico Leone. La seconda edizione del memoriale Enrico Leone si è tenuta domenica, con condizioni meteo per fortuna molto diverse dalla serata di presentazione. Vi hanno preso parte 55 vetture, la maggior parte delle quali costruite nella seconda metà del secolo scorso. Fra le più anziane alcune Lancia Aurelia (in particolare B21 e B20); fra le più giovani molte Mercedes SL, vettura che fu una delle passioni di Enrico Leone.

Guidate dalla BMW M3 di Marcella Aglietta, vedova di Enrico Leone, le vetture dei partecipanti hanno lasciato di buon’ora l’ingresso del Parco della Burcina, dove, grazie al celere lavoro di sistemazione dell’area, ha potuto tenersi il mercatino dell’Artigianato e Hobbismo organizzato dalla locale Pro Loco in collaborazione con l’Ente di Gestione delle Aree Protette del Ticino e Lago Maggiore.

I partecipanti hanno seguito un percorso di circa 52 chilometri, che li ha portati ad attraversare buona parte del Biellese, con sosta a Verrone (visita alla Modesto Bertotto) e al Centro Commerciale Gli Orsi (sfilata e presentazione delle vetture al pubblico); e poi ancora a Biella (sfilata nella centralissima Via Italia) e in Burcina (attraversamento del Parco dal cancello del Gallinit fino in piazza San Rocco, nuovamente a Pollone.

Nel pieno rispetto delle norme anti COVID 19, il pranzo si è tenuto nei locali della palestra Pier Giorgio Frassati, messa a disposizione dalla Fondazione P.G. Frassati.

Sono contento che sia ben riuscita anche questa seconda edizione” ha commentato al termine Delsignore che, oltre a essere l’organizzatore è anche consigliere comunale di Pollone. “Nonostante il maltempo il risultato è stato ottimo. Emozionante il passaggio in Burcina, lungo lo stesso percorso che, negli anni ’60 e ’70, seguivano le vetture partecipanti allo storico Rally dei Rododendri. Voglio ancora ricordare e ringraziare gli sponsor, l’Amministrazione Comunale e la Pro Loco di Pollone, il Parco della Burcina, tutti i partecipanti e, naturalmente, nel ricordo di Enrico Leone, la nostra amica Marcella Aglietta e la sua famiglia”.