Benazzo-Francalanci: Il Grappolo indica la strada verso la Finale Nazionale del Lanterna

Torna il sorriso in faccia all’equipaggio acquese-astigiano che nel rally di San Damiano si impone nella propria categoria con la C3 N5 curata dalla Tecnica Bertino di Casalcermelli e fa bottino pieno di punti utili per accedere alla finale di CRZ di novembre. Foto Magnano

SAN DAMIANO D’ASTI (AT), 26 maggio – It’s a Long Way to Tipperary è una marcetta cantata dai soldati britannici durante le marce nel corso della prima Guerra Mondiale. Oggi nessuno se la ricorderebbe se non fosse la canzoncina preferita dal brachetto Snoopy dei Peanuts. E se così non fosse, di Tipperary, villaggio irlandese di qualche migliaio di anime nessuno ne saprebbe nulla. Tutti invece sanno che è lunga la via che porta alla finale della Coppa Rally di Zona in programma al Rally della Lanterna a Genova l’8-9 novembre prossimi, quando i migliori gentleman driver del rallismo italiano si sfideranno nelle strade della città ligure.

E la strada diventa più lunga e ancora più impervia se si è mancato il primo appuntamento al Rally Vigneti Monferrini, come è successo a Roberto “Bobo” Benazzo e Giampaolo Francalanci che, però, si sono prontamente riscattati lo scorso fine settimana al Rally Il Grappolo di San Damiano, dove l’equipaggio portacolori di Meteco Corse ha conquistato il successo di Classe N5, la 31esima piazza assoluta, balzando al comando della classifica di categoria nella Coppa Rally di Zona-2.

Innanzi tutto io e Giampaolo ci siamo divertiti un mondo, e questa è la cosa più importante; fatto che accade di solito quando tutto gira liscio e puoi sfruttare la macchina senza apprensione” esordisce Benazzo che accarezza con gli occhi la sua Citroën C3 N5 seguita dalla Tecnica Bertino di Casalcermelli (AL). “Tutta la gara è filata via liscia senza il minimo problema, dalla partenza di sabato pomeriggio alla pedana di arrivo di San Damiano”. E bene è andata anche la prova in notturna di Revigliasco, con l’inversione di Variglie gremita di gente. “La prova in notturna è la dimostrazione che se gli organizzatori trovano dei percorsi spettacolari la gente si muove come capitava anni fa. Il passaggio notturno a Variglie, a un’ora che era vicina a mezzanotte, ne è la dimostrazione”.

Chiusa la prima parte di gara in 40esima posizione assoluta, ma con saldamente in mano la leadership di Classe N5, Benazzo-Francalanci rosicchiano posizioni su posizioni nella classifica assoluta nel doppio passaggio sulle prove di domenica. “Ce la siamo cavata bene a Villafranca, meglio ancora a Ronchesio, prova in cui abbiamo staccato il 23esimo tempo assoluto nel passaggio mattutino”.

Bobo Benazzo ha ben chiaro il perché della differenza di risultato sulle due speciali. “Villafranca è una prova tutto muscoli, dove emergono le vetture più potenti che scaricano i loro cavalli negli allunghi. Ronchesio è invece una prova molto più tecnica, dove emerge la capacità di guida del pilota. Non a caso abbiamo ottenuto la miglior prestazione di giornata nel passaggio mattutino, quando l’asfalto era più sporco e umido, fatto che a messo in difficoltà più di un pilota”.

Il Rally Il Grappolo rappresenta un’ottima vendemmia per Benazzo-Francalanci, che hanno preso il via in quattro edizioni vincendo sempre la loro categoria di appartenenza. La Classe N5 nel 2022, 2023 e quest’anno e, in precedenza nel 1997, quando vinsero la Classe N6 chiudendo decimi assoluti con una Ford Escort RS. “Sai che non me lo ricordo proprio, in vita mia ho fatto tante di quelle gare che non posso ricordarmele tutte” borbotta pensieroso Benazzo.

Messi i primi punti in cascina l’acquese Roberto “Bobo” Benazzo e l’astigiano Giampaolo Francalanci si prendono un breve periodo di riposo prima di presentarsi al Rally delle Palme a Bordighera di settembre per percorrere altri passi nella lunga via verso il Lanterna.