Bicchiere mezzo pieno per Gianandrea Gherardi a Sanremo

Il pilota pisano archivia il secondo atto del tricolore con una buona dose di esperienza in più e nuove consapevolezze, al volante della Suzuki Swift Sport Hybrid. Nella foto Elio Magnano: Gianandrea Gherardi in azione a Sanremo.

Chianni, 11 aprile 2022 – È un bilancio da bicchiere mezzo pieno, quello che Gianandrea Gherardi ha messo a referto al 69° Rallye Sanremo, seconda gara del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, del Campionato Italiano R1 e della Suzuki Rally Cup.

Al via con Mattea Modenini alle note, l’alfiere di Jolly Racing Team, protagonista con la Suzuki Swift Sport Hybrid RA5H preparata da EffEmme Autosport, ha vissuto una gara a due facce: la prima giornata è stata senza alcun dubbio positiva, con riscontri cronometrici ai margini della zona podio, in ottica del monomarca della casa giapponese e della propria classe. Anche a livello di performance assoluta, il pilota di Chianni si è ben distinto, arrivando ad occupare la 39° posizione, davanti a vetture dotate di maggior cavalleria. La seconda tappa era iniziata sulla stessa falsariga, progredendo anche nell’assoluta, poi sulla prova “Langan 1” un errore di valutazione, in una curva sinistra in discesa, ha portato Gherardi a toccare in un terrapieno: la disavventura ha comportato la rottura di un braccetto ed una doppia foratura, con annesso cambio gomma in prova speciale. Con l’altra gomma a terra, Gherardi ha così dovuto affrontare i rimanenti chilometri di prova speciale ed anche il successivo tratto cronometrato, riuscendo con caparbietà a raggiungere l’assistenza e ripristinare le condizioni della vettura. A risultato ormai compromesso, il driver pisano ha affrontato i rimanenti chilometri di gara per acquisire ulteriore esperienza, portando a casa anche i punti del quarto posto di classe, utili sia in chiave tricolore sia per la Suzuki Rally Cup.

“C’è il rimpianto per l’errore commesso – le prime parole di Gianandrea Gherardi – ma dall’altro lato ho capito di non essere distante dai migliori. Gli asfalti della riviera ligure hanno confermato che, nel gruppo, possiamo starci anche noi. La prima tappa è stata molto positiva, abbiamo trovato un buon ritmo e ci siamo piazzati ad una manciata di secondi dal terzo posto di categoria. Purtroppo nella seconda speciale del secondo giorno ho valutato male una curva: uscendo largo ho trovato delle rocce a bordo strada e forato entrambe le gomme sul lato destro. Avendo solo una scorta, ho potuto sostituirne soltanto una, disputando così una prova e mezzo in una situazione di forte handicap. Guardando al campionato, però, abbiamo cercato di vedere l’arrivo, portando a casa qualche punto che, a fine anno, potrebbe rivelarsi molto utile. Al di là dell’amarezza per il risultato, Sanremo mi ha permesso di fare tanta esperienza, sia con il campionato, che affronto per la prima volta, sia con la vettura, e dal prossimo appuntamento mi presenterò ancor più carico e consapevole del mio potenziale, pronto a dare battaglia.”