Brando Badoni, per riemergere fra i grandi sulla pista South Garda

Il rookie della categoria Senior della Rotax Max Challenge Italia soffre sotto la pioggia di Castelletto di Branduzzo, ma è pronto al riscatto nel prossimo appuntamento bresciano

LONATO (BS), 9 maggio – “La leggerezza a volte non aiuta. Specie se piove”. Brando Badoni allarga le braccia e consulta il meteo del prossimo fine settimana, quando il Rotax Max Challenge Italia farà tappa, la terza della stagione, sul Circuito South Garda di Lonato. “La mia gara di Castelletto di Branduzzo, del 27-28 aprile, è stata compromessa dalla pioggia, che è scesa copiosa soprattutto durante le qualifiche. Essendo io molto leggero avevo poca trazione e a fine prove ero in 26esima posizione, in fondo allo schieramento, con soli altri nove concorrenti alle mie spalle” commenta il pilota quattordicenne, che però non si scoraggia, vedendo il cielo schiarirsi.

Ma la pista non si asciuga e c’è ancora acqua.

Brando Badoni effettuala Gara-1 riuscendo a recuperare alcune posizioni chiudendo 23esimo assoluto e recuperare tre caselle nella griglia di partenza per Gara-2. E con l’asfalto senza più pozzanghere riesce a scattare bene a risalire numerose posizioni, puntando a entrare fra i migliori dieci della classifica assoluta. “Purtroppo a metà gara c’è stato un incidente e la direzione pista ha esposto bandiere gialle per togliere dalle traiettorie i kart incidentati. Abbiamo percorso cinque giri in fila indiana con il divieto assoluto di sorpassare. La gara è risultata troppo corta per sperare di far meglio del 13° posto, risultato non malvagio, se penso alla posizione che occupavo nelle prove di qualificazione e in Gara-1”.

Dopo Castelletto di Branduzzo, Brando Badoni occupa l’ottava piazza assoluta nella classifica del Rotax Max Challenge Italia e si prepara a risalire la corrente con il suo kart curato dal team IRT Engines di Ivan e Michele Codognola di Almenno San Bartolomeo (BG), nell’imminente evento sulla pista South Garda di Lonato.

L’obiettivo di questa stagione è fare più chilometri possibile per migliorare la mia esperienza. Detto questo, però, ci tengo moltissimo a fare bene a Lonato, una pista molto tecnica e veloce, dove le capacità dei piloti emergono considerevolmente. Nel passato qui ho ottenuto dei buoni risultati e spero di ripetermi. Nella notturna dello scorso anno chiudi quarto fra gli Junior, mentre nel 2022 vinsi la gara Rotax Mini”.

Insomma, i presupposti di Brando per essere competitivo ci sono tutti.