Brando Badoni si tuffa nella sfida internazionale di Franciacorta

Il rookie lombardo si prepara al confronto con i piloti dell’europeo nella gara del prossimo fine settimana. Una ghiotta occasione per affinare le sue doti misurandosi con driver che hanno anni di esperienza nella categoria Max

CASTREZZATO (BS), 14 giugno – “Sarà come a Lonato un mese fa. Una trentina di agguerritissimi italiani, che dovranno vedersela con una quindicina di piloti esteri, che arriveranno a Franciacorta per allenarsi in vista della gara di Campionato Europeo in programma fine mese”. Non è per nulla preoccupato Brando Badoni, il kartista di Lecco che nel prossimo fine settimana sarà al via del quinto appuntamento del Rotax Max Challenge Italia, in programma sulla pista Franciacorta Karting Track di Castrezzato (BS).

Più che preoccupato sono eccitato dall’idea di confrontarmi con i migliori piloti della serie nazionale ed europea. Per me che sono al primo anno nella categoria Max è una ghiotta opportunità di misurarmi con loro. Inoltre, essendoci un gran numero di partecipanti, per qualificarsi per le gare di domenica si faranno delle batterie di qualificazioni. Più batterie, più chilometri in pista, più esperienza, fatto fondamentale per chi come me è al primo anno in questa categoria” sottolinea il quattordicenne pilota. Che chiarisce subito quali sono gli obiettivi del fine settimana. “Non tutti i piloti potranno accedere alle gare di domenica. Quindi il primo passo sarà disputare delle ottime batterie di qualificazione per poter entrare nel novero die 36 finalisti. Entrato in questo ristretto gruppo l’impegno è cercare di arrivare più in alto possibile nella classifica assoluta” rimarca il pilota team IRT Engines di Ivan e Michele Codognola di Almenno San Bartolomeo (BG).

Franciacorta è una pista molto veloce più di motore e meno di guida, fatto che non la colloca in cima ai miei tracciati preferiti. Ma è anche molto utile per imparare. Soprattutto a vivere la bagarre dove i piloti più vecchi e più esperti di me hanno la capacità a buttarsi dentro nei sorpassi, riuscendo a guadagnare posizioni, pur essendo, a volte, meno veloci di me”.

Chiuso il discorso futuro riguardo a Franciacorta, Brando Badoni si concede uno sguardo al passato verso la gara di Pomposa del 25 maggio. “Conosco pochissimo la pista Happy Valley di Cervia, sulla quale corro una volta l’anno ed è piuttosto lontana dalla mia Lecco” sottolinea Badoni. Che in qualifica stacca un onorevole 13° tempo andando costantemente in progressione al punto da segnare il suo miglior giro alla 13esima tornata. “In gara stavo andando bene ed ero riuscito a recuperare parecchie posizioni, fino a risalire in ottava piazza, quando sono stato tamponato da un altro concorrente, che mi ha spedito nell’erba. A quel punto sono ripartito in fondo alla corsa riuscendo a chiudere 17°, posizione dalla quale sono scattato in Gara-2”.

In finale Brando Badoni compie un autentico capolavoro, scattando bene risalendo il gruppo fino all’undicesima posizione. “Alla fine, vengo via da Pomposa abbastanza soddisfatto. Essendo alla prima stagione nella categoria Max tutto serve ad accumulare esperienza. Pomposa è una pista vecchia maniera, molto tormentata e gommata meno delle altre, al punto che appena esci dalla traiettoria rischi di finire nello sporco e volare fuori strada. Nelle due gare di domenica ho compiuto numerosi sorpassi, e ciò ha contribuito a farmi accumulare esperienza. Di questo sono contento”.