Buon compleanno Gigi Galli
Ultimo pilota italiano ufficiale nel mondiale rally
LIVIGNO (SO), 13 gennaio – Gigi Galli è nato a Livigno il 13 gennaio 1973 ed è stato l’ultimo pilota italiano ad aver indossato i gradi di “ufficiale” nel mondiale rally. In carriera ha disputato 126 rally, vincendone il Rally Mille Miglia nel Trofeo Cinquecento del 1996, oltre a dieci rally-show vincendone tre (Memorial Bettega e Memorial Dante Salvay del 2005 con la Mitsubishi Lancer WRC, Memorial Bettega 2006 su Peugeot 307 WRC) vincendo il titolo italiano Gruppo N nel 1998 su Mitsubishi Carisma e nel 2000 su Mitsubishi Lancer.
Nel Campionato Mondiale Rally Gigi Galli ha disputato 62 gare, ritirandosi trenta volte, salendo due volte sul podio al terzo posto al Rally di Argentina 2006 (Peugeot 307 WRC) e allo Svezia 2008 (Focus RS WRC), vincendo 22 prove speciali e segnando 52 punti iridati. L’esordio iridato di Galli avvenne al Sanremo 1998 con la Mitsubishi Carisma affiancato da Guido d’Amore chiudendo 19° assoluto e primo di Classe N4, mentre l’ultima gara fu l’ADAC Rallye Deutschland del 2008 con la Escort WRC a fianco di Giovanni Bernacchini concluso con un incidente.
Gigi Galli, famoso per la sua guida aggressiva e spettacolare, detiene anche il record, assieme a Tommi Makinen del volo più lungo al Mille Laghi con un salto di ben 54 metri effettuato con la sua Mitsubishi Lancer nel 2005.
Monza Rally Show, Italy 27 – 30 November 2014
L’esordio in gara di Gigi Galli nei rally avviene nel 1995 al Rally Alpi Orientali nel Trofeo Cinquecento concluso in undicesima posizione assieme a Daniele De Luis; trofeo che conclude quarto a fine anno, vincendolo l’anno successivo affiancato da Marisa Merlin, successo che gli apre le porte a disputare la stagione 1997 nel Campionato Europeo con una Ford Escort RS. Nel 1998 vince il Campionato Italiano Gruppo N, primeggiando nella classe al Piancavallo al Liburna, Lana, Alpi Orientali e Sanremo. Nel 1999 è settimo nel Produzione WRC vincendo la categoria al Sanremo, mentre nel 2000 bissa il successo nel Campionato Italiano Gruppo N imponendosi al Ciocco, Mille Miglia, Salento, San Martino di Castrozza, Alpi Orientali e Sanremo, dove conclude davanti anche ai protagonisti del Mondiale. Il 2001 è una stagione transitoria, mentre nel 2002 conclude settimo nel Campionato Mondiale S1600 e terzo in quello italiano di categoria con una Punto S1600.
Il 2003 è l’anno in cui Gigi Galli diventa ufficiale di RalliArt Italy nel Campionato Italiano Rally, che conclude sesto e quarto nel Terra, approdando nel 2004 nel Mondiale Rally come pilota ufficiale di Mitsubishi Motorsport affiancato da Guido d’Amore, ottenendo un buon sesto posto in Sardegna guidando la Lancer sia in versione WRC sia in versione Gruppo N. Nel 2005 è ancora pilota ufficiale di Mitsubishi nel mondiale centrando un quinto posto in Germania, chiudendo 11° assoluto nel mondiale a fine campionato. Il 2006 vede l’improvviso ritiro di Mitsubishi dal mondiale e Galli disputa le prime due gare con una Lancer del Team RallyArt Italy (centrando un quarto posto assoluto in Svezia) e dopo essere rimasto alla finestra per altre due gare, rientra nel mondiale in Corsica su Peugeot 307 WRC sponsorizzata Pirelli centrando in Argentina il primo podio mondiale e chiudendo nuovamente 11° assoluto a fine anno, vincendo nuovamente il Memorial Bettega. Il 2007 è un’altra annata difficile. Nonostante un accordo per disputare otto gare iridate con una Citroën Xsara WRC, è costretto a interrompere la stagione dopo sole tre gare per mancanza di fondi.
Conclude la carriera nel mondiale come pilota ufficiale nel 2008 guidando una Ford Escort RS WRC del team M-Sport Stobard, affiancato da Giovanni Bernacchini con cui ottiene in terzo posto in Svezia e il quarto in Sardegna. Purtroppo ad agosto un incidente in Germania, uscita di strada e schianto contro un albero, con frattura del femore nella quinta prova Grafschft-Veldenz mentre è ottavo assoluto, mettono fine alla carriera iridata di Gigi Galli, che a fine stagione centra un secondo posto al Memorial Bettega. Nonostante qualche test nella stagione successiva non rientra più nel mondiale.
Da allora per Gigi Galli solo qualche sporadica apparizione rallistica come apripista, impegnandosi con una Kia Rio Prototipo nel Campionato Italiano Rallycross (vincendo tutte le prove) e Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio che vince nel 2019.