Grande fermento per il Rally della Val d’Orcia: le prove speciali del doppio appuntamento tricolore

La provincia di Siena, con il coinvolgimento di Radicofani, San Casciano dei Bagni e Sarteano, è pronta ad accogliere i protagonisti del Campionato Italiano Rally Terra e del Campionato Italiano Rally Terra Storico, nel doppio confronto in programma sabato 29 e domenica 30 marzo.

(SI), 15 MARZO 2025 – Si respira grande fermento intorno al Rally della Val d’Orcia, appuntamento in programma sabato 29 e domenica 30 marzo, valido per il Campionato Italiano Rally Terra e per il Campionato Italiano Rally Terra Storico. La scena del doppio confronto tricolore vedrà i riflettori puntati su Radicofani, San Casciano dei Bagni e Sarteano. Le iscrizioni alla gara saranno aperte fino a venerdì 21 marzo, termine ultimo per poter aderire al confronto articolato su settantanove chilometri e duecento metri, distribuiti su dieci prove speciali. Castiglioncello del Trinoro, San Casciano dei Bagni, Radicofani Francigena, Radicofani La Rocca, San Casciano dei Bagni Fighine: questi i tratti che caratterizzeranno l’appuntamento organizzato da Radicofani Motorsport, struttura che – per l’edizione 2025 della propria gara – ha regalato a praticanti ed appassionati un format in parte rinnovato ma sempre in linea con la tradizione.

P.S. 1,2 

“Sarteano”

di km 7,41 

Questa prova ha cambiato nome, lo scorso anno si chiamava Castiglioncello del Trinoro. La prova speciale parte dalla Località La Foscola nel comune di Sarteano e percorre la strada provinciale 126 in un fondo sterrato, buono e compatto. Tutto il tratto è con carreggiata larga e ad ampia visibilità. La prima parte è caratterizzata da strada pianeggiante, con allunghi e ampie curve molto veloci mentre, dopo circa 2,5 Km, inizia un tratto di strada in salita caratterizzata da curve e tornati, molto spettacolari, che faranno rivivere la magia del Rally di Sanremo degli anni 80.

P.S. 2,4 

“Castiglioncello Del Trinoro”

di km 6,34 

Si tratta della “new entry” di quest’anno. La prova speciale parte appena fuori dal borgo di Castiglioncello del Trinoro, in discesa, in un fondo sterrato buono e molto stretto, caratterizzato da curve molto tecniche. Dopo circa 1,5 Km inizia un falsopiano, caratterizzato da viali alberati e varie curve un po’ più veloci. Dopo circa 2,8 Km, all’altezza del primo intermedio, si entra nella parte finale della prova, nuovamente in discesa, con ampie curve veloci ed un’ampia visibilità, regalando agli occhi tutta la bellezza della val d’Orcia.

P.S. 5,8

“Radicofani Francigena”

di km 8,44 

È la prova storica del Rally della Val d’Orcia.

La prima parte della prova è caratterizzato da un tratto pianeggiante, su un buon fondo sterrato. Dalla località La Novella la prova inizia a salire su un tratto di strada più stretto con presenza di tornanti, molto spettacolari. Dopo circa 4 km dalla partenza inizia un tratto semi pianeggiante molto veloce, con la prova che si concluderà con una leggera salita, a circa 300 metri dall’intersezione con la Sp 24 di Scaldasole. Le caratteristiche di questa prova speciale permettono di non lasciare isolato nessun borgo o paese nel corso della manifestazione. 

P.S. 6,9

“Radicofani La Rocca” 

di km 3,62

È il secondo tratto della classica Radicofani.

La prova speciale parte in leggera salita su un tratto in asfalto, in prossimità dell’abitato di Radicofani. Dopo poco più di 100 metri si affronta la famosissima inversione a destra, alla porta del paese, per poi proseguire in Via Fonte Antese. Dopo 300 metri inizia un tratto sterrato in discesa con un buon fondo, duro, la carreggiata è stretta e molto tecnica: lo scorso anno è stata determinate per decretare il vincitore.

P.S. 7,10

“San Casciano Dei Bagni – Fighine” 

di km 14,15 

È la prova speciale più lunga del rally e tra le più lunghe di tutto il campionato. La partenza chiamerà gli equipaggi in Località Palazzone, in un tratto leggermente in salita e con un buon fondo compatto con carreggiata larga, caratterizzato da curve veloci un tratto molto tecnico tutto in salita. Dopo 4 Km gli equipaggi affronteranno un tratto mozzafiato, in discesa, caratterizzato da tornati e curve veloci. Dopo altri 2 Km si percorre un tratto di strada in asfalto per circa 1 Km in prossimità dell’abitato di San Casciano dei Bagni, per poi girare a sinistra e rientrare nello sterrato. Per ultimi 6 Km di PS, questo tratto è caratterizzato da un buon fondo con carreggiata stretta, alternando tratti veloci e tratti tecnici e guidati con dei dossi dentro al bosco, molto spettacolari.

Coppa delle Alpi 2025, vittoria ad Aliverti e Polini su fiat 508 C del 1937

Passo del Tonale, 15 Marzo 2025 – Che l’aspetto competitivo fosse tornato ad essere il cuore pulsante di questa quinta edizione della Coppa delle Alpi era cosa già nota. Ai piloti il merito di aver offerto una gara esaltante, che nella tappa di oggi ha visto Alberto Aliverti e Francesco Polini, sulla loro 508 C del 1937,prendersi il primo posto in classifica scalzando i rivali Matteo Belotti e Ingrid Plebani, secondi al traguardosulla Bugatti T 37 A del 1927. Terzi classificati Francesco e Giuseppe Di Pietra, sempre su Fiat 508 C, ma del 1938.

La neve, del resto, è stata una compagna apprezzatissima di questa edizione della Coppa delle Alpi, contribuendo forse a rendere ancor più sfidante e autentica la rievocazione della gara di velocità che nel 1921 vide un gruppo di audaci piloti percorrere 2300 chilometri fra le insidie del territorio alpino, spingendo i piloti a sfoderare lo spirito audace che rappresenta la vera essenza della Freccia Rossa.

Nel pomeriggio di oggi, dalla ripartenza dopo la sosta per il pranzo a Baselga di Piné, una pioggia battente ha continuato a scendere fino all’arrivo sul Passo del Tonale, dove si è trasformata in neve. Neve che è scesa copiosa anche in occasione del primo arrivo di tappa a St. Moritz e ieri mattina, sul Passo del Fuorn.

Al termine di circa 880 chilometri attraverso i confini di Italia, Svizzera e Austria, i 40 equipaggi in gara hanno finalmente tagliato il traguardo alle 17:30 di oggi pomeriggio all’ingresso della Pista Ghiaccio Val di Sole, dove hanno effettuato il tredicesimo ed ultimo Controllo Orario della manifestazione.

L’ultimo atto sportivo dell’evento è stato il giro nel circuito, all’interno del quale le vetture si sono misurate in una serie di tre Prove Cronometrate sulla neve fresca valide per il Trofeo Ponte di Legno, vinto da Francesco e Giuseppe Di Pietra. L’altro trofeo speciale, il Trofeo Città di Brescia, ovvero la sfida 1 vs 1 ad eliminazione diretta di mercoledì sera in Piazza Vittoria, era stato anch’esso vinto da Aliverti-Polini.

Friulmotor cala gli assi al Rally del Ciocco in gara tre Hyundai I20 N Rally2 Step 2

Nella prima prova del campionato italiano il team schiera l’ultima evoluzione della vettura coreana
I piloti saranno Fabio Andolfi, Liberato Sulpizio e Rudy Michelini. Start della corsa venerdì 21 marzo

La squadra di Manzano sarà anche quest’anno Hyundai Rally Team Italia

Manzano, domenica 16 marzo 2025. Saranno tre le vetture che Friulmotor, nuovamente Hyundai Rally Team Italia, porterà in gara al Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, prova che apre il Campionato Italiano Assoluto Rally in programma da venerdì 21 marzo in provincia di Lucca (arrivo domenica 23). La novità è che il team di Manzano schiererà l’ultima evoluzione della Hyundai i20 N Rally 2, la cosiddetta Step 2: il meglio che la casa coreana può offrire al momento si potrà quindi ammirare nel prossimo fine settimana, quando in Garfagnana scatterà la lotta per il titolo tricolore.

Le vetture saranno affidate a Fabio Andolfi, Liberato Sulpizio e Rudy Michelini. Per tutti loro sarà il debutto con la Step 2. Il primo, vice-campione italiano 2023, prenderà parte a tutta la serie nazionale. Navigato da Marco Menchini, sarà appoggiato nel programma da Hyundai Customer Racing. Savonese, classe 1993, ha già corso quest’anno con Friulmotor e con la i20 N Rally 2 (versione 2024), aggiudicandosi il Ronde Val Merula e trovandosi al via al Rally Città di Foligno, gara valida come primo round del Campionato Italiano Rally Terra. Sulpizio, alla terza stagione consecutiva con Friulmotor, parteciperà al Campionato Italiano Rally Produzione. Navigato da Alessio Angeli, l’anno scorso si è classificato al decimo posto nella serie. Michelini, che sarà affiancato alle note da Michele Perna, affronterà il Ciocco, gara di casa, come test in vista del suo impegno nell’International Rally Cup. Il driver toscano infatti correrà nella stagione 2025 con Friulmotor alla serie organizzata da Loriano Norcini. Per lui si tratta della terza partecipazione di fila al campionato: nel 2024 aveva chiuso al settimo posto, nel 2023 al sesto.

“Siamo molto soddisfatti dei programmi che abbiamo allestito e degli equipaggi con cui lavoreremo – commenta la famiglia De Cecco -. Ci presentiamo al via dell’annata agonistica con ambizione e con la volontà di ottenere buoni risultati. Siamo convinti che l’ultima evoluzione della i20 N Rally 2, la Step 2, possa dare grandi soddisfazioni ai nostri clienti. Il nostro obiettivo è metterli nelle migliori condizioni per esprimersi a partire dal Rally del Ciocco, in cui puntiamo a fare bene”.

Il 2025 di Christopher Lucchesi: ancora “Tricolore”

Terzo nel campionato due ruote motrici dell’anno scorso, il pilota di Bagni di Lucca si ripropone nella massima serie italiana di rallies con la stessa vettura dei due anni addietro, la Peugeot 208 Rally4 della GF Racing, confermando anche al proprio fianco Enrico Bracchi, portando i colori della Scuderia Pintarally Motorsport. Foto di AMICORALLY

Il primo via sarà alla gara “di casa” del Ciocco, la settimana prossima.

15 marzo 2024 – Il Campionato Italiano Assoluto Rally (CIAR) bussa alle porte della stagione, il primo appuntamento sarà il 48° Rally “Il Ciocco e Valle del Serchio”, nel fine settimana prossimo, classico appuntamento di apertura e per Christopher Lucchesi si apre di nuovo l’impegno “tricolore”. Il 26enne pilota di Bagni di Lucca ha deciso di tornare ancora sulle strade della massima espressione delle corse su strada italiane con gli stessi presupposti della passata stagione, vale a dire con la Peugeot 208 Rally4 gommata Pirelli della squadra bresciana GF Racing, con la quale vi è una efficace collaborazione che dura ben dal 2019 e che ha prodotto molte soddisfazioni sportive oltre a cementare un rapporto umano di alto profilo.

Lucchesi, che concorrerà per il “tricolore” due ruote motrici, dove nel 2024 ha finito in terza posizione dopo aver lottato per i vertici fino all’epilogo, avrà di nuovo al fianco l’esperto copilota Enrico Bracchi e conferma avere di nuovo in “cabina di regia” la Scuderia Pintarally Motorsport, della quale è entrato a far parte dalla passata stagione, instaurando un forte rapporto di stima e amicizia.

L’obiettivo di Lucchesi e Bracchi è quello di tornare a farla da protagonisti nei quartieri alti della classifica delle due ruote motrici, partecipando anche al Trofeo Pirelli Star Rally4 “Top”, contando su un “pacchetto” oramai consolidato ed in grado di competere ad alti livelli.

CHRISTOPHER LUCCHESI:Finalmente si torna ad accendere i motori, ad assaporare il gusto forte della sfida. Partiamo per una nuova stagione riconfermando praticamente tutto il “pacchetto” che abbiamo visto lo scorso anno funzionare davvero bene. Dalla squadra alla vettura, al mio copilota Bracchi, grande professionista, alla Scuderia Pintarally Motorsport, con la quale si è cementato un rapporto di forte stima e soprattutto di amicizia, che spero possa proseguire a lungo perché tengono molto al rapporto con le persone anche oltre lo sport, cosa sempre più rara. Siamo dunque un bel team, insieme alla mia famiglia e a tutti gli sponsor che ci supportano, quindi daremo il massimo dalla prima all’ultima prova speciale della stagione, al Ciocco poi sarò alla gara di casa, doppiamente voglio far bene!”.

Il Rally Il Ciocco targato duemilaventiquattro promette di essere, ancora una volta, severo e tecnico palcoscenico di grandi sfide. Ritorna, dopo tre lustri circa, una “piesse” che oggi prende il nome di “Fabbriche di Vergemoli” (km.14,14), viene nuovamente proposta la prova di “Puglianella” (km.7,29), ci sarà “Coreglia” (Km. 7.49) e i sempre temuti 20 km circa della classica “Careggine”. La spettacolare prova in diretta televisiva, e Power Stage nel primo passaggio, sarà “Il Ciocco”, disegnata interamente tra le nervose strade all’interno della Tenuta.

Partenza da Viareggio alle 21,00 di Venerdì 21 marzo, arrivo finale domenica 23 alle 14,00 a Castelnuovo Garfagnana.

Lucchesi jr prosegue anche per questo 2025 il proprio ruolo di “ambasciatore” del patrimonio e della cultura di Bagni di Lucca, conferitogli da tempo dall’Amministrazione Comunale. Impegno e responsabilità importanti, per Christopher che, onorato di questo patrocinio rinnovato, per l’intera stagione proseguirà il proprio impegno al massimo possibile per promuovere e valorizzare il territorio che lo ha visto nascere e crescere. 

Un 2025 di novità per Rudy Michelini: atteso al volante della Hyundai i20 N Rally2 Step2

Il pilota lucchese pronto ad impugnare il volante della vettura coreana, affidatagli dal team Friulmotor, dall’imminente Rally Il Ciocco. Nella foto Nicolas Magoni: la livrea della vettura e Rudy Michelini.

LUCCA, 14 MARZO 2024 – Saranno le linee della nuova Hyundai i20 N Rally2 Step 2 a caratterizzare la stagione sportiva di Rudy Michelini. Il pilota lucchese punterà sulla nuova “arma” del team Friulmotor sulle strade del Rally Il Ciocco – appuntamento di apertura del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco – e su quelle di International Rally Cup, serie articolata su cinque appuntamenti. Il pilota portacolori della scuderia Movisport, dopo aver affrontato la precedente programmazione sportiva alternandosi al volante della Skoda Fabia Rally2 Evo e della versione RS, punterà sulle caratteristiche della vettura coreana, schierata dal team friulano ed equipaggiata con pneumatici Pirelli. 

Ad affiancare Rudy Michelini sulle strade del Rally Il Ciocco sarà Michele Perna, tornato alla collaborazione con il driver a distanza di due anni e mezzo dall’ultima occasione. La programmazione principale, quella improntata sulla partecipazione ad International Rally Cup, lo vedrà impegnato sulle strade del Rallye Elba, del Rally Internazionale del Taro, del Rallye San Martino di Castrozza, del Rally Internazionale Casentino e del Rally Valli della Carnia, appuntamento che manderà in archivio la serie Pirelli. La stagione sportiva di Michelini prevederà anche la partecipazione ad ulteriori gare spot, in via di definizione. 

Carra-Mauri alla scalata del Tricolore

L’equipaggio rosa del Casarano Rally Team rilancia la sfida nel Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2025

Casarano (LE),15 Marzo 2025. Sara Carra e Federica Mauri sono pronte ad affrontare la stagione 2025 nel Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco a bordo della Škoda Fabia RS Rally2, preparata dal Team Erreffe con il supporto di Meteco Corse, puntando a consolidare la crescita della passata stagione. Il 2024 ha rappresentato un passaggio cruciale per Carra, sancendo il suo ingresso nel massimo campionato rallystico italiano e consentendole di confrontarsi con i migliori specialisti della disciplina.

Nel corso della scorsa stagione, la giovane salentina classe 2002, ha affrontato gare di alto livello con determinazione, ottenendo due successi di rilievo al Rally del Ciocco e al Rally di Roma Capitale. L’esperienza accumulata ha permesso di affinare il feeling con la vettura e con la gestione delle competizioni di vertice, anche nei momenti in cui l’impegno profuso non ha portato ai risultati sperati. Il recente test al Rally Ronde del Canavese, disputato nelle scorse settimane, ha rappresentato un ulteriore passo avanti nella preparazione alla stagione, con Carra e Mauri che hanno conquistato il successo nella classifica Under 25, segnale di una crescita costante e di un’intesa sempre più solida tra pilota e navigatrice.

L’inserimento di Federica Mauri come co-driver è stato un ulteriore tassello chiave nella costruzione di un equipaggio competitivo. L’esperienza della comasca ha contribuito a migliorare la gestione delle prove speciali e la strategia di gara, consolidando il rapporto con il Casarano Rally Team e con il Team Erreffe.

Per il 2025, l’obiettivo è chiaro: migliorare costantemente i risultati e puntare con decisione al titolo femminile, affrontando con determinazione le tappe più prestigiose del Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco. Il primo appuntamento sarà il Rally del Ciocco, in programma dal 21 al 23 marzo, gara che darà subito un’indicazione del livello competitivo dell’equipaggio. Successivamente, Carra e Mauri proseguiranno il loro percorso nelle principali prove del campionato, pronte a dimostrare il valore del lavoro svolto in preparazione alla nuova stagione.

Sara Carra ha espresso grande entusiasmo per questa nuova avventura:

“Il 2024 è stato un anno fondamentale, che mi ha permesso di crescere e di acquisire maggiore consapevolezza. Il salto di qualità è stato notevole e sono pronta ad affrontare questa stagione con ancora più determinazione. Con Federica al mio fianco e con il supporto del Casarano Rally Team e del Team Erreffe, sappiamo di poter lavorare con grande serenità per ottenere i migliori risultati possibili. Ringrazio tutti i partner che ci hanno supportato nella passata stagione e che ci hanno permesso di arrivare fin qui. Quest’anno affronteremo la stagione con la forza e l’impegno di un gruppo unito, con il Casarano Rally Team come unico riferimento. Siamo motivate e pronte per iniziare nel migliore dei modi.

Alessio D’Alessandro alla “chiamata” della stagione sportiva 2025:Coppa Rally di Zona e Michelin Trofeo Italia per il pilota versiliese

Il driver di Camaiore è atteso al volante della Renault Clio S1600 schierata dal team New Star 3, esemplare che condividerà con la giovane Elena Fiocco sulle strade della Toscana per conquistare l’accesso alla Finale Nazionale per la Coppa Italia. Nella foto (free copyright): Alessio D’Alessandro in azione. 

CAMAIORE (LU) – Alessio D’Alessandro è pronto ad indossare nuovamente tuta e casco ed affrontare una nuova programmazione agonistica. Il pilota di Camaiore tornerà ad impugnare il volante di una Renault Clio S1600 a distanza di tre anni contando sul supporto – dal punto di vista tecnico – del team New Star 3 e sulla collaborazione in abitacolo con la giovane Elena Fiocco, copilota con il quale ha condiviso la stagione sportiva 2024.

Il pilota versiliese, vincitore della classe R2 nella Coppa Rally di Zona 7, punterà al “bis” nella classe S1600 contando sulla partecipazione agli appuntamenti in programma proposti dalla serie ACI Sport a partire dal Rally Il Ciocco del prossimo fine settimana, appuntamento inaugurale. L’obiettivo, oltre al raggiungimento della Finale Nazionale Coppa Italia Rally, sarà rivolto anche al Michelin Trofeo Italia, confronto monogomma riservato alle vetture equipaggiate con pneumatici della Casa francese. 

Dopo aver vinto, nella stagione 2023, il Trofeo 4 Ruote Motrici nell’International Rally Cup ed aver raggiunto la Finale Nazionale Coppa Italia Rally concludendo in seconda posizione di classe R2, Alessio D’Alessandro è pronto ad interpretare una nuova stagione di grandi prospettive, contando sulle caratteristiche di una vettura con la quale ha dimostrato un’espressione da alta classifica. 

Il Rally Il Ciocco, nella sua versione valida per la Coppa Rally di Zona, proporrà ai suoi interpreti 61,86 chilometri distribuiti su sette prove speciali. La partenza è in programma sabato 22 marzo alle ore 10:30 da Lucca anticipata, nella giornata di venerdì, dallo shakedown delle ore 16. L’arrivo, sempre a Lucca, è previsto sabato sera alle ore 21:10. 

In AMSAP è l’ora del “rinnovo cariche”

Il nuovo Consiglio verrà eletto con le votazioni del prossimo 5 aprile. Questo fine settimana la tradizionale visita alla Domus Laetitiae di Sagliano Micca

Il “Rinnovo Cariche” di AMSAP

Dopo l’Assemblea Ordinaria annuale, in cui sono stati approvati all’unanimità il Bilancio Consultivo 2024, il Bilancio Preventivo del 2025 e il Calendario Eventi della nuova stagione, per AMSAP (che è il Club di auto e moto storiche, federato ASI, di Biella) è tempo di “Rinnovo Cariche”.

I Soci del Club nei giorni scorsi hanno infatti ricevuto la comunicazione che ha ufficializzato tempi e modi della nomina del nuovo Consiglio, che provvederà poi a distribuire al proprio interno (secondo quanto previsto dallo Statuto) le diverse cariche associative (Presidente, Vicepresidente, Segretario, Tesoriere e via elencando).

Le candidature andranno presentate entro il 25/03/2025, nella sede AMSAP oppure via mail all’indirizzo info@amsap.it o ancora via Posta ordinaria alla casella numero 196 delle Poste Centrali di Biella” spiega il documento AMSAP. A quel punto la lista dei candidati verrà resa nota a tutti i Soci via mail, via Posta e con l’affissione nella bacheca della sede.

Le elezioni si terranno il giorno 5 aprile 2025 nella sede AMSAP di via Nazario Sauro 15, a Biella; e potranno votare tutti i Soci in regola con la quota di iscrizione per l’anno 2025.

Al momento stiamo raccogliendo le candidature” spiega il Segretario uscente, Lucio Ferrigo; “non tutti i Consiglieri uscenti si ripresenteranno e, per questo motivo, cerchiamo anche persone nuove, degli appassionati che abbiano voglia di “darsi da fare”. Perché di cose da fare ce ne sono sempre tante!”.

L’auspicio è che ci sia, da parte dei Soci, una sempre maggiore partecipazione” aggiunge il Presidente uscente, Carlo Tarello, “nel segno della passione per il motorismo storico”.

La visita alla Domus Laetitiae

In attesa del “Rinnovo Cariche”, questo fine settimana, come annunciato nel corso dell’Assemblea, il Club sarà impegnato nel primo appuntamento dell’anno, ovvero la visita benefica alla Domus Laetitiae di Sagliano Micca.

Questa è una tradizione che il nostro Club porta avanti da più di vent’anni” spiega il Vicepresidente uscente, Guido Gili. “La struttura è una Cooperativa di Solidarietà Sociale che, dal 1984, si occupa di tematiche relative alla disabilità intellettivo / relazionale / mentale e che, negli anni, ha sviluppato tutta una serie di servizi (residenze, centri diurni, integrazione scolastica, assistenza domiciliare, assistenza educativa territoriale, inserimento lavorativo e altro ancora) che svolge sul territorio biellese. Ha circa 150 soci, offre servizi a più di 600 famiglie e, nella sede di Sagliano Micca, ospita una settantina di persone”.

Nel programma della visita, che si terrà nel pomeriggio di sabato 15 marzo, c’è una novità rispetto a quanto fatto nelle precedenti occasioni. Il gruppo infatti visiterà prima la mostra “Revelare”, nella sede del Lanificio Maurizio Sella, in via Corradino Sella 10, a Biella. Vi sono esposte le opere realizzate dai ragazzi della Domus, che saranno presentate agli equipaggi dal Socio AMSAP Roberto Bertola. A seguire la partenza per la struttura dei soli equipaggi prenotati e l’incontro del gruppo con gli ospiti nel Salone Domus.

Gianandrea Pisani nel CIAR Sparco 2RM con la Lancia Ypsilon: «sono ancora solo all’inizio»

Il due volte Campione Italiano Assoluto Rally Sparco Due Ruote Motrici si rilancia ma con tante novità. Dalla Targa Florio salirà su una Lancia Ypsilon Rally4 della Lion Team gommata Michelin, in coppia a Nicola Biagi per i colori della RO Racing per partecipare anche al Trofeo Lancia. Ecco l’intervista completa, dalla stagione passata alle speranze future, passando per il presente, il debutto 2025 al Ciocco, la nuova Ypsilon e la passione che lo anima

Determinato, cosciente delle proprie capacità e delle proprie possibilità, allo stesso tempo ambizioso ed appassionato; sicuramente veloce e punto di riferimento per tutto il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco Due Ruote Motrici. Dopo essere stato per due anni protagonista indiscusso sulla Peugeot 208 Gianandrea Pisani ci riprova, per andare a caccia di un terzo scudetto sulle “tutto avanti” dopo le vittorie nel 2023 e nel 2024, con rinnovato entusiasmo e non poca determinazione, ma con tante novità in vista di un 2025 dalle grandi aspettative.

Diversi cambi ti aspettano per la prossima stagione…

Sì. Partiremo dal Ciocco, la nostra gara di casa, con la Peugeot 208, ma poi saremo al via anche del Trofeo Lancia con la Ypsilon Rally4 – spiega il pietrasantino classe 1992 – anche per quest’anno la vettura sarà preparata e gestita da Lion Team e gommata Michelin, ma al mio fianco a dettar le note ci sarà Nicola Biagi. La scuderia che mi supporterà sarà poi la RO Racing, quindi sì…. diverse novità ma sempre con un obbiettivo principale, vincere”.

Anche perché l’anno scorso con la 208 è stato il tuo anno numero…  oramai con quella macchina eri un tutt’uno, l’uomo da battere nel Due Ruote Motrici, con ben 10 vittorie.

“Come stagione completa è stato il secondo anno nel Campionato Italiano. Con la 208 Rally4 ad oggi, ho fatto il conto, potrei raggiungere le 100 prove speciali vinte, sicuramente un bel numero. Non mi sento proprio l’uomo da battere, perché anche l’anno scorso tutti sono stati molto veloci. Noi siamo stati bravi a non sbagliare quando contava ed ad essere nel posto giusto al momento giusto. Poi c’è stato l’errore di Roma, che ha influenzato il finale di stagione, e così a Sanremo ho dovuto affrontare una gara completamente diversa da tutte le altre”.

Raccontaci la gara a Sanremo, come l’hai affrontata sapendo che per vincere non potevi sbagliare dopo il ritiro di Roma?

“Sanremo è stata la gara peggiore della mia vita a livello umano. Ho dovuto correre contro il mio istinto, che mi spinge sempre a cercare la prestazione. Ho ricevuto l’ordine di dover semplicemente arrivare al traguardo, e quando poi ho visto che la posizione era consolidata, non ho dovuto forzare la mano e ho portato la gara a termine. È stata una sfida complicata, soprattutto a livello mentale. Non vedo l’ora di ricominciare quest’anno, ripartendo da zero, per poter tornare a spingere al massimo”.

Una delle grandi novità è il ritorno della Lancia nei rally. Come vedi questa opportunità?

“Grandi premi, grandi possibilità, grande visibilità. Non sono l’unico a fare questo passaggio, molti hanno scelto di cambiare vettura. A livello prestazionale, teoricamente dovrebbe esserci uno step in avanti. Si parla di un’auto un po’ diversa, e da quello che ho visto personalmente anche solo il roll bar è differente rispetto alla 208. A livello di carreggiata e proporzioni sembra un mix tra la 208 Rally4 e la Corsa Rally4: sembrano uguali da fuori, ma alla guida non dovrebbero esserlo. Sarà una macchina tutta da scoprire, e non è scontato che chi è andato forte con la 208 vada forte anche con la Ypsilon.”

Quali potrebbero essere gli ostacoli maggiori di questo 2025?

“Sicuramente ci sarà un bel gruppo di piloti veloci, con una lotta ancora più serrata rispetto agli scorsi anni e probabilmente qualcuno farà un passo indietro dalle Rally2 per partecipare al Trofeo Lancia. Sono curioso di vedere chi arriverà dall’estero, perché ho sentito alcuni nomi interessanti e sarà bello confrontarsi con loro. Sarà difficile, perché tutti vorranno fare bene, soprattutto per il premio finale, che rappresenta una grande opportunità, partecipare ad un programma ufficiale Lancia nell’Europeo”.

Parliamo delle gare. Il Rally del Ciocco, per te che sei di Pietrasanta, è la gara di casa.

“Il Ciocco è stata la mia prima gara in versione CRZ nel 2012. Penso di essere alla mia undicesima o dodicesima partecipazione. L’ho fatto in tutte le salse, e probabilmente sono il terzo o quarto pilota con più presenze dopo Andreucci, sicuramente di quelli che fanno il campionato. Quest’anno poi la partenza sarà da Viareggio, vicino a casa mia. Un bel modo per iniziare la stagione, soprattutto per me, da campione italiano uscente”.

Poi sarai direttamente al via delle gare anche con la Ypsilon. Come valuti questo calendario?

“Apprezzo molto il format più lungo e il fatto di correre su più giorni. Ad esempio, il Ciocco spezzato su due giornate più uno per partenza e shake, è interessante, così come le ricognizioni suddivise. Al Sanremo, ad esempio, si arrivava alla fine delle ricognizioni stanchi e non si riusciva a recuperare per la gara il giorno successivo. La scelta di inserire Cassino poi per me è ottima: è la gara di casa del team, un bel modo per onorare chi mi supporta magari strappando un bel risultato”.

Se dovessi fare un recap della tua carriera, a che punto pensi di essere?

Sono ancora solo agli inizi. Ogni anno ha la sua storia e si riparte per certi versi. Certo mi piacerebbe fare un passo in avanti, non tanto di categoria, ma a livello di campionati, magari confrontandomi anche all’estero, ma voglio rimanere con i piedi per terra. Mi piacerebbe anche salire su una Rally2 e so che molti se lo aspetterebbero, ma è un passo che va fatto coscientemente e senza fretta. Quello che sto facendo è già una grande fortuna e di questo ne sono riconoscete. Se ho conquistato due titoli, è anche grazie a chi ha creduto in me e mi ha dato la possibilità di correre”.

Poi sarai direttamente al via delle gare anche con la Ypsilon. Come valuti questo calendario?

“Apprezzo molto il format più lungo e il fatto di correre su più giorni. Ad esempio, il Ciocco spezzato su due giornate più uno per partenza e shake, è interessante, così come le ricognizioni suddivise. Al Sanremo, ad esempio, si arrivava alla fine delle ricognizioni stanchi e non si riusciva a recuperare per la gara il giorno successivo. La scelta di inserire Cassino poi per me è ottima: è la gara di casa del team, un bel modo per onorare chi mi supporta magari strappando un bel risultato”.

Se dovessi fare un recap della tua carriera, a che punto pensi di essere?

Sono ancora solo agli inizi. Ogni anno ha la sua storia e si riparte per certi versi. Certo mi piacerebbe fare un passo in avanti, non tanto di categoria, ma a livello di campionati, magari confrontandomi anche all’estero, ma voglio rimanere con i piedi per terra. Mi piacerebbe anche salire su una Rally2 e so che molti se lo aspetterebbero, ma è un passo che va fatto coscientemente e senza fretta. Quello che sto facendo è già una grande fortuna e di questo ne sono riconoscete. Se ho conquistato due titoli, è anche grazie a chi ha creduto in me e mi ha dato la possibilità di correre”.

Il finale della scorsa stagione è stato combattuto. Cosa ti ha insegnato il ritiro di Roma?

Chi troppo vuole nulla stringe. Questo è quello che mi ha insegnato il Rally di Roma. Non ho ragionato con lucidità come avrei dovuto, e dopo la foratura, quando ero fuori dalla lotta per la vittoria europea, avrei dovuto pensare al Campionato Italiano. Invece, ho cercato di recuperare, quando sarebbe stato meglio mantenere il controllo. L’obiettivo principale deve sempre il campionato: vincere le singole gare fa piacere, ma non è vitale”.

C’è un pilota che per te è sempre stato un punto di riferimento?

“Da bambino ero estasiato nel vedere Giandomenico Basso con la Punto Super2000. Negli ultimi anni ho avuto la fortuna di conoscerlo grazie alla mia carriera, ed ho avuto il piacere di scoprire una persona alla mano e sempre con la battuta pronta. Non si può poi non apprezzare Andrea Crugnola: è maniacale nella preparazione delle gare. Quando ho l’opportunità di correre il Rally di Roma, guardo sempre i suoi camera car per prepararmi e per studiare la gara, incredibile il livello che ha raggiunto”.

Qual è il tuo punto di forza?

“Per questo 2025, l’esperienza. Conosco bene la 208 Rally4 e, anche se quest’anno la userò solo una volta, la categoria resta la stessa. Abbiamo tanti dati sugli pneumatici e questo sarà fondamentale per la lotta con tutti gli altri”.

Un aneddoto della tua carriera rallistica?

“Lo scorso anno al Rally di Sanremo ho avuto l’onore di essere compagno di squadra di Paolo Andreucci. Ho scattato una foto delle nostre tende affiancate, con i nomi, ero entusiasta. Vedere lavorare da vicino un professionista come lui è stato un bagaglio di esperienza enorme, e condividere con lui quei brevi momenti dietro le quinte è stato impagabile”.

Per chiudere, quindi cosa dobbiamo aspettarci da questo Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco Due Ruote Motrici?

“Penso che il livello sulle due ruote motrici sia altissimo, e non perché ci corro io, ma perché in generale tutti ci siamo migliorati gara dopo gara. Anche a livello di tempi sulle prove, che abbiamo avuto modo di ripetere da un anno all’altro, c’è stato un netto miglioramento che ha fatto alzare l’asticella; sono tutti molto veloci. Poi ogni campionato ha una storia a sé: dipende sempre se un pilota riesce a ingranare e a sfruttare al massimo le proprie potenzialità. Credo che in tanti possano ambire alla vittoria; noi ci proveremo. Io devo ringraziare il team Lion e la scuderia RO Racing che mi hanno dato questa possibilità, di lottare per un terzo titolo italiano”.

Viene rimandata la IV Coppa Liburna

La gara, in programma per questo fine settimana, non verrà effettuata, in quanto la Prefettura di Livorno ha revocato i permessi causa l’allerta meteo. Verrà individuata una nuova data nel giro di breve tempo.

Castagneto Carducci (Livorno), 14 marzo 2025 – La Scuderia Falesia comunica che la IV Coppa Liburna, prima prova del Campionato Italiano Rally di Regolarità e del Campionato per energie alternative, in programma per questo fine settimana, viene rimandata.

A seguito dell’allerta meteo diramato, la Prefettura di Livorno ha revocato i permessi di svolgimento dell’evento viste le sfavorevoli previsioni meteorologiche di queste ore.

È stato ritenuto condizione primaria non impegnare le strade delle zone interessate dalla competizione al fine di consentire al meglio la circolazione per motivi di sicurezza.

La Scuderia Falesia si è immediatamente attivata per trovare una nuova data per la gara, la quale verrà comunicata a breve tempo, previa autorizzazione federale.

Un equipaggio Portobellocar bel Trofeo A 112 Abarth

Maurizio Ribaldone: gli inizi nel Trofeo A 112 di ieri e l’avventura di oggi alla scoperta del Trofeo dedicato alla piccola Autobianchi A 112 Abarth

A metà anni ’70 l’Autobianchi A 112, in particolare la versione Abarth, era utilizzata tantissimo nel mondo delle gare (rally, salite, slalom…). Era la vettura ideale per tutti gli aspiranti piloti che, con una spesa modesta, potevano mettere alla prova la propria abilità di guida. Erano però anche gli anni in cui il gruppo Fiat / Lancia aveva cominciato a “fare sul serio” nel mondo dei rally, e servivano giovani talenti da inserire in squadra.

Fu così che al responsabile sportivo del tempo, Cesare Fiorio, venne l’idea di creare un campionato monomarca, dedicato proprio alla piccola Autobianchi. Auto tutte uguali e preparate nello stesso modo così da far emergere i piloti più bravi. E a fine stagione i migliori ottenevano un ingaggio dalla casa madre, per pilotare nei rally le Lancia Stratos, le Fiat 131 Abarth e, più tardi, la mitica Lancia Rally 037.

Un’intera generazione di piloti è arrivata da quel Trofeo tra cui piloti come Attilio Bettega, Fabrizio Tabaton, Gianfranco Cunico (solo per citarne alcuni) che sono entrati nella storia dei rally. Si cominciò nel 1977 con le piccole A 112 del Trofeo, in versione Abarth III Serie 70 Hp, che dovevano obbligatoriamente essere equipaggiate con un kit di sicurezza composto da roll bar, impianto antincendio, cinture di sicurezza, proiettori supplementari e un paracoppa dell’olio.

Si correva nell’ambito del Campionato Italiano Rally, solitamente nella seconda giornata delle principali gare; e i passaggi delle piccole Autobianchi erano davvero da non perdere. Cosa che il pubblico sapeva bene, tant’è che, anche se i migliori erano già passati, si fermava a vedere “quei matti delle A 112”, perché lo spettacolo non mancava di sicuro.

Per me poter correre era un sogno” racconta Maurizio Ribaldone, di Portobellocar, “non vedevo l’ora. Ai tempi, a Biella, eravamo in tanti a essere appassionati: c’era la Scuderia Biella Corse e ci si trovava tutti lì. Io, che sono del 1958, quando ho compiuto 18 anni ho dovuto aspettare un anno per avere il patentino e la licenza e finalmente poter correre come navigatore”.

Ribaldone partecipa a un ventina di gare sempre come navigatore. Poi, dopo la laurea e dopo aver cominciato a lavorare, si compra un’A 112 Abarth 70 Hp V Serie.

Per partecipare al Trofeo bisognava acquistare il Kit Abarth cosa che feci andandolo a prendere direttamente a Torino, nella sede Abarth di corso Marche, con Frank Molinari, che oggi è ancora con me nell’avventura Portobellocar. Il problema era che nell’A 112 il roll bar, che era già assemblato, in macchina non ci stava. Per cui, messo il portasci sulla macchina, lo legammo sul tetto e così andammo fino a Biella, dal meccanico. Cosa che a farla oggi minimo minimo ti arrestano!”.

La vettura dell’epoca fu preparata dal mitico Kuki Fren, giusto in tempo per fare il Rally della Lana, questa volta fece come pilota. “Un sogno che finalmente si avverò! Fu un’edizione pazzesca, con più di 50 A 112 Abarth al via. Non andò male… ricordo che, per essendo al debutto, facendo un confronto con i tempi delle vetture del rally, noi col “12” avremmo chiuso col quindicesimo tempo!”.

Poi si sa come vanno le cose… il lavoro, la famiglia, due figlie… Ribaldone si ritrova ad avere sessant’anni ma la passione, purtroppo inespressa, è sempre la stessa.

Un giorno, per caso, trovai un’Autobianchi A 112 Abarth 70 Hp V Serie che era appartenuta alla mamma, purtroppo venuta a mancare, di un tassista di Torino. Era una ex “semestrale Lancia” ed era in buone condizioni. Decisi di prenderla, con l’idea di fare qualche gara di Regolarità Sport. Ho fatto una stagione così ma poi i regolamenti sono cambiati: si doveva mettere il roll bar e un mucchio di altre cose. A quel punto, avendo scoperto che esisteva il Trofeo A 112 Abarth organizzato dal Team Bassano, ho deciso di prepararla per poterlo fare. Il virus delle corse era sempre stato lì, latente, era bastato solleticarlo un po’ e tutto era tornato come un tempo!”.

Nel Trofeo A112 Abarth Storico, organizzato ancora oggi dal Team Bassano, si può correre con le versioni Gruppo 1, Gruppo 2, Gruppo N e Gruppo A. Ribaldone partecipa a tre edizioni con la versione Gruppo 1, che è la meno affollata, e vince per due anni il campionato Gruppo 1; poi decide di correre in Gruppo 2, quello più numeroso e più competitivo.

Va detto che il Trofeo originale era nato come Gruppo 1; poi la fiche è stata ampliata per permettere alle vetture di correre come Gruppo 2. In più sono state fatte alcune deroghe, per modificare per esempio la “rapportatura” del cambio. Nell’ambito del Trofeo ho corso e correrò nell’ambito della categoria “Over 60”, riservata a chi aveva già partecipato al Trofeo originario”.

Ed eccoci ai giorni nostri. Il passaggio dal Gruppo 1 al Gruppo 2 è stato non facile anche per la vettura, sottoposta a un stress strutturale non da poco. “Per questo motivo ci sono stati alcuni ritiri e varie vicissitudini. Nel campionato dell’anno scorso, poi, che era iniziato abbastanza bene, con il Rally della Valsugana e il Rally della Lana, al Rally dell’Isola d’Elba, quando eravamo secondi della categoria “Over 60” del Trofeo, abbiamo rotto il motore e quindi ci siamo fermati.

Quest’anno siamo di nuovo iscritti al Trofeo, con l’idea di fare tre gare: Valsugana a fine maggio, Rally della Lana Storico a giugno più il Rally Storico Campagnolo a luglio. A quel punto, in base ai risultati, decideremo se andare di nuovo a fare il Rally dell’Isola d’Elba, per vedere se riusciamo a portare a casa un risultato”.

Per cui l’avventura Trofeo A 112 Storico per l’equipaggio PortobelloCar inizierà a Borgo Valsugana il 30 e 31 maggio. “Prima però dovremo completare la preparazione della nostra A 112 Abarth, che abbiamo affidato alle cure dello specialista Mario Decadenti di Biella“.

Erreffe Rally Team, weekend tra Pavia e il Sud Della Francia

Foto Magnano

Castelnuovo Scrivia (Al) –  Neanche il tempo di godersi la straordinaria vittoria ottenuta nella prima gara del Campionato Italiano Rally Terra che per Erreffe Rally Team è già tempo di rimettersi in moto e tuffarsi in un nuovo fine settimana di competizioni. La squadra corse alessandrina sarà infatti impegnata nella pianura pavese e nell’alta Provenza.

Nel circuito di Castelletto di Branduzzo, alle porte della cittadina lombarda, si corre la nona edizione del Motors Rally Show Pavia dove saranno tre le vetture impegnate.

Claudio Arzà ritrova la Skoda Fabia Rs Rally2 con la quale aveva esordito, e vinto, lo scorso giugno al Rally Val d’Aveto. Gara che servirà al pilota ligure per ritrovare gli automatismi in vista dei prossimi impegni stagionali. Per lui numero 7 sulle portiere e Simona Righetti a dettargli le note dal sedile di destra.

Per Alessio Aiello si tratterà invece dell’esordio sulla 4×4 della casa ceca, in versione Rally2 Evo, e anche su di una vettura a trazione integrale. Per farlo ha scelto di accompagnarsi alla grande esperienza di Luca Pieri al suo fianco il quale saprà sicuramente supportarlo con le giuste indicazioni.

Arrivano invece dalla Sardegna i fratelli Antonio e Giuseppe Mario Perazzona che tornano sulla Renault Clio Super1600 con la quale avevano conquistato il podio di classe al Rally Terra Sarda nel finale della scorsa stagione. Anche per loro l’obiettivo è togliersi di dosso la ruggine accumulata durante l’inverno e arrivare preparati ai prossimi impegni.

Inizia anche la stagione nella Coppa di Francia per Pierrick Merard e Vincent Farnaud i quali anche quest’anno saranno un tutt’uno con la Renault Clio Super1600 a loro affidata.

Si inizia con il Rallye de Haute-Provence con la gara che ha come sede logistica la cittadina di Manosque che vede al via un nutrito numero di avversari pronti a contendere la vittoria al pilota, con un passato da navigatore, transalpino.

Casarano Rally Team con Memmi – Cicognini al 9° Motors Rally Show Pavia

Il driver salentino Tommaso Memmi, dopo le prestigiose partecipazioni al Rallylegend degli ultimi anni, torna in gara nella massima categoria Rally5 al 9° Motors Rally Show Pavia. Al suo fianco, sulla Skoda Fabia della PA Racing, ci sarà la navigatrice sanremese Monica Cicognini, con cui ha già condiviso numerosi successi.

Casarano (LE), 14 Marzo. Primo appuntamento stagionale per il Casarano Rally Team, che affiancherà Memmi e Cicognini nella gara organizzata dall’Automobile Club Pavia. L’evento, in programma sul circuito di Castelletto di Branduzzo, vedrà la partecipazione di numerosi equipaggi di alto livello, tra cui il duo formato dal forte pilota casaranese e dalla navigatrice sanremese, che gareggia con licenza “salentina”.

Dopo aver esordito sulla Skoda Fabia della PA Racing circa un mese fa al Rally di Andora, l’equipaggio punta a consolidare il proprio affiatamento in vista dei prossimi impegni stagionali.

Memmi ha commentato così la vigilia della gara:”Siamo pronti per questa nuova sfida. Con Monica c’è un grande affiatamento e vogliamo capitalizzare questo test in preparazione alla 30ª edizione del Rally di Casarano, una gara a cui tengo particolarmente per il rapporto che mi lega alla scuderia della famiglia Carra. La Skoda è una vettura che richiede tempo per essere portata al limite e il Motors Rally Show sarà un’ottima occasione di confronto, considerando la presenza di circa 30 vetture di livello assoluto“.

Il programma della 9ª edizione del Motors Rally Show prevede due intense giornate di gara. La competizione prenderà il via domani, venerdì 14 marzo, alle ore 17:41, con le prime prove cronometrate, per poi concludersi domenica alle 15:39, orario previsto per l’arrivo finale.

Lancia sceglie Michelin, quale fornitore ufficiale di pneumatici per il Trofeo Lancia

Michelin equipaggerà la Ypsilon Rally 4 HF nel Trofeo Lancia, con pneumatici ad alte prestazioni della gamma MICHELIN Pilot Sport – due per asfalto asciutto e uno per condizioni di bagnato – tutti disponibili nelle dimensioni 19/63-17. La partnership tra Lancia e Michelin rinnova una storica collaborazione, per offrire ai piloti le migliori condizioni di gara e valorizzare i giovani talenti del rally. Tutto è pronto per l’esordio dell’attesissimo Trofeo Lancia che, con un montepremi da capogiro, si preannuncia come uno dei più ricchi del panorama nazionale. Le gomme Michelin equipaggiano anche la versione stradale della Nuova Ypsilon.

Il ritorno di Lancia nei rally si arricchisce di un nuovo, prestigioso partner: Michelin. Il marchio francese sarà infatti il fornitore ufficiale di pneumatici per il Trofeo Lancia, che si disputerà nel Campionato Italiano Assoluto Rally (CIAR) con sei gare distribuite su cinque appuntamenti. Protagonista della nuova e avvincente competizione sarà la grintosa Ypsilon Rally 4 HF, che ha già raccolto più di 80 preordini a livello europeo in soli tre mesi.

Il sodalizio tra i due brand affonda le radici nella gloriosa storia sportiva di Lancia e che oggi si rinnova con soluzioni all’avanguardia, grazie all’esperienza tecnologica e alla continua innovazione che contraddistinguono gli pneumatici Michelin nel settore motorsport. In particolare, per affrontare al meglio le sfide dell’asfalto, i piloti impegnati nel Trofeo Lancia potranno contare su tre pneumatici della gamma MICHELIN Pilot Sport, due per asfalto asciutto e uno per condizioni di bagnato, tutti disponibili nelle dimensioni 19/63-17, per un perfetto equilibrio tra stabilità, maneggevolezza e reattività.

Nello specifico, per massimizzare le prestazioni della Ypsilon Rally 4 HF su superfici asciutte, i piloti potranno scegliere tra le varianti media e dura del nuovo MICHELIN Pilot Sport Pro Rally. Frutto dell’esperienza maturata con il MICHELIN Pilot Sport A, un riferimento assoluto nei rally su asfalto, questo nuovo pneumatico introduce un’architettura innovativa ancora più efficace. Grazie alla sua capacità di adattarsi a qualsiasi tipo di superficie e a un’entrata in temperatura estremamente rapida, il MICHELIN Pilot Sport Pro Rally offre un feeling immediato, rivelandosi la scelta ideale per il Trofeo Lancia. In condizioni di bagnato, invece, la Ypsilon Rally 4 HF potrà adottare pneumatici MICHELIN Pilot Sport A MW1, che forniranno sicurezza e aderenza ottimali su asfalto scivoloso, consentendo lo svolgimento delle competizioni anche in caso di pioggia intensa.

La rinnovata sinergia tra Lancia e Michelin, quindi, consentirà ai piloti del Trofeo Lancia di esprimere al meglio il proprio talento in questa competizione adrenalinica. Con un montepremi da capogiro, il cui valore tocca i 360 mila euro, il Trofeo Lancia si preannuncia come uno dei più ricchi del panorama nazionale e offre la chance di conquistare un posto nella squadra ufficiale Lancia Corse HF nella prossima stagione del FIA ERC, se a vincere il titolo sarà un Under 35. Maggiori dettagli sul Trofeo Lancia sono disponibili al seguente link.

Luca Napolitano, CEO del marchio Lancia, commenta: “Lancia e Michelin hanno scritto pagine straordinarie della storia dei rally, e oggi siamo orgogliosi di riaccendere questa collaborazione all’insegna dell’innovazione e della performance. Il Trofeo Lancia rappresenta un’opportunità straordinaria per i giovani talenti del motorsport, e poter contare su pneumatici di alto livello come quelli di Michelin garantirà ai piloti le migliori condizioni per esprimere tutto il loro potenziale. Questa partnership è un ulteriore segnale della nostra determinazione a riportare Lancia al vertice delle competizioni su strada”.

Michelin, dal canto suo, accoglie con entusiasmo questa nuova avventura, come si evince dalle parole di Cristiano Zappalà, Responsabile Competizioni Clienti Michelin Italia: “Siamo davvero orgogliosi di accompagnare Lancia in questo importante ritorno nel mondo dei rally. Michelin mette a disposizione dei piloti del Trofeo Lancia pneumatici di ultima generazione, frutto di decenni di esperienza nei rally a tutti i livelli. Sebbene dotati di tecnologie moderne, i nuovi MICHELIN Pilot Sport Pro Rally sono gli eredi delle gomme che hanno contribuito ai successi del costruttore italiano alla fine degli anni ‘80, quando Michelin era al fianco di Lancia nei due titoli mondiali vinti con Miki Biasion”.

Ultime ore per iscriversi al CIAR Sparco 2025, in vista del Ciocco

La chiusura del primo intervallo utile per iscriversi al Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2025 è prevista per le ore 24:00 di venerdì 14 marzo.

Mancano poche ore alla chiusura della prima fase d’iscrizione per il Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco 2025. Il termine è fissato per le ore 24:00 di venerdì 14 marzo, in concomitanza della scadenza delle iscrizioni per il Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, prima gara del tricolore in programma nel fine settimana dal 21 al 23 marzo. Di conseguenza, tutti gli equipaggi interessati a partecipare al CIAR Sparco 2025 e ad acquisire da subito i punti per le serie titolate al suo interno dovranno necessariamente sottoscrivere l’iscrizione entro questa scadenza. Si ricorda infatti che l’iscrizione al campionato non avrà validità retroattiva, come indicato dal Regolamento di Settore.

Successivamente verranno aperte altre due finestre per le iscrizioni al CIAR Sparco 2025 in corrispondenza delle iscrizioni alla seconda e terza gara, rispettivamente il Rally Regione Piemonte e della Targa Florio Rally

La Sport Forever compie 18 anni e premia i suoi campioni

Fra le auto il successo per Sergio Patetta e Alessandro Alocco. Fra le moto primeggiano Massimo Torchio nelle Enduro e Franco Federigi nella Velocità in Salita. Nella foto Foto Elio Magnano un momento della premiazione

 Diventa maggiorenne la Sport Forever. Quella appena iniziata è infatti la stagione che vede il sodalizio astigiano raggiungere l’ambizioso traguardo delle diciotto candeline. Un idea nata dall’impegno di Roberto Mollo e Gianluca Girotto che hanno saputo amalgamare intorno alla loro passione un gruppo diventato sempre più numeroso dove i risultati hanno giustificato un entusiasmo che anno dopo anno si è fatto sempre più acceso. La premiazione della stagione 2024 si è tenuta con il consueto pranzo organizzato presso il Circolo San Candido di Murisengo abitualmente tempio del gioco delle bocce. Una stagione che ha portato i colori della Sport Forever a primeggiare in modo particolare nei rally dove Sergio Patetta e Alessandro Alocco  hanno conquistato il successo nella Coppa Italia Rally e nel Trofeo Pirelli  a bordo della Peugeot 208. Nella classifica sociale alle spalle di Patetta fra i piloti hanno concluso Stefano Sottimano e Piergiacomo Riva, quest’ultimo reduce da un inizio di stagione  2025 particolarmente esaltante con il successo di raggruppamento nell’Ice Challenge inserito nel Campionato Italiano Velocità su Ghiaccio. Fra i navigatori oltre ad Alessandro Alocco hanno concluso sul podio Ismaele Barra e Andrea Zavattaro. Ottimi risultati anche fra le moto con Massimo Torchio vincitore fra le “Enduro” davanti a Tommy Lazzarino e Stefano Demartini. Nella “Velocità in salita” Franco Federici ha conquistato la palma di migliore davanti a Luca Cerruti e Raniero Giusti.

Biella Motor Team, Giovanna Buttitta esordio d’argento

Nello scorso week end la scuderia Biella Motor Team presieduta da Claudio Bergo, in attesa che la stagione piemontese entri nel vivo, era presente in Sicilia con una delle sue più giovani iscritte.

Bilancio positivo per la ventenne Giovanna Buttitta, allieva dell’ultima edizione del Corso navigatori della scuderia piemontese, che ha fatto il suo debutto assoluto nelle corse nella prima edizione del Rally dei Monti Sicani che si è disputato nel cuore della Sicilia, a Cammarata (AG) tra sabato 8 e domenica 9 marzo. La giovane navigatrice di Bagheria (PA) ha gareggiato al fianco di papà Onofrio portando a casa, seppur con qualche difficoltà, un risultato di assoluto rilievo: tredicesimo posto assoluto, seconda posizione di Gruppo N e di classe N3 con la loro Renault Clio RS. Sicuramente un bel modo per debuttare!

VM Motor Team a segno con Robone al Rally Città di Foligno

Il pavese ancora dominatore sullo sterrato

Un’altra vittoria di classe per il VM Motor Team è arrivata nello scorso weekend, per mano del pilota pavese Andrea Robone. Sulle prove speciali sterrate del Rally Città di Foligno, prima gara del Campionato Italiano Rally Terra, il portacolori della scuderia alessandrina si è aggiudicato la categoria A0 al volante di una Fiat 600 ed affiancato da Luigi Bariani. Per Robone prosegue così una striscia positiva che dura dal Rally di Castiglione Torinese 2023; da quel momento Robone non è mai sceso dal podio di classe, sia su asfalto che su terra.
Il prossimo fine settimana il VM Motor Team sarà invece impegnato sul circuito di Castelletto di Branduzzo, dove si disputerà il Motors Rally Show Pavia. A difendere i colori della Scuderia di Moreno Voltan ci saranno Stefano Sangermani, in coppia con Mauro Gentilotti su una Renault Clio Rally5 e Tino Spinetta, affiancato da Luigi Bariani su una MG Rover N1.

Serie “R Italian Trophy” – Rally del Bardolino

Stefano Roncadori e Valentino Gaspari si impongono nei rispettivi raggruppamenti

Foto Magnano

La Serie R ITALIAN TROPHY “REGIONAL” ha fatto tappa in provincia di Verona per il Rally del Bardolino, primo appuntamento stagionale in Area C.

Tra gli asfalti delle colline del Bardolino e il Lago di Garda si sono imposti, nel 2° raggruppamento, Stefano Roncadori con Luca Silvi alle note su Peugeot 208 Rally4. La vittoria del driver bresciano non è mai stata in discussione e la dimostrazione è che si imposto in tutte le 8 speciali. Sul 2° gradino del podio è salito Cesare Rainer navigato per l’occasione da Luca Franceschini su Renault Clio R3, vincitori comunque della classe di appartenenza. Il podio si completa con il terzo posto di Davide Marai e Francesco Grigoli su Peugeot 208 Rally4. Quarta posizione per Riccardo Savoia e Valentina Pasini su Peugeot 208 Rally4 mentre Cristian Albertini e Giorgia Marchesan su Renault Clio R3 chiudono la gara in quinta posizione ma con un ottimo 2° posto in classe R3. Chiude la classifica del raggruppamento Riccardo Gherardi con Paolo Gelio su Renault Clio R3.

Il 3° raggruppamento porta la firma del veronese Valentino Gaspari affiancato da Michele Camponogara su Peugeot 208 Rally4/R2 che fa bottino pieno di punti vincendo anche la classe Rally4/R2, anche se, per dovere di cronaca, ha dovuto faticare non poco per avere la meglio sul 2° classificato, veronese pure lui, Michele Falezza con Giulia Tomasi alle note su Renault Clio Rally5. Sul traguardo di Bardolino il divario tra i 2 è stato di appena 8 decimi. Per Falezza la soddisfazione di aver conquistato l’affollata classe Rally5. Ottima gara anche per l’aostano Corrado Peloso navigato come sempre da Paolo Carrucciu su Renault Clio Rally5 che conquista un brillante 3° posto di raggruppamento e 2° posto di classe Rally5. Quarta posizione per Marco Longo e Roberto Riva su Renault Clio Rally5, quinta per Diego Landolfi e Susanna Perli su Renault Clio Rally5, sesta per Roger Vardanega e Michele Visentin su Peugeot 208 Rally4/R2, settima per Gianmarco Lazzarato ed Enrico Gallinaro su Renault Clio Rally5 e ottava per Giovanni Bentivoglio con Federico Dalla Vecchia su Renault Clio Rally5.

Un’uscita di strada ha fermato anzitempo la gara di Maurizio Ferrarol e Mattea Modenini su Renault Clio Rally5, stessa sorte toccata anche ad Andrea Zanon e Giuseppe Cogo su Renault Clio Rally5 nel corso della penultima speciale.

Il prossimo e prestigioso appuntamento in Area C è fissato con il 41° Rally della Marca, in programma per il 4 e 5 aprile prossimi.

La Coppa Liburna dal doppio “tricolore” è pronta al via

La quarta edizione della competizione organizzata da Scuderia Falesia in collaborazione con l’Automobile Club Livorno, in programma questo fine settimana, propone le prime sfide dell’anno del Campionato Italiano Rally di Regolarità Auto Storiche. Sono previste due tappe e 15 prove, attraversando l’intera provincia di Livorno e in parte quella pisana, con diverse novità affiancate alla tradizione dell’automobilismo sportivo livornese. Castagneto Carducci confermata sede dell’evento, che da quest’anno ospiterà la competizione riservata alle energie alternative, in una sfida in attesa della confermata validità “tricolore”, dove i concessionari auto potranno farla da protagonisti. Grande attesa per la prova “tricolore” della Liburna Eco Race, per vetture a energie alternative ed insieme alle due competizioni per la terza volta verrà proposto il raduno Porsche. Foto di Paolo Giaconi

Castagneto Carducci (Livorno), 13 marzo 2025Pronti a dare il via alle sfide “tricolori” della IV COPPA LIBURNA, lagara organizzata dalla Scuderia Falesia, insieme all’Automobile Club Livorno in programma questo fine settimana, con sede a Castagneto Carducci.

L’evento sarà la prima prova del Campionato Italiano Rally di Regolarità, cui sarà affiancata per la prima volta la “Coppa Liburna Eco Race”, anche in questo caso con validità per il Campionato Italiano di Energie Alternative, confermando quindi l’impegno del motorsport verso un futuro più sostenibile. La competizione ha lo scopo di promuovere la mobilità sostenibile in tutto il territorio nazionale e far conoscere i veicoli 100% elettrici. L´efficienza energetica, lo stile guida, le strategie energetiche, l´analisi del percorso ed il rispetto dei tempi prestabiliti per percorrere i diversi settori, costituiranno i fattori determinanti per la classifica.

Diversi gli specialisti al via, con vetture che partono dagli anni sessanta e modelli che hanno fatto la storia sportiva e anche industriale, tra i quali spicca un “nome”, quello di Maurizio Verini, campione italiano rally 1974 e del europeo nel 1975 e già vincitore della Coppa Liburna quando era un rally, nel 1974. Al via anche Aiolfi-Liverani con una Peugeot 309 GTi 16V (1990), di sicuro tra i favoriti, poi il ligure Maurizio Gandolfo, con Scarcella su una Fiat Ritmo 130 Abarth del 1982 e prenotano il podio anche Tattini-Topi, secondi assoluti all’Elba Graffiti dello scorso settembre, con una lancia Fulvia HF del 1972.

GRANDE ATTESA PER LA GARA “GREEN”. Le sfide si svolgeranno sullo stesso tecnico e impegnativo tracciato della gara storica, e oltre a celebrare le tecnologie più all’avanguardia, l’evento offre una piattaforma per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della mobilità sostenibile ed in questa chiave di lettura una parte importante la faranno i concessionari auto, i quali schiereranno le loro “squadre ufficiali”, un’occasione unica per promuovere e far conoscere su un ampio territorio la qualità delle vetture che propongono.

Alla chiamata “green” della Scuderia Falesia hanno aderito in diversi, tra cui il Gruppo Scotti che si presenterà con due vetture di casa Toyota, una BZ4x elettrica e una CH-R ibrida, la prima assegnata al due volte Campione Europeo di Regolarità Paolo Marcattilj, affiancato da Francesco Giammarino. Fa poi notizia la concessionaria BiAuto di Firenze, che ha raccolto il guanto di sfida annunciando l’equipaggio ufficiale composto dai volterrani Pietro Gasparri e Alessio Baldasserini, forniti di una Kia Evo6 “full electric”, che tra l’altro utilizzeranno per l’intera stagione che prevede impegni internazionali. Al via, con una Renault Clio E-Tech ibrida, anche l’esperto e pluri-Campione italiano ed europeo Nicola Ventura.

PROPOSTE MOLTE NOVITA’. Saranno di giorni di grande fascino, che avvieranno le sfide su un percorso di grande storia sportiva e di bellezze paesaggistiche. Due giorni di sfide, cinquecento chilometri di percorso, punteggiato da quindici prove cronometrate, confermando un appuntamento che di certo sarà uno dei più avvincenti ed esclusivi della stagione, caratterizzato da paesaggi affascinanti in ampia parte della provincia di Livorno ed in parte in quella di Pisa, con ben 19 comuni interessati.

 Molte le novità di questa 4^ edizione della Coppa Liburna: dalla conferma di Castagneto Carducci come quartier generale dell’evento e sede di partenze ed arrivi. Modificato invece il format di svolgimento, con le due tappe invertite nel loro programma rispetto al recente passato. Si parte per la zona nord della Provincia di Livorno alle ore 12:01 di venerdì 14 marzo per affrontare la prima tappa, con la classica “Vaiolo-Traversa”, 18 chilometri che dal mare portano fino al Gabbro, in un susseguirsi di saliscendi da Chioma fino a Castelnuovo della Misericordia, dove ha inizio una serie di curve fra ponticini stretti e scivolosi.

A seguire, la prova più lunga della gara, la “Montevaso”, che con i suoi 25 chilometri metterà a dura prova i concorrenti. Si inizia in leggera salita e si attraversano gli abitati di Pastina, Pomaia e Castellina Marittima, dove il percorso si fa più stretto e sinuoso, salendo fino al bivio di Garetto, per poi scendere con una serie di tornanti per circa 3 chilometri. Il finale è di nuovo in salita fino a Chianni, dove si conclude la prova.

La prima delle due prove nuove è “Valle del Chioma”, praticamente un pezzo della famosa “Valle Benedetta”, con partenza al bivio dopo Colognole e arrivo a valle in direzione Livorno.

Dopo il Riordino di Livorno, anche quest’anno ospitato dall’ACI nella sede di “Parco Levante”, arriva una delle prove storiche della Coppa Liburna, il “Castellaccio”, tratto di asfalto che ospita il cippo dedicato a Tazio Nuvolari ma, poco prima della partenza, si trova la piazza dedicata al grande “Dado” Andreini.

Si torna sulla “Vaiolo-Traversa” e poi la prima tappa si conclude dopo aver percorso la prova di “Castellina”, ovvero la Montevaso che anziché terminare a Chianni si conclude a Castellina Marittima.

Quasi tutta nuova la seconda tappa i concorrenti, lasciato il palco dalle ore 8,31, solo dopo 2 chilometri partiranno per il primo tratto cronometrato, “Castagneto”, una bella salita che dal cimitero conduce alle porte di Sassetta.

Le auto si dirigeranno poi verso Monteverdi, dove è situata la partenza della prova di “Canneto”, 7 chilometri che iniziano con una serie di curve strette che portano all’abitato di Canneto. Qui inizia la salita verso Pomarance e il fine prova è nei pressi di una centrale geotermica.

“Lustignano” attende i concorrenti dopo il controllo a timbro in paese, la strada è tutta in discesa, caratterizzata da alcuni tornanti e termina al bivio dei Lagoni Rossi.

Unica prova invariata è la mitica “Sassetta”, la celebre “Università della Curva”, come ebbe a definirla Fabrizio Tabaton. Con i suoi 12 chilometri è fra le prove che faranno classifica.

Ci si dirige nuovamente a Monteverdi, per affrontare l’omonima prova, che termina a Canneto, dove i concorrenti sono attesi per il Riordino.

Dopo la sosta i concorrenti torneranno due volte su “Lustignano” una volta su “Sassetta” e “Canneto” e la bandiera a scacchi sarà alzata dalle 14,41, sempre a Castagneto Carducci.

Sono poi 13, i partecipanti al terzo raduno Porsche, organizzato dalla Scuderia Falesia insieme al Porsche Club Toscana