Possono partecipare moto costruite fino al 2000. Quelle ante ’40 partecipano gratis. L’evento è dedicato a Dino Sestini: sportivo, inventore, imprenditore e filantropo bergamasco. Il ricordo di Roberto Sestini
Sono passati quasi 102 anni da quel 3 giugno 1923 quando un gruppo di pionieri del motorismo, in sella a moto scoppiettanti e roboanti, fendevano la Città Alta di Bergamo sfidandosi su un percorso di 4,3 km, superando pendenze anche del 17%: nasceva la “Bergamo San Vigilio”.
Dopo qualche anno, quella gara fu ingiustamente archiviata in un cassetto della memoria della città. Da 13 anni, invece, grazie all’impegno del Club Orobico Auto e Moto d’Epoca di Pedrengo, rivive sotto forma di Rievocazione Storica, ed è diventato un evento a Calendario Nazionale Automotoclub Storico Italiano.
La manifestazione, assolutamente non competitiva ma che prenderà i contorni di una grande festa della “due ruote” – l’evento è aperto a tutte le moto e gli scooter d’epoca costruiti fino al 2000, la quota d’iscrizione è di 10 € a persona e le moto ante ‘1940 non pagano – nel 2025 si svolgerà domenica 13 aprile.
Come da tradizione, i partecipanti si daranno appuntamento dalle 7.30 alle 9.00 in Piazza della Libertà a Bergamo: oltre che per le iscrizioni e le verifiche, sarà l’occasione per vedere centinaia di moto di tutti i tipi e le epoche e fare colazione insieme.
Da lì tutti in sella per percorrere la strada che porta verso le mura della Città Alta e poi sulle orme dell’antico tracciato che aveva il suo culmine al Colle di San Vigilio, tanto caro ai bergamaschi, così come questi sono legati alla gara originaria: era infatti il coronamento dell’attività e la miglior pubblicità per tante piccole, operose officine dalle quali nascevano motociclette innovative e competitive.
Il tour prevede poi una cavalcata attraverso alcuni dei luoghi più panoramici e iconici delle Valli Bergamasche, toccando le località di Villa d’Almè, Sedrina, Ambria, Ambriola per giungere a Selvino, dove è prevista la “sosta gastronomica” per l’aperitivo presso l’Hotel Ristorante Marcellino.
Si proseguirà verso sud attraversando la Val Seriana, l’abitato di Alzano Lombardo e raggiungendo di nuovo la Città Alta di Bergamo per la conclusione dell’evento al ristorante Il Pianone, uno dei
punti più panoramici della città.
L’evento è organizzato in collaborazione con SIAD.
LA BERGAMO-SAN VIGILIO, DINO E ROBERTO SESTINI
Alla prima edizione della Bergamo-San Vigilio, la prima gara motociclistica di Bergamo, vinse un pilota che era al tempo stesso inventore, produttore e meccanico: Dino Sestini, al quale l’evento è oggi dedicato. In sella alla Indian-Sestini 1000, si sarebbe aggiudicato anche la seconda edizione, più nutrita dell’anno prima, con corridori da tutta Italia.
Dino poi, svestiti i panni del pilota, pioniere lo sarebbe stato in tante altre cose, diventando un protagonista assoluto del tessuto sociale e culturale bergamasco, che oggi lo celebra anche e soprattutto come imprenditore e filantropo.
Quelle doti le avrebbe poi passate a suo figlio Roberto, grande amico e strenuo fautore del ritorno della Bergamo-San Vigilio, alla quale non sarebbe mancato per nulla al mondo.
Roberto, anche recordman di motonautica e grande imprenditore, filantropo, amante della nostra città e del motociclismo storico, ci ha lasciati poco più di un anno fa ma siamo sicuri veglierà sull’evento anche da lassù. Perché la “Rievocazione”, è anche un po’ sua.
Accendete i motori: vi aspettiamo in sella domenica 13 aprile in piazza della Libertà a Bergamo!