Winners Rally Team dà spettacolo con Jordan Brocchi e spegne le candeline con Alessia Muffolini sulle strade ossolane

Finisce la stagione rallistica piemontese e la scuderia torinese non poteva mancare a una delle classiche regionali. Lo farà con Jordan Brocchi, affiancato dalla navigatrice Alessia Muffolini, che avrà a disposizione la Škoda Fabia R5 curata da Fabrizio Bianchi.  Foto archivio Elio Magnano

DOMODOSSOLA (VCO), 9 dicembre – Si chiude fra le montagne ossolane la stagione rallistica piemontese con la 56esima edizione del Rally Valli Ossolane, in programma nel prossimo fine settimana e Winners Rally Team non poteva mancare schierando al via il milanese Jordan Brocchi, affiancato per la prima volta dalla navigatrice bresciana Alessia Muffolini, che festeggerà il suo compleanno sulle prove speciali ossolane domenica 13 dicembre.

Per lo spettacolare pilota milanese si tratterà della seconda gara dell’annata, dopo essersi esibito sulla terra di Rallylegend con la Nissan 350Z, puledro bizzarro a trazione posteriore, e sarà la prima della stagione con la Škoda Fabia R5 by Bianchi, vettura usata da Brocchi dall’inizio dell’annata 2019. Sia per Brocchi, sia per la Muffolini si tratta della prima volta sulle strade del Valli Ossolane.

Quest’anno già riuscire a partecipare alle gare è un’impresa” commenta Brocchi.Ero iscritto a due rally che sono stati annullati e finalmente posso fare una gara prima che l’annata finisca. Non ho mai visto queste prove speciali, ma non importa perché ho tantissima voglia di correre. Come sempre il mio obiettivo principale è divertirmi e dare spettacolo in prova speciale. E riuscire a entrare fra i migliori dieci della classifica assoluta, cosa non facile visto che l’elenco iscritti presenta fior fior di piloti, fra i quali molti locali, per i quali il Valli Ossolane è la gara della vita. Le condizioni meteo potrebbero essere difficili, anche se al momento attuale non sono previste precipitazioni. Se ci sarà pioggia o neve, ci ispireremo al Monte Carlo e chiameremo la gara MonteOssola”.

Il 56° Rally Valli Ossolane entrerà nel vivo venerdì 11 dicembre con le ricognizioni del percorso da parte degli equipaggi, alla guida di auto stradali seguendo rigorosamente il codice della strada. Sabato 12 dicembre fra le ore 9.00 e le 12.00 si svolgeranno le verifiche tecniche nel parco assistenza della Zona Industriale Nosere di Domodossola, quasi in contemporanea con lo Shake Down fra le 9.30 e le 12.30. La gara scatterà da Domodossola alle ore 14.31 di sabato per concludersi il giorno dopo, domenica 13 dicembre, alle 17.05 a Malesco. La gara si sviluppa su un percorso di 305,72 km di cui 57,30 km cronometrati suddivisi in cinque prove speciali: un passaggio sulla Crodo-Mozio (9,50 km) il sabato e altri due la domenica e un doppio passaggio domenicale sulla classica Cannobina di 14,40 km.

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Strade iridate per Winners Rally con Enrico Brazzoli all’ACI Rally Monza

Secondo appuntamento in ottica mondiale per la scuderia torinese che sarà a fianco di Enrico Brazzoli nella sfida lombarda in programma nel prossimo fine settimana. Foto Elio Magnano

MONZA (SI), 21 novembre – Una sola gara nel curriculum mondiale della stagione 2020 di Winners Rally Team non era sufficiente. Ed ecco allora la scuderia torinese affiancare Enrico Brazzoli (che negli anni passati ha regalato al team piemontese due titoli iridati) nella gara conclusiva della stagione WRC, in programma nel fine settimana fra l’autodromo di Monza e le montagne bergamasche.

Dopo la positiva partecipazione al Rally MonteCarlo di gennaio, suo esordio con la Škoda Fabia R5 di PA Racing, Enrico Brazzoli si presenterà all’ACI Rally Monza con a fianco Maurizio Barone (suo storico navigatore e ancora con lui da inizio anno) nuovamente al volante della vettura boema con la quale ha ottenuto la sesta piazza fra gli iscritti alla categoria WRC3 alla gara monegasca.

Essere al via dell’ACI Rally Monza è per me motivo di orgoglio, visto che la gara si svolge in parte all’interno dell’autodromo. Non sarà una gara facile. Le condizioni meteo non sono buone, con previsione di pioggia nell’arco dei tre giorni di gara. In autodromo troveremo asfalto viscido, mentre nelle montagne della Val Seriana le strade saranno coperte di fango. Ma ciò assolutamente non mi spaventa, in quanto in carriera mi sono trovato più volte in situazioni simili e ciò fa parte della sfida. Gestiremo la gara con la massima attenzione, aumentando il ritmo strada facendo. Arrivare al traguardo in buona posizione al Rally di Monza sarà sicuramente per me motivo di grande soddisfazione” commenta Brazzoli prima di iniziare la trasferta monzese

ACI Rally Monza 2020, erede iridato del Rally Autodromo di Monza, spettacolare gara di fine anno andata in scena dal 1978 al 2000, rinominato poi Monza Rally Show, è diventato quest’anno la settima e ultima gara del Campionato Mondiale Rally. Il rally acquista vivacità dinamica martedì 1 dicembre con le ricognizioni da parte dei concorrenti delle prove speciali del primo giorno che proseguono anche il giorno successivo. Mercoledì 2 dicembre è anche il giorno in cui iniziano le verifiche tecniche, a partire dalle ore 16.00 presso l’Autodromo di Monza. Giovedì aumenta l’adrenalina con le ricognizioni del percorso del terzo giorno in mattinata, lo Shake Down dalle ore 10.01 alle 13.30 su un percorso di 4.64 km all’interno dell’autodromo.

Alle 13.55 di giovedì 3 dicembre il via ufficiale della gara e immediatamente dopo la prima prova speciale, sempre in autodromo della lunghezza di 4,33 km, prima del rientro in riordino nei box della pista. Venerdì 4 dicembre la gara scatta alle 7.55 per disputare cinque prove speciali (l’ultima alla luce dei fari) all’interno dell’autodromo, per un totale di 69,61 chilometri cronometrati. Sabato 5 dicembre partenza alle 6.30, ben prima del sorgere del sole per dirigersi verso le colline bergamasche dove i concorrenti affronteranno le sei prove speciali fuori dalle mura del circuito, fra le quali il doppio passaggio sulla Selvino, la più lunga del rally con i suoi 26,05 chilometri. Prima di tornare all’autodromo di Monza per confrontarsi sull’ultima prova speciale di giornata, la Grand Prix di 10.31 chilometri, ancora una volta percorsa dopo il tramonto del sole. La giornata di sabato vivrà su 126, 95 chilometri di prova speciale. Domenica 5 dicembre gran finale fra le ore 7.15 e le 14.00 con tre prove speciali per un totale di 40.25 km di prove speciali (e appena 4,34 di trasferimento) all’interno dell’autodromo che segneranno la fine della gara. In totale l’ACI Rally Monza 2020 misura 513,90 chilometri di percorso, di cui 241,14 suddivisi in 16 prove cronometrate.

Winners Rally Team si veste di tricolore con Davide Porta

Continua la striscia positiva della scuderia torinese che conquista un doppio titolo in stagione con il millenial Davide Porta che fa suo il Campionato Italiano Rally Classe R1 e Campionato Italiano Rally Classe R1 Under 25. Successo che dimostra quanto la scuderia Winners Rally Team sia impegnata a promuovere il valore dei giovani piloti

CASTELNUOVO BERARDEGNA SCALO (SI), 21 novembre – Per il terzo anno consecutivo Winners Rally Team mette in bacheca un titolo ufficiale: il quarto, anzi il quarto e il quinto. Dopo le vittorie iridate di Enrico Brazzoli (2018 e 2019) il titolo tricolore con Patrizia Perosino lo scorso anno, arriva il doppio titolo italiano R1 con il “millenialDavide Porta che al Tuscan Rewind conquista il Campionato Italino Rally Classe R1, dopo aver già fatto suo il Campionato Italino Rally Classe R1 Under 25 al Rally Due Valli.

Il nostro motto è corriamo per passione. E ora possiamo aggiungere crediamo nei giovani e lo abbiamo dimostrato” afferma Carlo Valinotti, pilota e amministratore delegato di Winners Rally Team. “Abbiamo creduto nel potenziale e nel talento di Davide Porta fin dall’inizio e siamo felici che le nostre intuizioni siano state confermate dai risultati in gara”.

Alla sua prima stagione nei rally “su strada” (in precedenza aveva disputato solo quattro rally in circuito) il pilota di Settimo Torinese, nato l’8 settembre 2001, ha dimostrato di avere ottime doti velocistiche, nervi saldi e soprattutto ben chiaro l’obiettivo da raggiungere: la vittoria nel campionato R1 del CIR.

Quando abbiamo pianificato la stagione, mi sono posto l’obiettivo di vincere questo campionato. Se non ti prefiggi obiettivi ambiziosi non vai da nessuna parte. Anche se sapevo che sarebbe stato difficile e con avversari forti. Questo dà maggior valore al successo” commenta il baby portacolori di Winners Rally Team che nel corso della stagione ha disputato sei gare, tre con la Fiesta R1 T19 e altrettante con la nuova Clio RSR Rally 5; collezionando un solo ritiro per guasto meccanico al Ciocco, salendo regolarmente sul podio di categoria nelle altre gare.

Il Tuscan Rewind è stata una gara difficile e impegnativa. Inoltre era la prima esperienza sulla terra. Ero però ottimista, perché fin dallo Shake Down i tempi erano incoraggianti e sentivo di avere bene in mano la Clio. Alla partenza della gara Andrea Segir, il mio navigatore, mi ha detto: “Pensiamo al campionato. Siamo al comando. Sono gli altri che devono attaccare. Non montiamoci la testa e corriamo con intelligenza”.

Davide Porta e Andrea Segir hanno vissuto il rally toscano marcando stretto per tutta la gara gli avversari, il principale dei quali Simone Goldoni. Senza perdere il sangue freddo quando il valdostano inizia una rimonta che lo ha portato a risalire nelle posizioni di vertice di categoria. “Ho guidato sempre senza commettere errori badando a ottenere il miglior risultato possibile senza incorrere in errori” racconta il diciannovenne torinese, che immediatamente dopo sottolinea: “Però mi sono anche divertito. Nei tre passaggi sulla prova denominata La Sesta ho spinto a fondo, perché è una prova velocissima con dei dossi che hanno proiettato la Clio verso il cielo”. E infatti i tempi registrati da Porta-Segir in questo tratto cronometrato confermano l’empatia dei portacolori Winners Rally Team che su questi sette chilometri ottengono le loro migliori prestazioni, segnando addirittura il miglior tempo di categoria nell’ultimo passaggio.

Questa è stata una stagione impegnativa con alcuni momenti difficili come il ritiro al Ciocco, o il Rally Due Valli, disputato in condizioni proibitive su prove sporche, sotto la pioggia, immerse nella nebbia che impediva di capire dove fosse il punto di staccata. Però mi sono divertito anche alla gara veronese. Credo che la prova speciale Cà del Diaolo sia la più bella su cui ho corso nella stagione. Velocissima, con i suoi tornanti in discesa dove dare spettacolo. Della stagione non mi è piaciuto correre a porte chiuse. Non avere amici e tifosi che ti incoraggiano in prova speciale, non condividere al traguardo i risultati positivi con le persone che ti sono vicine è frustrante. Ma è già stato positivo riuscire a correre”.

Ora per Davide Porta si apre un periodo di riposo e di preparazione della prossima stagione. “Ovviamente non abbiamo ancora pensato a nulla. Attendiamo di vedere come saranno i campionati del prossimo anno. Ora mi godo questo successo che dedico a mio padre Paolo, a Winners Rally Team e agli sponsor che mi sono stati vicini e mi hanno aiutato in questa stagione vittoriosa”.

Per il giovane tifoso di Sébastien Loeb la strada verso i vertici del rallismo è appena iniziata. Ma, come dice il proverbio, “chi ben comincia è a metà dell’opera”.

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Winners Rally Team, doppio impegno fra i vigneti del Tuscan Rewind

Ultima gara titolata della stagione sulla terra toscana, alla quale la scuderia torinese partecipa con due equipaggi. Brazzoli-Barone, Škoda Fabia R5, che si confrontano con l’élite del rallismo italiano e Porta-Segir, a caccia del titolo tricolore di Classe R1. Foto Elio Magnano

CASTELNUOVO BERARDEGNA SCALO (SI), 18 novembre – E siamo arrivati all’epilogo. L’11esima edizione del Tuscan Rewind, in programma nelle colline senesi, fra i vigneti che regalano un vino prelibato come il Brunello di Montalcino, metterà la parola fine allo strano Campionato Italiano Rally 2020, condensato in cinque gare, programmate nell’arco di soli quattro mesi.

Winners Rally Team non poteva mancare sugli sterrati toscani, resi celebri dal Sanremo iridato degli anni d’oro, e si presenterà al via con due equipaggi. Il primo a prendere il via sarà quello formato da Enrico Brazzoli-Maurizio Barone (#6), che tornano in gara dopo quattro mesi, dal Rally di Roma Capitale, presentandosi al volante della Škoda Fabia R5 che hanno usato al Montecarlo di gennaio. Per il pilota saluzzese doppiamente iridato si tratta della prima esperienza sulle strade del Chianti, mentre il navigatore ligure disputò questa gara già nel 2012.

Occhi puntati sull’altro equipaggio con le insegne Winners Rally Team, quello formato da Davide Porta-Andrea Segir che affronteranno gli sterrati con la loro Renault Clio Rally 5 di Classe R1 (#103). Il giovanissimo pilota torinese si presenta al Tuscan al comando della classifica della categoria R1 del Campionato Italiano Rally, e l’impegno di onorare il titolo di campione Under 25 di Classe R1 già conquistato al precedente Due Valli.

L’11° Tuscan Rewind entrerà nel vivo venerdì 20 novembre (dalle 8.00 alle 13.00) con le verifiche tecniche presso il parco assistenza ospitato nel kartodromo di Castelnuovo Berardegna Scalo, cui farà seguito lo Shake Down dalle ore 13.00 alle ore 17.00. La gara sarà tutta concentrata sabato 21 novembre con partenza alle ore 7.01 e triplice passaggio sulle tre prove speciali Castiglion del Bosco (9.14 km) La Sesta (7.18 km) e Torrenieri-Badia Ardenga (14.39 km) per un totale di 92,13 km cronometrati su un percorso di 216,60 km prima di chiudere la gara e proclamare i campioni italiani alle ore 16.00.

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Winners Rally Team cala il poker in pista e un asso ai cronometri

Un fine settimana senza rally per la scuderia torinese, ma i motori non si spengono. Quattro piloti al via della gara di campionato italiano di Formula Challenge sulla pista pavese e un equipaggio nella gara di regolarità più rallistica al mondo sono gli impegni di Winners Rally team per sabato e domenica prossima.

CASTELLETTO DI BRANDUZZO (PV), 12 novembre – Si chiama 2° Challenge Valpolcevera-10° Challenge del Lupo, ma il luogo di svolgimento non sarà nelle montagne genovesi, ma oltre l’Appennino Ligure sulla pista di Castelletto di Branduzzo in provincia di Pavia, 1900 metri di sviluppo reso impegnativo da sedici curve, per una gara organizzata dalla Scuderia Valpolcevera che il mese scorso ha messo in scena lo Slalom Mignanego-Giovi. La gara, valida come terza delle sei prove del Campionato Italiano Formula Challenge, si svolgerà sabato 14 novembre (verifiche) e domenica prossima (gara a partire dalle ore 9.00) e vedrà schierati quattro portacolori di Winners Rally Team.

A caccia del gradino più alto del podio ci sarà il torinese Andrea Grammatico, con la Radical SR4, galvanizzato dal recente successo alla Mignanego-Giovi, gara nella quale si è ben comportato anche Giuseppe Scozzafava, anche lui al volante di una Radical, che ha chiuso settimo assoluto dello slalom ligure. Vettura più impegnativa, in quanto a dimensioni, ma sicuramente efficace sarà la Škoda Fabia R5 che tornerà nelle mani del genovese Roberto Malvasio, brillante vincitore del Gruppo A nonché decimo assoluto (dopo nove prototipi) alla Mignanego-Giovi. Non poteva mancare alla gara di casa Riccardo Canzian, velocissimo e giovane pilota pavese, che si schiererà al via con un Proto Kart.

Tornando sulle emozioni rallistiche Winners Rally Team sarà al via a Grezzana (VR) della 18esima edizione del Revival Valpantena, gara di regolarità particolarmente amata dai rallisti per la bellezza delle strade da percorrere. La scuderia torinese sarà rappresentata da Paolo e Aurelio Corbellini chi si presenteranno al via con la loro Sierra Cosworth Gruppo 4. Il Revival Valpantena, in osservanza alle norme Covid, si svilupperà in formato più ridotto, tutto concentrato nella giornata di sabato 14 novembre, con partenza alle ore 8.31 e arrivo alle ore 17.16 a Grezzana, dopo aver affrontato 201 km di percorso (di cui 51,8 suddivisi in prove speciali) che ha il profumo dei rally di altri tempi.

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Coppe e trofei nel mirino di Winners Rally Team nel fine settimana  

Foto Magnano_Fine settimana titolato per la scuderia torinese che affronta con due equipaggi la Finale di Coppa Italia a Como e con uno la prova ungherese del Campionato Europeo Rally

COMO, 3 novembre – Fine settimana ricco di impegni importanti per Winners Rally Team, che schiera tre suoi equipaggi in due rally che valgono la stagione. Al 39° Trofeo ACI Como saranno della partita Alain Cittadino e Luca Santi con la loro Clio RS, e Nicola Schileo con la sua Suzuki Swift; nel frattempo in Ungheria, a Nyíregyháza, andrà in scena il Rally Hungary 2020 che avrà come protagonisti Roberto Gobbin e Alessandro Cervi con la loro 124 Abarth Rally.

Il Trofeo ACI Como è per il secondo anno la finale di Coppa Italia e vede riuniti sulle prove lariane tutti i piloti che si sono distinti nelle nove zone in cui è divisa l’Italia rallistica. Fra questi troviamo l’equipaggio saluzzese formato da Alain Cittadino e Luca Santi, che hanno ottenuto l’accesso alla finale grazie a due successi di Classe N3 (Lana e Torino) e il recente secondo posto al Rubinetto che ha confermato il primato ottenuto nelle precedenti gare. Alain Cittadino aveva già partecipato al Trofeo ACI Como dello scorso anno chiudendo 17° fra gli iscritti alla Coppa Italia e quarto di Classe N3.

Gara della massima importanza per Nicola Schileo, con Gianguido Furnari al quaderno delle note, attualmente secondo nel Suzuki Rally Trophy, dopo aver conquistato il primato al Targa Florio, leadership persa con il ritiro del Due Valli. Schileo è alla terza partecipazione alla gara lariana, sempre affiancato da Gianguido Furnari, avendo ottenuto un quarto e un quinto posto nelle due precedenti edizioni fra i partecipanti al Trofeo Suzuki.

Il 39° Trofeo ACI Como dà appuntamento ai concorrenti per le verifiche tecniche al Lario Tir Parking (dove è situato anche il Parco Assistenza) giovedì sera, 5 novembre, dalle 20.00 alle 23.00 e venerdì mattina, 6 novembre, dalle 8.00 alle 12.30. Sempre venerdì i concorrenti potranno testare le vetture allo Shake Down di San Fermo della Battaglia dalle 9.00 alle 14.30. Venerdì sera, alle 17.01, il rally scatta ufficialmente dal parco assistenza per andare a disputare alla luce dei fari la prima prova speciale Alpe Grande a Cerano, di 8,86 km, per poi tornare al Lario Tir Parking per il riposo notturno. Particolarmente piena la giornata di sabato, 7 novembre, con partenza alle ore 6,51 del mattino, due passaggi sulle speciali di Sormano (15,00 km) e Bellagio (11,45) e un altro sulla Cerano, quindi tornare a Como per l’arrivo finale alle 18.10. Il 39° Trofeo ACI Como si sviluppa su 384,75 di percorso, 70,62 di prove speciali.

Trasferta ungherese per Roberto Gobbin, affiancato dal genovese Alessandro Cervi, impegnato con la sua 124 Abarth Rally a incrementare il bottino di punti conquistati al Rally Roma Capitale e al Fafe Montelongo Rally in Portogallo, che hanno proiettato il pilota pinerolese al secondo posto dell’Abarth Rally Cup e al quinto di ERC2. Una gara impegnativa quella ungherese che presenta anche una prova speciale sterrata in un crossdromo il venerdì sera, con prove veloci e probabilmente umide e sporche nel sottobosco.

La seconda edizione del Rally di Ungheria, valido come quarta prova del Campionato Europeo Rally (ERC) e Abarth Rally Cup, entrerà nel vivo mercoledì 4 novembre, con le verifiche amministrative e la distribuzione del road-book (ore 18.00-22.00) a Miskolc, la quarta città ungherese per popolazione. Il giorno successivo, giovedì 5 novembre, tutto lo staff del rally si trasferirà a Nyíregyháza per le verifiche tecniche (ore 13.00-22.00) e completare quelle amministrative (ore 18.00-22) e la ricognizione delle speciali della prima tappa (8.00-22.00). Venerdì 6 novembre proseguono le ricognizioni sulle prove della seconda tappa (8.00-16.00). Alle 17.55 il rally entra ufficialmente nel vivo con la partenza dal Nyíregyháza Center e il trasferimento al Rabócsiring, una pista permanentante di RallyCross. Qui, alla luce dei fari, si svolgerà la prima ed emozionante prova speciale di 2,4 km, con gli equipaggi che si affronteranno fianco a fianco, uno contro l’altro. La giornata termina con il parco chiuso di Nyíregyháza. Per ripartire il mattino successivo, sabato 7 novembre, alle 8,15 per completare la prima e più lunga tappa del rally che comprende in totale nove prove speciali, per 118,78 km cronometrati e chiudere le fatiche alle ore 19.14. Domenica 8 novembre tappa finale a partire dalle 7.35, su sette prove speciali (69,88 km cronometrati) e conclusione a Nyíregyháza alle 16.30, dopo aver percorso, in totale 956,01 km suddivisi in 16 prove speciali per 191,06 km complessivi a fare classifica.

Winners Rally Team, “Rubinetto” aperto per Alain Cittadino e Luca Santi

La gara novarese, ultimo appuntamento del CRZ di Prima Zona è il trampolino di lancio verso la finale di Como per l’equipaggio saluzzese, attualmente in testa alla classifica di Classe N3. Foto Elio Magnano

SAN MAURIZIO D’OPAGLIO (NO), 28 ottobre – Ultima gara di Coppa Italia Rally di Zona (e non solo di Prima Zona, ma dell’intera penisola) il 27° Rally del Rubinetto rappresenta l’ultima spiaggia per arrivare alla finale di Como, che riunirà tutti i migliori equipaggi delle nove zone d’Italia.

Grandi speranze e ottime possibilità di accedere alla finale lariana per l’equipaggio portacolori Winners Rally Team, formato da Alain Cittadino e Luca Santi, che attualmente conduce la classifica della Classe N3 di Prima Zona grazie al successo nelle due gare stagionali cui ha partecipato, ovvero il Rally Alba e Rally Città di Torino, accumulando dieci punti di vantaggio sul più vicino inseguitore. Tanti ma non sufficienti a prendere con leggerezza la gara del Lago d’Orta. Al Rubinetto l’equipaggio saluzzese della Clio RS dovrà confrontarsi con altri 11 equipaggi di Classe N3 per assicurarsi il passaporto per Como della prossima settimana. Alain Cittadino e Luca Santi sono alla seconda esperienza al Rally del Rubinetto: lo scorso anno i due portacolori di Winners Rally Team hanno concluso vincendo la Classe N3 e chiudendo al 29° posto assoluto.

I concorrenti del Rally Rubinetto sono convocati a partire dalle ore 9.30 di venerdì 30 ottobre per le verifiche tecniche che si protrarranno fino alle ore 14.30 presso la direzione gara di San Maurizio d’Opaglio. Sempre venerdì, dalle 14.00 alle 17.00 si svolgerà lo Shake Down a Valduggia (VC). Sabato 31 ottobre la gara scatterà alle ore 7.31 da San Maurizio d’Opaglio e si concluderà alle 19.25 a Borgosesia dopo un triplo passaggio sulle prove speciali Città di Borgosesia (7,50 km) e la classica Mottarone (9.20 km) per un totale di 50,10 km cronometrati su un percorso di 316,18 km.

Winners Rally Team, scavalca le Due Valli, cavalca la Maremma

Impegno tricolore in Veneto per la scuderia torinese con due equipaggi a caccia del primato nella Suzuki Rally Cup (Schileo) e Under 25 (Porta). Trasferta continentale in Toscana per l’equipaggio sardo Fois-Figoni con la Mini Cooper S. Foto Elio Magnano

VERONA, 21 ottobre – Riparte con il Rally Due Valli di Verona la Suzuki Rally Cup e Winners Rally Team vedrà il suo alfiere Nicola Schileo impegnato a difendere la leadership guadagnata alla Targa Florio, che tiene in pugno con tre punti di vantaggio sul più vicino degli inseguitori. Il pilota della Suzuki Swift sarà inoltre impegnato a rimontare la classifica di Classe R1 del CIR nella quale attualmente occupa la quarta posizione, a due punti dalla zona podio. Schileo, che scatterà con il numero 101 sulle portiere, sarà il primo a scendere dalla pedana fra i concorrenti del Trofeo Suzuki. Come navigatore ci sarà Gianguido Furnari, che torna al suo fianco dopo un’assenza che dura dal Rally di Como dello scorso anno.  Per Schileo questa è la seconda partecipazione alla gara scaligera, dopo quella non fortunata del 2017, sempre navigato da Furnari, conclusa con un ritiro. Numero 113 invece per il secondo portacolori di Winners Rally Team, Davide Porta, che avrà per le mani il volante della Ford Fiesta sempre di Classe R1 con la quale occupa attualmente la seconda piazza della Classe R1 del CIR, a soli tre punti dalla vetta, mentre è il leader della classifica di Seconda Divisione della categoria, guidando inoltre con autorevolezza quella riservata ai conduttori Under 25. Essendo alla sua prima stagione rallistica out-door, il pilota torinese è alla sua prima esperienza nella gara veronese, come pure è all’esordio su queste strade anche il suo pur esperto navigatore, Andrea Segir.

Il 38° Rally Due Valli, valido per il Campionato Italiano Rally e Campionato Italiano Rally-WRC, entrerà nel vivo con le verifiche tecniche che occuperanno l’intera giornata di venerdì 23 ottobre dalle ore 11.00 alle ore 19.00 nel Parco Assistenza presso lo stadio di Verona. Nel pomeriggio, dalle ore 14.00 alle 20, a Grezzana si svolgerà lo Shake Down. Come da regolamento, la parte agonistica è concentrata tutta nella giornata di sabato 24 ottobre, con partenza alle ore 7.01 per affrontare tre volte il trittico delle classicissime prove speciali Ca del Diaolo (14,31 km), Santissima Trinità (9,66 km) e Porcara (4,19) che portano a 88,48 km di prove cronometrate su un percorso di 329,58 km totali. L’arrivo della prima vettura è previsto per le ore 21.45 allo stadio di Verona.

A Follonica Winners Rally Team è rappresentata da Francesco Fois, che per la prima volta avrà al suo fianco sulla Mini Cooper S di categoria Racing Start Giovanni Figoni. Per Fois, che ha concentrato gran parte della sua attività rallistica in Sardegna, si tratta della prima trasferta in Maremma e il ritorno alle gare dopo ben sedici mesi di inattività, dallo Shardana Rally della scorsa stagione, gara in cui conquistò la nona piazza assoluta.

Il 44° Trofeo Maremma si animerà sabato 24 ottobre quando le vetture dei concorrenti saranno sottoposte alle verifiche tecniche dalle ore 10.30 alle 17.30 da parte dei commissari presso il Palagolfo di Follonica (GR) dove è situato il parco assistenza. Nella stessa giornata, nella vicina Scarlino è previsto lo Shake Down dalle ore 14.00 alle 18.00. Il Palagolfo è anche il punto di partenza della gara che si snoderà su un percorso di 241, 80 km di prove, suddiviso in nove speciali (tre da ripetere tre volte) per un totale di 63,00 km cronometrati. L’arrivo è previsto alle ore 16.38 di domenica, nell’area del Palagolfo di Follonica.

Roberto Malvasio soffia sulle trenta candeline alla Mignanego-Giovi

Il portacolori di Winners Rally Team esordì qui nel 1990. Dopo aver disputato una ventina di edizioni torna quest’anno con la stessa Škoda Fabia con la quale lo scorso anno segno il miglior tempo sotto la pioggia nella prima manche. Di Tommaso M. Valinotti

MIGNANEGO (GE), 14 ottobre – “No, non confondetevi. Di anni ne ho qualcuno di più, ma lo slalom Mignanego-Giovi è la prima gara che ho disputato nel lontano 1990” afferma sorridente Roberto Malvasio, gran specialista degli slalom e da un decennio delle salite che è nato, cresciuto e tuttora vive nella vallata di fianco alla Val Polcevera dove si svolge questo slalom. “La prima esperienza fu avventurosa. Avevo 23 anni e tanta voglia di correre; alla prima occasione salii sulla 126 prototipo del concittadino Gaetano Balbi, meccanico e padre di un mio amico di infanzia, affrontando con entusiasmo le birillate della gara del primo maggio”. Il risultato non è all’altezza delle aspettative, il prototipo artigianale ha qualche problema di sviluppo e dopo la prima manche dice basta, ma almeno il ghiaccio è rotto.

Dopo quella prima edizione di Mignanego-Giovi ne ho fatti una ventina, conquistando il terzo posto assoluto nel 2013 con una Radical. Quest’anno torno al via con una Škoda Fabia R5 di Pool Racing, come nella scorsa edizione, quando chiusi nono assoluto, vincendo la mia categoria e risultando il migliore dopo otto prototipi sicuramente favoriti fra i birilli. E prendendomi la soddisfazione di segnare il miglior tempo assoluto nella prima manche, sotto la pioggia. Nelle successive è uscito il sole e così sono stato risucchiato in classifica dalle vetture più adatte a questa specialità” commenta il portacolori di Winners Rally Team, che sicuramente penserà maggiormente a spingere al massimo la Škoda fra i birilli, che a soffiare sulle candeline. Sempre che qualcuno gli prepari la torta.

Winners Rally Team. Fine settimana fra birilli e Merende

Doppio impegno sui due versanti delle Alpi Liguri per la scuderia torinese che schiera i suoi alfieri allo Slalom Mignanego-Giovi, in provincia di Genova, e al Trofeo delle Merende a Santo Stefano Belbo in provincia di Cuneo

MIGNANEGO (GE), ottobre – Meno di cento chilometri dividono Mignanego, ridente comune arrampicato a 137 metri sul livello del mare nell’entroterra genovese sulla strada che porta al passo dei Giovi, da Santo Stefano Belbo, in provincia di Cuneo, dove si possono ritrovare rimembranze di tracce pavesiane in ogni angolo.

Winners Rally Team si presenterà al via con notevoli ambizioni di classifica alla gara della Valpolcevera. A cominciare dal suo pilota in questo caso di punta, Andrea Grammatico, reduce da un doppio secondo posto nelle annate 2018 e 2019 con la sua Radical SR4 con la quale punterà al successo in questa edizione. Radical SR4 anche per il calabrese Giuseppe Scozzafava, che punterà alle posizioni nobili della classifica dopo il buon 15° posto della scorsa stagione. Si presenterà in versione rallistica il locale Andrea Malvasio che affronterà la statale del Passo dei Giovi, gara in cui ha esordito trent’anni fa, con la stessa Škoda Fabia R5 di Pool Racing con cui lo scorso anno stabilì il miglior tempo assoluto sotto la pioggia nella prima manche, per poi venire risucchiato nell’ultima quando il terreno si fece asciutto, terminando ottimo nono assoluto dietro a otto prototipi. A chiudere il pacchetto Winners Rally Team ci penserà Michele Di Marco con la sua storica 127 Gruppo 2.

Un balzo sopra le Alpi Liguri e si atterra a Santo Stefano Belbo dove Ivan Paire continua la sua marcia di avvicinamento verso il Monte Carlo 2021 con la Clio R3T curata dalla Gima Autosport, marcia iniziata a inizio settembre con il francese Rallye Mont Blanc. Al Rally Trofeo Merende Ivan Paire ritroverà il savonese Fulvio Florean, con cui aveva disputato la sua ultima stagione completa nel lontano 2008 e anche l’ultima gara italiana il Rally Team 971 dello stesso concluso al terzo posto assoluto. Al via della gara cuneese anche Mauro Piana che condividerà come già aveva fatto al Rally Alba la sua Citroën Saxo VTS con Marco Di Corso.

Giunta alla trentottesima edizione e valida per l’assegnazione del 3° trofeo “Bruno Polini”, lo slalom Mignanego-Giovi, la più longeva gara nazionale tra i “birilli” sarà articolata su due giornate, la prima delle quali, sabato 17 ottobre, prevede, dalle ore 16:00 alle 19:00, in Piazza Colombo, a Busalla, le operazioni di accredito e controllo dei documenti. Domenica, dopo un supplemento di operazioni preliminari al Passo dei Giovi dalle ore 07:00 alle 08:00, la gara entrerà nel vivo alle ore 10:00 con la salita di ricognizione a cui faranno seguito – rispettivamente alle ore 11:45, 13:45 e 15:45 – le tre manche su cui è articolata la sfida. La premiazione finale è prevista alle 17:30 al Passo dei Giovi. La gara si sviluppa su un tracciato di 3200 metri inframmezzato da 14 birillate.
Il 2° Rally Trofeo delle Merende richiamerà i concorrenti a Santo Stefano Belbo, presso l’hospitality Peletto, sabato 17 ottobre, dalle 8.00 alle 20.00 per la distribuzione targhe, numeri e pass, mentre dalle 8.30 alle 14.00 si svolgeranno le verifiche sportive e tecniche. Sabato è anche la giornata dello Shake Down, in programma dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00 su un tratto di 2,65 km in località Santa Libera. Domenica si corre, con partenza dal parco assistenza di Piazza Unità d’Italia alle ore 8.01 per farvi ritorno per i due riordini-parco assistenza e l’arrivo finale delle ore 16.27. dopo aver percorso 177,34 km di gara, di cui 53,34 di prove speciali sul triplice passaggio delle prove Consorzio dell’Asti di 9.30 km e Santero 958 di 8,48 km.

Andrea Grammatico, un “sole vincente” nel firmamento di Winners Rally Team

A settembre il pilota torinese, uno dei portacolori del team piemontese fra i birilli, ha conquistato una splendida vittoria, la sesta in carriera, nella gara trentina della Val di Sole al suo esordio stagionale. E nel prossimo fine settimana sarà protagonista con la sua Suzuki Hayabusa alla Mignanego-Giovi, gara che nelle ultime due edizioni lo ha visto salire sul secondo gradino del podio. Ma mai vincere

TORINO, ottobre – La passione per i motori parte da lontano. Addirittura dal padre Gianni che quando Andrea Grammatico era bambino si dilettava fra i birilli delle gimkane, nei piazzali delle cittadine che praticamente ogni domenica ospitavano una gara. Mentre per Gianni la voglia di sfogare la passione motoristica erano le quattro ruote, il piccolo Andrea si cimentava sulle due ruote (si può iniziare a gareggiare molto prima) per volare in cielo sui salti da cavalletta delle piste sterrate.

Ma si sa, la terra delle piste da motocross è molto dura e le cadute sono frequenti. Così Andrea Grammatico, classe 1994, dopo qualche infortunio di troppo, ha abbandonato a malincuore la sua moto da cross, per passare alle auto da slalom.

Lo slalom mi ha sempre affascinato, anche se prima di iniziare a correre ne ho visti pochi dal vivo, perché nei fine settimana ero impegnato nelle gare come pilota nel motocross”, afferma il pilota torinese che prosegue: “Se non mi era possibile assistere fisicamente sui tornati e nelle birillate, mi rifacevo guardando tutti i filmati possibili e immaginabili per capire i segreti del successo nelle gare di slalom”.

Che il portacolori di Winners Rally Team così riassume:

Gli slalom sono una specialità completa nella quale occorre tecnica di guida sopraffina, senso delle traiettorie e predisposizione a velocità elevate”. Attitudini che Andrea Grammatico scopre fin dalla sua prima esperienza, quando affronta la sua gara d’esordio fra i birilli, la classica Somano-Bossolasco del 2013 con una 127 Gruppo Speciale, conquistando subito la vittoria di classe. Ma si sa che l’appetito vien mangiando e la sete di velocità soddisfatto unicamente dall’andare sempre più forte, nel veder sfilare tornanti e birilli sempre più veloci e sempre più vicini alla carrozzeria e nel salire sempre più in alto nella classifica assoluta.

La 127 Gruppo Speciale andava forte e permetteva degli ottimi risultati, ma per essere più competitivo occorreva trovare qualcosa di meglio” ricorda ancora Andrea Grammatico. Che individua il suo successivo cavallo di battaglia nel Kalì Kart, una piccola formula agile e leggera con la quale si toglie numerose soddisfazioni, iniziando a diventare un inquilino stabile del podio della classifica generale, a cominciare dalla Romagnano-Azzago, in provincia di Verona, di inizio giungo del 2017 dove è terzo assoluto. Per conquistare due settimane dopo il gradino più alto del podio alla Susa-Moncenisio, che per un pilota torinese vale quanto un titolo mondiale. L’annata prosegue con ottimi risultati, cogliendo due secondi posti assoluti alla Bubbio-Cassinasco e alla successiva Garessio-San Bernardo. Auto vincente non si cambia e la stagione 2018 inizia con il Kalì Kart nel tradizionale appuntamento genovese del primo maggio della Mignanego-Giovi, e ancora una volta Andrea Grammatico è secondo; ma a giugno si ritorna sui tornanti della Susa-Moncenisio, curve nelle quali il torinese è insuperabile, bissando il successo dell’anno precedente. Prima di abbandonare il Kalì Kart l’alfiere di Winners Rally Team sale sul podio della Bubbio-Cassinasco ottenendo il terzo posto assoluto.

Gli amori finiscono, anche se non si dimenticano e il 2018 è l’anno buono per compiere il salto verso la Radical SR4, una biposto corsa (che in Inghilterra omologano anche per uso stradale) spinta da motori motociclistici (nel caso della Radical di Andrea Grammatico si tratta di un Suzuki Hayabusa) in grado di erogare potenze che raggiungono anche i 260 cavalli.

Una vera bomba.

Con la Radical non si lotta più per la classe, ma solo per l’assoluta” afferma convinto Andrea Grammatico e la sfida per l’assoluta nel 2019 lo vede costante protagonista con i tre secondi posti consecutivi alla Mignanego-Giovi, e alla Susa-Moncenisio e alla Bubbio-Cassinasco che chiude una primavera fantastica. Seguito dallo splendido successo fra le moderne alla Cesana-Sestriere di luglio, una cronoscalata classica fra le classiche, di dieci chilometri da percorrere tutti d’un fiato alla media di oltre 128 km/h che significa velocità di punta che superano i 200 all’ora, senza birilli di rallentamento e con dossi che sembrano far volare il cuore in cielo. Da quel momento Andrea Grammatico non abbandona più il gradino più alto del podio: primo assoluto alla Garessio San-Bernardo del settembre 2019, due settimane dopo ancora primo assoluto allo slalom Città d’Este (in provincia di Padova) che chiude la stagione. Poi la lunga pausa, che ha bloccato le gare per oltre sei mesi fino allo slalom Val di Sole Dimaro-Folgaria (in provincia di Trento) che vede ancora il portacolori di Winners Rally Team conquistare la vetta della classifica.

La Radical è una vettura fenomenale che mi ha regalato moltissime soddisfazioni. Ad esempio vincere uno slalom di Campionato Italiano come quello di Este, in provincia di Padova, è una soddisfazione indescrivibile. Purtroppo per motivi di lavoro non riesco a seguire un programma tricolore, ho un’officina da gestire e non posso permettermi di assentarmi per lungo tempo. Ma sapere di essere competitivo anche fra i big del campionato mi riempie di soddisfazione. Un altro risultato che mi riempito di orgoglio è il successo alla Garessio-San Bernardo del 2019, slalom in cui sono stato al comando dall’inizio alla fine, siglando il miglior tempo in tutte e tre le manche, sia sul fondo asciutto sia sotto la pioggia. Anche la recente gara trentina del 12 settembre scorso è stata molto bella, caratterizzata da un elenco partenti con i fiocchi. E quando si vince contro avversari di valore si ha più soddisfazione” afferma convinto Andrea Grammatico, spesso accompagnato sui campi di gara dalla fidanzata Giovanna, quando anche lei riesce a liberarsi dagli impegni di lavoro.

Come tutti gli sportivi Andrea Grammatico ha un sogno nel cassetto che spera di realizzare quanto prima. “Gareggiare nel campionato italiano e, soprattutto, passare alle corse in salita dove le velocità sono decisamente maggiori e le scariche di adrenalina in proporzione. Con la Radical SR4 non sarei competitivo per l’assoluta, troppo divario di potenza con le vetture di Formula 3000, ma sarebbe bello poter iniziare a confrontarsi”.

E poi chissà arrivare a una di quelle biposto corsa, che sprigionano potenze uguali a quelle delle Formula 1 di qualche decennio fa, che arrampicano le cronoscalate come missili. Nel frattempo, però, bisogna pensare al prossimo impegno, alla Mignanego-Giovi di sabato e domenica prossima, una gara che negli ultimi due anni ha regalato al portacolori di Winners Rally Team due secondi posti assoluti, ma mai una vittoria. La prossima sarà la volta buona?

 

Winners Rally Team naviga fra le isole: torna all’Isola d’Elba e approda nella Valle del Sosio

I mari di Toscana e Sicilia circondano le gare che nel prossimo fine settimana vedranno protagonisti tre equipaggi della scuderia torinese.

PORTOFERRAIO (LI) 6 ottobre – Sono passate appena tre settimane e le auto da rally tornano sull’isola d’Elba per affrontare il terzo e penultimo appuntamento del Campionato Italiano Rally WRC. Winners Rally Team sarà presente alla gara napoleonica con due equipaggi. Non poteva certo mancare al rally di casa l’isolano Francesco Bettini, affiancato da Luca Acri, che dopo aver conquistato il quinto posto assoluto e vinto la propria classe nello storico di settembre con una Porsche 911, affronterà le prove “moderne” dell’isola tirrenica con una Škoda Fabia R5 cercando di migliorare il sesto posto assoluto conquistato nel 2019. Ritorno in gara dopo il Rally di Alba per Nicolas Parolaro, che ha richiamato al suo fianco Silvia Mazzetti, con la quale aveva disputato la scorsa stagione, al via con la Ford Fiesta R1. Sia per Nicolas Parolaro, sia per Susanna Mazzetti questa è la prima esperienza al Rally Elba.

Percorrendo tutto il Mar Tirreno, Winners Rally Team arriva a Chiusa Sclafani, in provincia di Palermo, dove i colori della scuderia torinese saranno difesi da Antonino Pizzo e Saro Ciolino, all’esordio con la Clio RS di Classe N3, alla loro seconda esperienza nella Valle del Sosio, dopo l’ottimo risultato conquistato nella scorsa edizione quando chiusero 17esimi assoluti e primi di Classe N2 con la loro Peugeot 106 Rallye

Il 53° Rally Elba, valido per il Campionato Italiano Rally WRC, entrerà nel vivo venerdì 9 ottobre dalle ore 8.00 alle 13.00 con le verifiche tecniche presso il parco assistenza di Portoferraio, cui farà seguito lo Shake Down di 2,74 km sulla strada del Volterraio dalle ore 9.00 alle 14.00. La gara scatterà alle ore 17.00 di venerdì 9 ottobre da Portoferraio per affrontare immediatamente il passaggio sulle tre classiche prove di Volterraio-Cavo, lunga ben 27,07 km, quindi Nisportino-Cavo, 14,19 km e infine la Volterraio, 5,69 km, prima di tornare a Portoferraio per il riposo notturno. Sabato 10 ottobre seconda parte di gara con le altre tre classiche prove dell’isola napoleonica, ovvero la Due Mari, 22,43 km seguita dalla Lavacchio-San Piero di 14,22 km e la conclusiva Monte Perone di 9,26 km, prima di tornare a Portoferraio alle 16.30 per i saluti finali. Il 53° Rally Elba misura 317,32 km di cui 92,86 cronometrati suddivisi in sei prove speciali.

La tredicesima edizione del Rally Valle del Sosio ha il suo cuore pulsante a Chiusa Sclafani (PA), dove i concorrenti convergeranno sabato 10 ottobre per le verifiche tecniche dalle ore 8.00 alle ore 11.00 nel parco assistenza presso la vicina cittadina di Burgio. A seguire, dalle 11.30 alle 16.00, sui 2,7 km della SS 188 si svolgerà lo Shake Down che concluderà la giornata di aprrtura. Domenica 11 ottobre la gara scatterà alle ore 8.00 per concludersi alle 18.30 dopo il doppio passaggio sulle tre prove speciali (per un totale di 61,74 km cronometrati) su un percorso totale di 226,05 km.

Winners Rally Team si divide fra il tricolore ligure e l’europeo portoghese

Calata in massa per i portacolori della scuderia torinese che si presentano in cinque al Rallye Sanremo, mentre Roberto Gobbin sarà impegnato nella gara di campionato europeo in Portogallo e lo scalatore Roberto Malvasio gareggerà in Friuli. Foto Elio Magnano

SANREMO (IM) 29 settembre – Emergenza sanitaria o no, il Sanremo resta il Sanremo. Con il fascino delle sue prove speciali nell’entroterra, e il profumo dei fiori, anche a ottobre, in città. Non hanno saputo resistere a questo fascino cinque portacolori della scuderia torinese Winners Rally Team che nel prossimo fine settimana affronteranno la gara della Città dei Fiori.

Alla 67esima edizione del Rallye Sanremo prenderanno parte Davide Porta-Andrea Segir, che sono in lizza per il titolo R1 del Campionato Italiano Rally, classifica in cui il giovane torinese occupa la seconda piazza. Il giovanissimo Davide Porta è alla sua prima esperienza sugli asfalti sanremesi, ma può contare sulla lunga esperienza di Andrea Segir, che prende parte alla gara ligure per la quinta volta. Subito dietro Porta scatta il trofeista Nicola Schileo, attuale leader della classifica tricolore della Suzuki Rally Cup con la sua Suzuki Swift di Classe R1, con la quale è anche in lotta per la classifica R1 del Campionato Italiano Rally, dove occupa la quarta posizione.  Schileo è alla sua prima esperienza al Rallye Sanremo. Della partita saranno anche i valdostani Marcel Porliod-André Perrin con la loro Ford Fiesta, mentre a via della 12esima edizione del Sanremo Leggenda si presenterà Antonio Numeroso, per la prima volta affiancato da Paolo Pontari, con la sua Opel Corsa GSI di Classe Racing Start da quattro anni fedelissimo della gara di contorno del Sanremo.

Appuntamento fra le storiche del Sanremo per Andrea “Zippo” Zivian e Denis Piceno, ansiosi di riscattare il recente ritiro dell’Elba Storico per guasto al motore della loro Audi quattro“Zippo” è alla quinta partecipazione al Rally della Riviera di Ponente, avendo iniziato fra le moderne con una Punto S1600 nel 2007 e partecipato all’edizione dello scorso anno quando chiuse sesto assoluto con la “quattro” nel rally storico.

Trasferta in chiave europea al Rally Fafe Montelongo, in Portogallo, per Roberto Gobbin, affiancato da Alessandro Cervi, a caccia con la sua 124 Abarth rally di punti pesanti per l’Abarth Rally Cup, di cui attualmente occupa la seconda posizione assoluta.

Infine trasferta friulana per Roberto Malvasio, impegnato con la sua Osella PA21 nella Cividale-Castelmonte, valida per il Trofeo Italiano Velocità in Montagna, che si svolge domenica 4 ottobre in due manche su un percorso di 6.395 metri con una pendenza media del 6,4%

Il 67° Rallye di Sanremo richiamerà i concorrenti venerdì 2 ottobre per le verifiche sportive mattutine, cui farà seguito nel pomeriggio lo Shake Down. La parte agonistica si svolgerà in un’unica giornata, sabato 3 ottobre, con partenza alle 7.10 del mattino di sabato 3 ottobre, quando le vetture usciranno dal parco assistenza per dirigersi sul classico trittico di prove di Passo Teglia, Langan e Vignai, prima di tornare a Sanremo per il riordino e l’assistenza che terranno fermi gli equipaggi in riva al mare per quasi due ore. Nel primo pomeriggio nuovo giro sulle tre prove, ancora un riordino e parco assistenza a partire dalle 15.50 per chiudere in serata con il terzo e ultimo passaggio su Passo Teglia, Langan e Vignai, prima di tornare alle 20.12 nell’area della Vecchia Stazione per la conclusione della gara. Il 67° Rallye Sanremo si sviluppa su 340,62 chilometri di percorso, 102,03 di tratti cronometrati suddivisi in tre prove speciali da ripetere tre volte.

Il Rally Fafe Montelongo 2020 entra nel vivo giovedì 1 ottobre con le ricognizioni del percorso, per proseguire venerdì con lo shake down. Sabato alle 8.30 partono i cronometri che si fermeranno domenica con la conclusione della gara alle ore 18.30. Il Rally Fafe Montelongo si sviluppa su un percorso di 535,06 km di cui 182,94 suddivisi in 18 prove speciali, tutte su asfalto.

“Zippo” a Sanremo per rifarsi

L’esordio all’Elba non è stato di certo fortunato, un banale guasto ha fermato la prima gara stagionale di Zivian. Tanto dispiacere per non aver potuto testare a fondo gli aggiornamenti sulla rinnovata Audi URquattro visto che dopo la prima speciale il team di Reggio Emilia ha stoppato la voglia di Andrea e Denis in quanto proseguire avrebbe causato un danno decisamente maggiore. “Siamo rammaricati perché potevamo fare un bella gara e soprattutto fare chilometri con la vettura rinnovata per poterla migliorare ulteriormente; un vero peccato visto che arrivati a casa e cambiato il particolare danneggiato l’auto era perfetta.”

Nel week end in arrivo però è già disponibile una chance enorme sotto forma della partecipazione al 35° Sanremo Rally  Storico, una gara ridimensionata nel tracciato causa restrizioni Covid ma che ha sempre un grande fascino. Tutta in programma sabato 3 Ottobre con 3 prove speciali mitiche, Passo Teglia, Langan e Vignai, da ripetere 2 volte per un totale di oltre 235km decisamente impegnativi.

lo scorso anno siamo andati molto bene vincendo la nostra classifica e piazzandoci sesti assoluti, l’obiettivo era il campionato Europeo e siamo riusciti a vincere la gara, quest’anno non essendoci titolo europeo in palio, faremo una gara di massimo attacco. Trattandosi per altro di tre  prove  conosciute  non  dovremo  fare  conti, si  parte  a tutta dal primo metro! “

La concorrenza sarà di qualità a partire da Matteo Musti su Porsche e Tony Fassina su Lancia Stratos ma come al solito sarà il fondo stradale la parte più complicata da gestire con passaggi nel bosco molto insidiosi e con la variabile meteo che a Sanremo è sempre attuale. La scelta degli pneumatici adatti sarà come al solito una roulette ed azzeccare il numero giusto è quasi impossibile.

Al fianco di Andrea si siederà nuovamente Denis Piceno con il quale cresce sempre di più il feeling nell’abitacolo. Il team di Reggio Emilia è pronto e vuole la rivincita, Zippo risponderà a tono, statene certi!

Trasferta portoghese per Roberto Gobbin nel segno dello scorpione

Terza gara stagionale sempre con i colori della scuderia torinese Winners Rally Team, per il pilota pinerolese che per la prima volta nella sua carriera varca i confini nazionali per disputare un rally. Dopo l’ottima prova di luglio al Rally Roma Capitale, torna al suo fianco il navigatore genovese Alessandro Cervi, per dare la caccia a punti pesanti nell’Abarth Rally Cup. Cavallo di battaglia sarà ancora la 124 Abarth rally, rivista dopo il ritiro del Città di Torino nell’officina Evo Motorsport a Monforte d’Alba.  La presenza di Roberto Gobbin al Rally Fafe Montelongo in Portogallo, sarà supportata dalle concessionarie Targa Auto di San Secondo di Pinerolo ed Ellero Auto di Mondovì e Saluzzo. Foto archivio Elio Magnano

SAN SECONDO DI PINEROLO (TO), 29 settembre – “Prima o poi bisogna uscire dai confini nazionali. E questa mi sembra la volta buona”. Roberto Gobbin è in partenza per il Rally Fafe Montelongo, gara portoghese valida per il campionato europeo e l’Abarth Rally Cup, che si svolgerà da venerdì 2 a domenica 4 ottobre a Fafe, cittadina nel nord del Portogallo.

Dopo il positivo risultato di Roma Capitale mi interessa proseguire nel trofeo riservato alle 124 Abarth, anche perché attualmente occupo la seconda posizione a sei punti dalla vetta occupata a pari merito dal giovane italiano Andrea Mabellini e da Martin Rada, pilota della Repubblica ceca” continua il pilota pinerolese, titolare della concessionaria Targa Auto di San Secondo di Pinerolo. “Nei giorni scorsi mi sono informato sulle prove speciali portoghesi che conoscerò con le ricognizioni di giovedì prossimo. Ho scoperto che sono prove speciali molto belle, molto veloci nelle quali la nostra 124 Abarth Rally può esprimersi al meglio. Al mio fianco torna il navigatore genovese Alessandro Cervi, con il quale ho disputato con soddisfazione il Rally Roma Capitale, anche lui alla sua prima esperienza all’estero”.

Cavallo di battaglia dell’equipaggio portacolori della scuderia torinese Winners Rally Team sarà come ormai consuetudine la 124 Abarth rally curata da Dario e Miky di Evo Motorsport di Monforte. “Dopo sei gare senza significativi problemi, sono stato costretto al ritiro al Rally Città di Torino di inizio settembre per problemi alla turbina. Dopo la gara abbiamo riportato la 124 Abarth rally in officina per le riparazioni del caso e abbiano effettuato un test per controllare che tutto fosse a posto e tutto ha funzionato alla perfezione” afferma Gobbin, che in Portogallo scatterà con il numero 26 sulle portiere.

Per me è importante fare chilometri, fare esperienza in gare che non ho mai visto e raccogliere più punti possibili per l’Abarth Rally Cup. esattamente ciò che mi affascina di questa annata 2020, partita molto in ritardo per l’emergenza Covid. Ma che mi ha già permesso di partecipare a una gara di grande spessore e chilometraggio come il Rally Roma Capitale

Il Rally Fafe Montelongo 2020 entra nel vivo giovedì 1 ottobre con le ricognizioni del percorso, per proseguire venerdì con lo shake down. Sabato alle 8.30 partono i cronometri che si fermeranno domenica con la conclusione della gara alle ore 18.30. Il Rally Fafe Montelongo si sviluppa su un percorso di 535,06 km di cui 182,94 suddivisi in 18 prove speciali, tutte su asfalto. La trasferta di Roberto Gobbin al Rally Città di Torino sarà supportata dalle concessionarie Targa Auto di San Secondo di Pinerolo ed Ellero Auto di Mondovì e Saluzzo.

Fine settimana toscano per Winners Rally Team, fra Elba e Casciana Terme

Due gli appuntamenti nel fine settimana per la scuderia torinese che si presenta con due equipaggi al Rallye Elba Storico e uno al Rally di Casciana Terme in provincia di Pisa

CAPOLIVERI (LI) 16 settembre – Se non ci fosse di mezzo il mare la distanza fra Casciana Terme e Capoliveri sarebbe veramente breve. Un’ottantina di chilometri sulla terraferma toscana. Un tuffo di un’oretta nel mare azzurro tirrenico, una quindicina di chilometri fra gli ulivi dell’isola napoleonica. È quanto si appresta a fare Winners Rally Team che nel prossimo fine settimana schiererà tre equipaggi nei rally toscani: due al 32° Rallye Elba Storico e uno al 38° Rally di Casciana Terme.

Con il numero 8 sulle portiere della loro Audi quattro di Terzo Raggruppamento prenderanno il via da Capoliveri per il Rallye Elba Storico, Zippo”-Denis Piceno, all’esordio stagionale. Il pilota alessandrino, ormai emiliano di adozione, vanta un passato in chiaro-scuro con la gara elbana, dove ha chiuso sesto lo scorso anno (primo fra gli iscritti al campionato europeo), che controbilancia i due ritiri nel 2012 e 2015, sempre al volante della coupé tedesca. Immediatamente dopo “Zippo” affronterà le prove speciali dell’Elba Storico l’elbano Francesco Bettini, con una Porsche 911 SC di Quarto Raggruppamento, che avrà al suo fianco Luca Acri, anche loro all’esordio stagionale e fermi dal poco fortunato Elba Storico dello scorso anno quando si fermarono sulla quinta prova speciale dopo essere stati al comando nelle due prove di apertura.

Tornando sulla terraferma, appuntamento a Casciana Terme, in provincia di Pisa, per la 38esima edizione del Rally di Casciana Terme con Marino Gessa e Francesco Fois, su Renault Clio anche loro all’esordio stagionale, in lotta nella Classe R3C che vede sei concorrenti in lizza. Marino Gessa è alla sua seconda partecipazione alla gara pisana. Nel 2016 chiuse terzo assoluto con una Peugeot 106 Rallye, vincendo la classe, affiancato da Salvatore Pusceddu.

Programma ristretto e condensato, come richiesto dall’emergenza Covid, per questa 32esima edizione del Rallye Elba Storico che come è ormai tradizione dal 2016 fa base a Capoliveri. Si comincia giovedì 17 settembre (ore 11.00-16.00) con le verifiche tecniche in parco assistenza a Porto Azzurro. Avvio ufficiale della manifestazione in serata con la cerimonia di partenza a Capoliveri (ore 20.00) cui fa seguito la prima prova speciale (Capoliveri, 7,49 km, ore 22.16) sufficiente ad accendere l’adrenalina fin dalla prima giornata, che si chiude con l’ingresso in riordino notturno a Capoliveri alle 21.37. Venerdì 18 settembre seconda tappa con partenza da Capoliveri alle 8.00 per affrontare le classiche prove speciali di Volterraio, Bagnaia-Cavo e Nisportino-Cavo per un totale di 64,55 km cronometrati e ricoverarsi nel riordino notturno alle 16.35. Sabato 19 settembre con partenza alle 7.45 e le prove Due Mari, Due Colli 1 e Due Colli 2, Lavacchio-San Piero e Monte Perone per altri 69,61 km di speciale, prima di festeggiare tutti quelli che hanno concluso la gara a Capoliveri a partire dalle ore 16.45. Il 32° Rallye Elba Storico si svolge su un percorso di 433,20 km di cui 134,16 cronometrati suddivisi in nove prove speciali.

Il 38° Rally di Casciana Terme entrerà nel vivo con le verifiche nel Parco Assistenza di Peccioli, quindici chilometri da Casciana Terme, in programma venerdì sera, 18 settembre, e sabato mattina dalle 8.30 alle 11.00, in contemporanea con lo Shake Down dalle 7.30 alle 10.30. La gara prenderà il via da Casciana Terme sabato 19 settembre alle ore 12.30 per affrontare il triplice passaggio sulle prove “Casciana Terme” di 5,5 km e “Montevaso” di 12,89 km per concludersi alle 21.04 a Casciana Terme dopo aver percorso 233,42 km di cui 55,17 di prove speciali.

33° Rally Lana, Classe RS 2.0 Plus: Biondo-Gallorini, vittoria in rimonta

L’equipaggio della Rally&Co rimedia alle difficoltà patite di un’indigesta prima prova e passo dopo passo rimonta fino al successo. Di Tommaso M. Valinotti. Foto Elio Magnano

BIELLA, 12 luglioAlessandro BiondoRaffaele Gallorini conquistano il successo nella classe Racing Start Plus 2000, praticamente un monomodello realizzato da un gruppo di amici che hanno trovato a prezzo di favore delle BMW 318 iS e portate in gara.

La partenza è favorevole a Claudio Caldart-Luigino Fornasier che mettono la loro BMW davanti a Carmelo Arasi-Carlo Barabaschi che pagano 12’1, quindi Antonio De Antoni-Martina Musiari a 26” netti che si divertono a fare traversi sui tornanti della Rosazza, mentre i futuri vincitori Biondo-Gallorini sembrano non digerire la prova speciale. Si girano Lino Zanussi e Omar Scussat restando fermi in prova, mentre la rottura di un semiasse al primo tornante costringe allo stop Alessandro Negri-Alberto Galli. Entrambi gli equipaggi riprenderanno con il Super Rally domenica mattina.

La Tracciolino è più favorevole alle berlinette tedesche a trazione posteriore e a emergere sono Biondo-Gallorini, che riscattano così la precedente Rosazza a loro particolarmente indigesta, e recuperano 6”9 ad Arasi-Barabaschi, con Caldart a 13”4 e De Antoni a 34”.

I concorrenti ripartono dal parco assistenza di Biella ben oltre la mezzanotte e questa volta a segnare il miglior tempo sono De Antoni-Musiari che hanno lavorato sull’assetto e precedono di 8/10 Biondo Gallorini che ora digeriscono i tornanti di Rosazza, quindi a 6”9 Arasi-Barabaschi e a 21”4 Caldart-Fornasier che soffrono lo spegnimento in prova della loro BMW perdendo la leadership di classe a favore di Carmelo Arasi. Biondo-Gallorini si esprimono al massimo nella Tracciolino che chiude la giornata e segnano il miglior tempo di categoria con 4”7 su Arasi-Barabaschi, 21”3 su Caldart-Fornasier che patiscono un nuovo spegnimento della vettura e in quarta piazza De Antoni-Musiari di 6/10 più lenti di Caldart.

Si va al riposo notturno con Arasi al comando e 52esimo assoluto, ma si prospetta una battaglia infuocata con Biondo che insegue ad appena 2”4, mentre Caldart paga le panne elettriche e si trova 22”5 con De Antoni a 51”3.

In mattinata rientrano in gara le due BMW 318 iS di Negri-Galli e Zanussi-Scussat con un ritardo di 13’59”4.

Il primo passaggio su Curino è il canto del cigno di Caldart-Fornasier che staccano il 51esimo tempo assoluto e primo di classe, con 4/10 su De Antoni Musiari, quindi seguono a 2”1 a Biondo Gallorini, e 7”7 su Arasi-Barabaschi, con in coda Negri-Galli e Zanussi-Scussat. I tempi di questa speciale fanno sì che Biondo-Gallorini salgano in cattedra, prendendo il comando con 2”8 su Arasi-.Barabaschi.

Il passaggio di mezzogiorno vede il ritiro di Caldart-Fornasier per rottura, e allungare Biondo-Gallorini che precedono per 3”3 De Antoni-Musiari e di 3”7 Arasi-Barabaschi. Anche l’ultima prova vede Biondo-Gallorini segnare il miglior tempo, ancora una volta davanti a De Antoni-Musiari, apparsi molto grintosi la domenica, che pagano 1” netto, quindi Arasi-Barabaschi a 5”2

Sul podio Biondo-Gallorini festeggiano la vittoria di classe e il 48esimo posto assoluto dopo una gara di grande soddisfazione, partita con difficoltà sulla prima Curino, per poi proseguire con una bella progressione dal quarto posto di classe alla vittoria. seconda piazza. Seconda piazza per i siciliani Arasi-Barabaschi a 12”1. “Sono soddisfatto delle mie prestazioni su strade molto diverse da quelle su cui corriamo in Sicilia. Da noi i tagli non ci sono e non è facile abituarsi”. Terza piazza a 51”5 per De Antoni-Musiari, che hanno faticato nella prima giornata andando in progressione la domenica. Appesantiti dai tempi imposti della prima giornata, chiudono 88esimi assoluti Negri-Galli, che hanno preso punti importanti per il Trofeo BMW e fatto meglio per 3” su Zanussi-Scussat, che debbono pagare il ritiro del doppio spegnimento della loro BMW.

Iscritti 6, verificati 6, classificati 5, ritirati 1.

Vincitori Prove speciali: 2 Caldart-Fornasier (1, 5); 4 Biondo-Gallorini (2, 3, 6, 7); 1 De Antoni-Musiari (3)

Leader di classifica: 1-2 Caldart-Fornasier; 3-4 Arasi-Barabaschi; 5-7 Biondo-Gallorini

Monastero “turba” Roberto Gobbin al Rally Città di Torino

Gara finita alla prima speciale del rally, la Monastero, per il pilota pinerolese, portacolori di Winners Rally per una probabile rottura del turbo della 124 Abarth rally. La presenza di Roberto Gobbin al Rally Città di Torino era supportata dalle concessionarie Targa Auto di San Secondo di Pinerolo ed Ellero Auto di Mondovì e Saluzzo. Foto Elio Magnano

PIANEZZA (TO) – Dura appena quattro chilometri il 35° Rally Città di Torino di Roberto Gobbin, affiancato nell’occasione da Stefano Bruno Franco. Il pilota pinerolese, infatti, si ferma al termine della prima prova speciale della gara, la Monastero di 7”5 km, per problemi alla turbina della sua Abarth 124 rally, ma già a metà prova aveva dovuto alzare il piede dall’acceleratore. “Un vero peccato. Dopo cinque gare, sei se contiamo anche la cronoscalata Cesana-Sestriere, la vettura dello Scorpione si è fermata anzitempo. Nello Shake Down del Rally Città di Torino, tutto aveva funzionato alla perfezione e l’allenamento fatto sulle lunghe prove speciali del Rally di Roma Capitale mi rendevano particolarmente fiducioso sul proseguimento della gara. Purtroppo a metà della Monastero il motore della 124 Abarth rally ha cominciato a perdere potenza, abbiamo rallentato, chiudendo la speciale a 1’28” dal miglior tempo assoluto, fermandoci appena dopo il fine prova” racconta il pilota pinerolese.

Ora porteremo la vettura nell’officina di Evo Motorsport a Monforte d’Alba, per valutare i danni e in quanto tempo si potranno riparare. Personalmenter sospetto sia il turbo, ma è una diagnosi fatta senza aprire il cofano. Appena sarà possibile torneremo in prova speciale. Spero già nel primo fine settimana di ottobre” afferma il portacolori di Winners Rally Team.

La trasferta di Roberto Gobbin al Rally Città di Torino era supportata dalle concessionarie Targa Auto di San Secondo di Pinerolo ed Ellero Auto di Mondovì e Saluzzo.

Winners Rally Team, alla prova del nove fra Targa Florio e Città di Torino

La scuderia torinese schiera nove equipaggi nel prossimo fine settimana. Tre sulle Madonie, e sei nelle Valli di Lanzo. In Sicilia ambizioni di classifica tricolore e di Coppa Suzuki per gli equipaggi in lizza, mentre al Città di Torino Roberto Gobbin torna in Zona, Alain Cittadino e Massimiliano Botto hanno ambizioni di CRZ e Michelin Rally Cup; Roberto Totino, Marco Di Corso e Gabriele Bellini puntano a un risultato di prestigio

CAMPOFELICE DI ROCCELLA (PA), 9 settembre – Dalle Madonie alle Valli di Susa e di Lanzo. Questo è lo spazio idealmente coperto da Winners Rally Team nel fine settimana di venerdì 11 e sabato 12 settembre con i suoi nove equipaggi.

In provincia di Palermo si disputa la 104esima edizione della Targa Florio, che vedrà impegnati tre equipaggi della scuderia torinese. La prima vettura con i colori Winners Rally Team a uscire dal parco assistenza di Campofelice di Roccella sarà la Suzuki Swift R1 di Nicola Schileo con a fianco Luciano Renzo Finzi, impegnati nel trofeo della Casa di Hamamatsu, nel quale attualmente occupa la quarta posizione dopo il podio di Alba e il quarto posto del Ciocco. Secondo equipaggio protagonista sulle strade delle Madonie è quello formato da Davide Porta e Andrea Segir che useranno per la prima volta la nuova Clio Rally 5 di Classe R1. Il giovanissimo pilota torinese dopo le buone prestazioni al Rally Roma Capitale, dove ha conquistato il secondo posto nella classifica CIR R1 in entrambe le tappe deve recuperare il terreno perso con il ritiro del Ciocco, cercando di allungare nella classifica Under 25 del CIR che lo vede attualmente al comando. La terza vettura che percorrerà le prove speciali del mito delle Madonie è la Suzuki Baleno di Giorgio Fichera con Alessandro Mazzocchi al quaderno delle note, che puntano al terzo successo, dopo Roma Capitale e Ciocco, nella Classe Racing Start Turbo Benzina, e soprattutto al successo nella Suzuki Rally Cup, dopo i due secondi posti di Alba e Ciocco, risultato che consentirebbe a Fichera di raggiungere la vetta della classifica della Coppa da cui è diviso da soli tre punti.

La 104esima edizione della Targa Florio entra nel vivo venerdì 11 settembre con le verifiche tecniche presso il parco assistenza a Campofelice di Roccella dalle ore 7.30 alle 10.00; immediatamente dopo (dalle 10.00 alle 13.30) sulla strada che unisce Campofelice di Roccella a Collesano si svolgerà lo Shake Down. Semaforo verde il giorno dopo, sabato 12 settembre, con le vetture che lasceranno il parco assistenza di MareLuna Village a Campofelice di Roccella per disputare le tre prove speciali, ripetute tre volte e tornare alla sede di partenza per festeggiare il vincitore a partire dalle ore 19.15. Il 104° Rally Targa Florio misura 334,47 km 90 dei quali suddivisi in nove prove speciale ed è valido per il Campionato Italiano Rally

Risalendo totalmente la penisola si arriva a Pianezza, all’imbocco della Valle di Susa, dove sabato è in programma la 35esima edizione del Rally Città di Torino. Il primo a prendere il via sarà Roberto Gobbin, affiancato per la prima volta Stefano Bruno Franco, con la 124 Abarth rally, che dopo la bella prestazione al Rally di Roma Capitale del luglio scorso, torna alla gara torinese nella quale lo scorso anno conquistò un ottimo 15esimo assoluto, vincendo il Gruppo RGT. Secondo equipaggio portacolori di Winners Rally Team a calcare le prove sarà quello formato da Alain Cittadino e Luca Santi, Renault Clio RS di Classe N3 reduci dal successo di categoria al Rally Lana e ritirati al successivo Alba, risultati che portano il pilota saluzzese al comando della sia Coppa Rally di Zona-1 sia della Michelin Zone-1 Rally Cup a pari merito con un altro concorrente. Cittadino e Santi sono alla seconda partecipazione al Rally Città di Torino, dopo il secondo posto di Classe N3 della scorsa edizione.

A seguire prenderanno il via, sempre con una Clio di Classe N3, Roberto Totino e Ilvo Rosso, che tornano in prova esattamente dodici mesi dopo aver disputato insieme il Torino 2019, quando chiusero ottavi di categoria. Passando alla Classe A5 duello in casa Winners Rally Team fra le Panda Kit di Marco Di Corso e Paolo Carrucciu e quella di Massimiliano Botto e Marisa Martini. Anche per Di Corso-Carrucciu si tratta della prima gara della stagione, dopo dodici mesi di motore spento dal Torino 2019, che li vede concludere anzi tempo la loro avventura. Per Marco Di Corso è la settima partecipazione al Città di Torino, mentre per Paolo Carrucciu si tratta della sedicesima. Dovranno battagliare con Botto-Martini reduci da un buon terzo posto di Classe A5 ad Alba (prima gara in carriera per il pilota, seconda per la navigatrice) risultato che li pone al quarto posto della Coppa Rally di Zona e al vertice della Michelin Zone Rally Cup, a pari punti del compagno di scuderia Alain Cittadino. Chiude la striscia dei concorrenti targati Winners Rally Team al 35° Rally Città di Torino l’equipaggio formato Gabriele Bellini-Alice Gallesio che torneranno ad accendere il motore della loro Seicento Kit di Classe A0 dopo il ritiro del Rally Città di Torino 2019.

Il 35° Rally Città di Torino si svolge interamente nella giornata di sabato 12 settembre, con partenza alle ore 8.31 da Pianezza, tre prove speciali da percorrere due volte: Monastero (km 7,50), Mezzenile (km 7,50) e Col del Lys (Km 14.40) per un totale di 58,80 km cronometrati su un percorso totale di 229,78 km. La gara si concluderà a Pianezza nel parco di Villa Leumann alle ore 17.12. Sempre Pianezza ospiterà il riordino e parco assistenza dalle 11.59 alle 14.05 e le verifiche sportive di venerdì (dalle 11.00 alle 19.30 nel parco assistenza) e lo Shake Down a Rubiana (dalle 14.30 alle 19.00). Il 35° Rally Città di Torino è valido per la Coppa Rally di Zona e per la Michelin Rally Zone Cup.

 

Winners Rally Team nel fine settimana percorre tutta la corona alpina  

La scuderia torinese presente al San Martino di Castrozza, al Rally della Lanterna e al francese Rallye Mont Blanc

SAN MARTINO DI CASTROZZA (TN), 3 settembre – Da San Martino di Castrozza, in Trentino a Santo Stefano d’Aveto, che è all’inizio degli Appennini Liguri, passando per Morzine, in Francia. Questo il programma del fine settimana della scuderia torinese Winners Rally Team che sabato prossimo schiererà tre equipaggi nelle tre località montane.

 

Viaggiando in senso antiorario si comincia con il San Martino di Castrozza, gara valida per il Campionato Italiano Rally-WRC, dove i colori di Winners Rally Team saranno difesi da Nicolas Parolaro, che torna ad avere al suo fianco Silvia Mazzetti, e prenderà il via con la sua Ford Fiesta R1 curata da TH Motorsport con il numero 89 sulle fiancate. Parolaro dovrà vedersela con altri quattro concorrenti in categoria. In Trentino Nicolas Parolaro cercherà di rimontare la classifica della Coppa ACI Sport Classi R1 nella quale occupa la sesta posizione dopo la gara di esordio stagionale ad Alba di inizio agosto. Per Parolaro questa è la terza partecipazione al San Martino di Castrozza, gara in cui vanta un quinto posto in Classe R1B nel 2017 e un ritiro l’anno precedente.

 

I concorrenti saranno sottoposti a verifiche tecniche nel parco assistenza di San Martino di Castrozza venerdì dalle 9.30 alle 13.30 di venerdì 4 settembre, cui faranno seguito lo Shake Down in località Val di Roda di San Martino dalle ore 11.00 alle 15.30. La gara scatterà sabato 5 settembre da San Martino di Castrozza per affrontare un duplice passaggio sulle classiche prove speciali del Manghen, Val Malene e Gobbera, con un riordino e parco assistenza a mezzogiorno in quel di San Martino di Castrozza e arrivo alle 17.45 all’ombra delle Pale di San Martino dopo aver percorso 319,63 chilometri 81,94 dei quali cronometrati.

 

Percorrendo tutta la corona delle Alpi si arriva a Santo Stefano d’Aveto, località nell’entroterra a una settantina di chilometri da Genova, dove nel fine settimana si svolgerà la 36esima edizione del Rally della Lanterna, che avrà fra i suoi protagonisti l’equipaggio valdostano formato da Marcel Porliod e André Perrin, alla loro prima uscita stagionale. Per il pilota nato sulla prova speciale dei Salassi (AO) e il suo navigatore questa è la prima esperienza nella gara ligure che affronteranno con una Peugeot 208 R2B.

 

Il Rally della Lanterna, valido per la Coppa Rally di Zona 2, inizierà con le verifiche tecniche a si svolgeranno a Santo Stefano d’Aveto sabato 5 settembre dalle 11.00 alle 17.00, mentre lo Shake Down impegnerà i con correnti dalle 14.00 alle 18.00. Il rally vivrà una passerella sabato sera dalle ore 19.00 in località Allegrezze, prima di far scattare i cronometri alle 9.00 del mattino successivo per affrontare tre passaggi sulle due prove speciali di Pievetta e Monte Penna, per un totale di 54,30 km cronometrati all’interno di un percorso di 128,42 chilometri. L’arrivo è previsto per le ore 16.30 a Santo Stefano d’Aveto.

 

Non proprio a metà strada il Trentino e la Liguria, a un centinaio di chilometri dall’uscita del tunnel del Monte Bianco, si trova Morzine (Francia), importante stazione sciistica che da giovedì 3 a sabato 5 ospiterà il Rallye Mont-Blanc gara del campionato francese che vedrà il ritorno sulle prove speciali di Ivan Paire, affiancato da Alessio Angeli, che riprenderà il volante di una vettura da rally dopo 12 anni di assenza (ultima apparizione al Rally Team 971 del 2008). Il pilota pinerolese avrà a disposizione una Clio RS di Classe R3T della Gima Autosport con la quale si confronterà con i protagonisti del Clio R3 Trophy, per allenarsi in vista della partecipazione al Rallye Monte-Carlo 2021.

Il Rallye Mont-Blanc Morzine scatterà venerdì 4 settembre da Morzine e si concluderà nella stessa città alpina sabato 5 alle ore 18.55 dopo aver percorso 464,06 chilometri di cui 183,66 cronometrati suddivisi in tredici prove speciali.