Chiude la mostra dedicata ad Ayrton Senna: sfiorati i 230 mila visitatori

Poco meno di 10 mila l’affluenza al MAUTO nel ponte di Ognissanti.

Torino, 3 novembre 2024. Nell’ultimo fine settimana utile per visitare la mostra AYRTON SENNA FOREVER, lunghe file di appassionati hanno atteso con pazienza di visitare l’esposizione dedicata al campione brasiliano nella ricorrenza dei trent’anni dalla sua scomparsa.In particolare, 3.993 visitatorisono entrati nella giornata di sabato 2 novembre e oltre 500 appassionati hanno prenotato il loro posto per assistere alla proiezione in diretta su maxischermo del GP del Brasile, evento di chiusura della mostra più vista di sempre al MAUTO: inaugurata il 23 aprileha registrato un totale di 227.118, provenienti da 98 differenti Paesi.

Al Museo Nazionale dell’Automobile nei giorni del Ponte di Ognissanti, da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre, l’affluenza è stata di 9.855 persone.

“Nel giorno del Gran Premio di F1 di Interlagos, Brasile, concludiamo la grande mostra con la quale il MAUTO ha voluto ricordare con profonda passione, insieme a più di 225.000 visitatori, provenienti da 98 paesi, la straordinaria figura di Ayrton Senna. Per la chiusura abbiamo presentato anche i ritratti fotografici che Monty Shadow aveva ripreso di Ayrton nella sua vita privata. La mostra si conclude, ma resta il bellissimo catalogo Skira, curato, come la mostra, da Carlo Cavicchi. Nel frattempo, il MAUTO è protagonista a Londra della Veteran Run London to Brighton organizzata dal 1896 dal Royal Automobile Club, con la FIAT 130 HP, l’auto da corsa che negli anni 1904-1907 vinceva gare in tutta Europa: questa coincidenza testimonia come il motorismo sportivo di sempre sia un valore fondamentale del DNA del Museo”.

Benedetto Camerana, Presidente MAUTO

Nel fine settimana dedicato all’arte contemporanea, grande successo anche per la mostra appena inaugurata dell’artista Cristian Chironi – TORINO STOP – e per la performance che lo ha visto  impegnato alla guida della Fiat 127 Camaleonte: l’artista ha accolto a bordo della vettura protagonista del suo progetto espositivo 4 passeggeri per volta, realizzando 6 viaggi al giorno nei 4 giorni del Ponte – dal 31.10 al 3.11 – e conducendo i suoi ospiti alla scoperta del quartiere Lingotto in un’esperienza condivisa che ha trasformato l’abitacolo della Camaleonte in uno spazio di dialogo e confronto. Cristian Chironi è inoltre l’artista al quale il Museo Nazionale dell’Automobile ha commissionato Supercar, la nuova Luce d’Artista entrata a far parte della collezione pubblica della Città di Torino: uno scanner di luce che si muove lungo una linea orizzontale, che rimanda alla nota serie televisiva degli Anni Ottanta portando l’architettura in un nuovo contesto spazio-temporale.

DETTAGLI SULL’AFFLUENZA ALLA MOSTRA AYRTON SENNA FOREVER

Nella ricorrenza dei trent’anni della scomparsa di Ayrton Senna, il Museo Nazionale dell’Automobile ha dedicato al pilota brasiliano la più grande e completa mostra mai realizzata: in esposizione le auto più significative della sua carriera, dalla prima Formula Ford all’ultima Williams, corredate da documenti, pubblicazioni e memorabilia: tra questi, la più completa raccolta delle tute da corsa e dei caschi del pilota e la più ampia selezione di tutte le pubblicazioni uscite, nel mondo, su Ayrton Senna.

I visitatori totali dal 23 aprile al 3 novembre 2024: 227.118, provenienti da 98 differenti Paesi. Nel mese di luglio la mostra aveva già superato i 100.000 visitatori, con una media giornaliera di 1.250 visitatori. Tra i picchi di affluenza registrati: sabato 27 aprile con 5.013 ingressi e mercoledì 1° maggio in occasione del collegamento in live streaming dall’Autodromo di Imola che ha permesso ai 4.000 visitatori presenti di partecipare alle celebrazioni commemorative sulla curva del Tamburello. A questo dato si aggiungono gli ottimi risultati di affluenza ai Senna Talks, gli incontri in presenza a corollario dell’esposizione che hanno coinvolto piloti, giornalisti, amici e collaboratori del campione paulista: il 30 maggio erano in 200 ad ascoltare i racconti di quattro ospiti d’eccezione – il pilota Riccardo Patrese, il giornalista sportivo Pino Allievi, l’ex coordinatore e manager del team McLaren Jo Ramirez e l’ex manager della Ferrari Cesare Fiorio; 300 persone hanno preso parte all’incontro del 20 giugno che ha visto protagonisti Giorgio Ascanelli, ingegnere di pista di Ayrton, e Emanuele Pirro, pilota e collaudatore Mc Laren; 360 persone hanno partecipato all’evento del 19 settembre durante il quale Carlo Cavicchi ha dialogato con gli ex piloti Erik Comas e Siegfried Stohr, con il primo dei medici d aver soccorso Senna, Dottor Giovanni Gordini, e con il giornalista Mario Donnini; infine 323 appassionati hanno preso parte all’ultimo talk di giovedì 10 ottobre dedicato alla comunicazione con Antonio Ghini, Ezio Zermiani e Roberto Boccafogli.

Molto buoni anche i dati di partecipazione alle proiezioni del GP di Formula 1 sul maxischermo nella grande Piazza del Museo: solo per citarne alcuni, 236 appassionati hanno assistito alla gara che si è corsa in Spagna, 300 al GP di Monaco che ha visto trionfare la Ferrari, oltre 500 alla gara che si è corsa in Canada e oltre 400 persone per la proiezione del GP dell’Azerbaigian, entrambe commentate in diretta da Davide Valsecchi.