CIRT, Project Team cala un tris d’assi ad Arezzo

Al Rally Città di Arezzo, apertura stagionale della serie tricolore su terra, impegno per tre alfieri d’eccezione: il campione in carica Stéphane Consani (Skoda Fabia R5 Evo), Simone Campedelli (Ford Fiesta R5 MKII) e Francesco Fanari (Skoda Fabia R5), con l’aggiunta del “jolly” Maurizio Morato (Skoda Fabia R5). In Sicilia, invece, altri sei equipaggi schierati al via del Rally del Tirreno

Asciano (Si), 6 agosto 2020 – Senza nascondere le proprie ambizioni, la scuderia Project Team calerà un vero e proprio tris d’assi in occasione del 14° Rally Città di Arezzo – Crete Senesi e Valtiberina, appuntamento inaugurale del Campionato Italiano Rally Terra (CIRT), nonché epilogo del Challenge Raceday Rally Terra 2019/2020 in scena il prossimo fine settimana. Un trittico di top driver, sotto le insegne del sodalizio presieduto da Luigi Bruccoleri, infatti, calcherà le selettive strade bianche dell’Aretino e del Senese per ambire a risultati di rilievo.

 

Tanto per cominciare, sarà della partita il rientrante Stéphane Consani, all’esordio sugli sterrati toscani. Il pilota francese, reduce da un’esaltante scorsa stagione che lo ha già visto conquistare (con una gara d’anticipo) il titolo tricolore di specialità, punterà al bis presentandosi, nuovamente, al volante della Skoda Fabia R5 Evo dell’Erreffe Rally Team e sempre navigato dal connazionale Thibault De la Haye. Altro rientro tutto da gustare, sarà quello di Simone Campedelli, anch’egli alla prima partecipazione in carriera al “Valtiberina”. Il talentuoso conduttore romagnolo, sempre in coppia con la valida Tania Canton e desideroso di mettersi alle spalle l’amaro finale del 2019, si lancerà a capofitto nella nuova avventura sportiva alla guida della Ford Fiesta R5 MKII messagli a disposizione dalla GB Motors (squadra con la quale ha già collaborato l’anno passato trionfando al Rally Città di Modena). Lo “schieramento a tre punte” sarà completato da Francesco Fanari, già protagonista al “Città di Arezzo” 2019, archiviato con la terza piazza assoluta. Per il campione in carica del Challenge Raceday una conferma, ovvero la Skoda Fabia R5 della Step Five Motorsport e un’importante novità: per la prima volta, infatti, toccherà a Mattia Nicastri, peraltro suo collega di lavoro, leggergli le note. Oltre ai già citati “fuoriclasse”, da registrare anche la presenza del “jolly” Maurizio Morato. Il neo portacolori veneto, già buon interprete del recente nonché prestigioso “Roma Capitale”, sarà in lizza con l’altra Skoda Fabia R5 fregiata Step Five Motorsport e coadiuvato nell’abitacolo da Enrico Gallinaro. Da sottolineare che, fatta eccezione per la vettura di Campedelli gommata Michelin, tutte le altre calzeranno coperture Pirelli. La manifestazione, articolata su due giornate, scatterà sabato 8 agosto per concludersi l’indomani; saranno sette le prove speciali in programma per 70 chilometri di tratti cronometrati.

 

Dalla Toscana agli asfalti siciliani, teatro questi ultimi nel medesimo weekend del 17° Rally del Tirreno, round d’apertura della Coppa ACI Sport 8^ zona. Nel Messinese, attesi gli “under 25” Giuseppe Gianfilippo e Davide Monteleone, su Renault Twingo R2 curata dalla Ferrara Motors; analogo mezzo per Massimo Lisa e Antonino Trovato. Impegno, altresì, per Domenico Bombara e “Crazy Devil”, su Seat Ibiza, e per Cosimo Bombara e Luca Silvi, su Peugeot 106. Infine, nella parentesi agonistica riservata ai modelli d’antan, ovvero il 4° Tirreno Historic Rally, occhi puntati sugli esperti Antonio Di Lorenzo e Franco Cardella, su Porsche 911/Sc, e su Francesco Ospedale e Antonio Mancuso, con l’Opel Kadett Gsi.