Claudio Vallino. Il Rally di Alba fa 100, ma non 102

Centesima posizione finale per il pilota della Val Pellice in una gara dai grandi numeri al via con la piccola Suzuki Swift, chiudendo secondo di categoria, non riuscendo così a ottenere la sua 102esima vittoria di classe, andandoci però vicino. Foto Magnano

ALBA (CN), 13 giugno – Centesima posizione nella classifica finale del 15° Rally di Alba dello scorso fine settimana per Claudio Vallino e Maurizio Vitali che si sono schierati al via della gara delle Langhe con la Suzuki Swift 1.0, una delle vetture più piccole e meno potenti dell’intero lotto partenti.

Il fatto che avessimo sulle fiancate il numero 197  la dice lunga sulle potenzialità che avevamo di vittoria nella classifica assoluta” ironizza il pilota della Val Pellice.“Però ogni categoria ha il suo fascino e anche con la nostra piccola Swift di Classe RSTB 1.0 possiamo divertirci e trovare avversari con i quali lottare”. E soprattutto cercare di vincere la categoria, per muovere quel palmares che resta fermo alla 101esima vittoria ottenuta al Rally di Salsomaggiore Terme nell’agosto 2018. La situazione ad Alba, però, si fa subito difficile, con problemi di elettronica che costringono il portacolori di Meteco Corse al sesto (e ultimo) posto nella graduatoria di Classe RSTB 1.0 nella prima prova speciale. Poi l’esperienza serve e Claudio Vallino riesce a limitare i danni nelle successive due prove speciali, chiudendo la prima tornata di gara quarto fra le Swift di Classe R1, confidando in un intervento risolutivo dei meccanici di Effemme che curano la vettura.

E qualcosa effettivamente migliora, perché a Somano, Vallino è secondo, quindi riesce a vincere la prova speciale di Igliano ed è terzo a Bossolasco. A due terzi di gara è in zona podio, anche se i due che combattono per il successo sono lontani, godendo di un vantaggio di 30”. Ma non bisogna demordere, e nel terzo giro Somano e Igliano vedono ancora il pilota della Valpellice imporsi e segnare il secondo tempo nell’ultima speciale, chiudendo così centesimi assoluti e secondi di Classe RSTB 1.0.

Appena sono emersi i problemi di elettronica sulla prima speciale ho capito che la mia 102esima vittoria di classe sarebbe stata una chimera. Ma in tanti anni di gare ho imparato che non bisogna mai mollare, perché è sempre possibile uno stravolgimento della situazione e non mi sono arreso” conclude il pilota savonese di Angrogna, che per l’ennesima volta ha dimostrato di essere competitivo e poter lottare per il gradino più alto del podio.

La Suzuki Rally Cup 2021 è giunta alla sua quarta gara, preparandosi al giro di boa, e Claudio Vallino occupa attualmente la tredicesima posizione nella classifica generale e la terza in quella riservata alle Racing Start. “Nella classifica generale non ho possibilità poiché le Racing Start sono le Swift con meno preparazione corsaiola e minor potenza, quindi non possono competere con le altre Suzuki. Sono invece ottimista per quanto riguarda la graduatoria delle Racing Start, avendo finora io disputato solo due delle quattro gare che si sono svolte. Il regolamento prevede di poter sommare un massimo di sei risultati utili e mi impegnerò al massimo per recuperare il ritardo fin dal prossimo appuntamento che è il Rally San Marino su terra di fine giugno” promette il pilota di Angrogna, che non dimentica di voler mettere in bacheca il suo 102° alloro di categoria.