È Di Dipalma-“Cobra” il primo squillo al 30° Rally Internazionale dei Laghi

Partito forte il driver di Malnate con la Polo Rally2 della HK che segna il nuovo “record” sul Sette Termini. Secondo è Spataro a 7”6 e terzo Freguglia a 12”9. Maran (S1600) è primo di 2Rm davanti a Crugnola (A6).

Varese –La trentesima edizione del Rally Internazionale dei Laghi è partita sotto il segno di Giuseppe “Giò” Diplama, il pilota malnatese che nelle ultime tre edizioni della corsa varesina ha conquistato una vittoria e due secondi posti. Su Volkswagen Polo Rally2 del team HK e navigato da “Cobra”, Dipalma si è imposto nella prima prova speciale della corsa grazie al tempo di 6’49”6 siglato sui 9,70 chilometri del Sette Termini. Il tempo di Dipalma su questo passaggio è il nuovo record assoluto sul Sette Termini: il precedente best time apparteneva a Simone Miele (2016).

La speciale iniziale si è rivelata subito selettiva con il secondo posto occupato dal vincitore della CRZ 2021 Andrea  Spataro in coppia con la compagna Alessia Muffolini su Skoda Fabia Rally2 di Erreffe a 7”6 di distacco. Il terzo tempo a 12”9 è realizzato dal besnatese Giuseppe Freguglia, assente al Laghi dal 2019 e qui in coppia col palermitano Marco Pollicino: sono presenti su Skoda Fabia della PA Racing. Dopo il podio i margini di distacco si dilatano: quarto è Pensotti con Broglia su Skoda della SMD a 22”9 tallonato dai valtellinese Fiorenti (con le note della Guzzi a 24”9) e Varisto-Baruffi (25”3). Tra le 2Ruote Motrici i preannuncia una bella sfida visto che a menare le danze vi è la Renault Clio S1600 Top Rally dei fratelli Maran (8°) che ha un esiguo margine su Andrea Crugnola e l’omonimo Sassi, in gara su Peugeot 106 A6 (SMD) staccati di soli tre decimi.

Un incidente accorso alla Peugeot 106 di Zizza-Fallo ha costretto gli organizzatori a determinare la sospensione della speciale che quindi sarà annullata conseguentemente anche per storiche e regolarità: la vettura n.74 ostruiva il passaggio e liberare la carreggiata dal veicolo ripristinando le condizioni iniziali ha comportato troppo tempo. La rottura di un cuscinetto della pompa dell’acqua ha causato il ritiro di Calabrini-Bertagnon (Soda Rally2 PR2 Sport n.8), impossibilitati ad ovviare al guasto.

 Non partiti solo Meli-Marchetti (10) e Giumelli-Tiraboschi (39) nelle moderne e Bergo- Botto (204) nelle storiche.

 Dipalma: “Pur avendo utilizzato gomme già usate, abbiamo voluto forzare l’andatura sin dai primi metri provando a creare un margine che, con l’utilizzo di gomme nuove nella giornata di domani, vorremmo aumentare. Ci siamo riusciti!”

Spataro: “In prova credevo di aver fatto peggio invece tutto sommato non è andata così male. L’asfalto era freddo e l’aderenza era ai minimi termini: si scivolava molto. Sono convinto che con un maggiore grip domani i tempi di questa speciale si abbasseranno ulteriormente.

Freguglia: “Non posso che essere contento visto che non corro dal Monza 2019. L’attesa per un ritardo in partenza ci ha causato il raffreddamento delle gomme e per scaldarle ho volutamente “pattinato” nei primi due chilometri solamente che questo mi ha fatto perdere parecchio tempo.  Sono comunque felice perché è un periodo positivo: tra due mesi diventerò papà!”Partner dell’edizione numero trenta – A sostenere il comitato promotore dell’Asd Rally dei Laghi ci saranno i main sponsor Magugliani Group ed Aci Varese; altri partner di gara saranno Fox Town, Concessionaria Marelli&Pozzi, Concessionaria Castiglioni Varese, Euroceramiche, Tecnosystem, Banca Generali, Chicco d’Oro, Clerici Auto, Iper Gomme, Colacem, Concessionaria Autolaghi, Studio Crugnola, Autodemolizioni Borrelli, Dema Infortunistica, Lonati Bagni, Ricambi Auto Cocquio, Sunshine Software e Samar oltre al media partner La Prealpina.