È scattata la 31ª edizione del Gran Premio Nuvolari

(16)-17-18-19 settembre 2021. Partita da Mantova la manifestazione che celebra il leggendario Tazio Nuvolari con la presenza di oltre 260 equipaggi da tutto il mondo

17 settembre 2021. È partita oggi la 31ª edizione del Gran Premio Nuvolari, la manifestazione internazionale di regolarità per auto storiche più tecnica d’Italia, che fino al 19 settembre riunirà a Mantova, città dalla quale il Gran Premio parte e arriva, il gotha dei classic enthusiasts insieme a vetture dal fascino intramontabile per celebrare il mito del “Grande Tazio”, sportivo leggendario, che più di ogni altro ha segnato la storia dell’automobilismo del XX secolo.

Nell’anno che segna il ritorno alla convivialità e alla socialità, la manifestazione registra un importante numero di presenze: sono infatti 290 le richieste di partecipazione ricevute, di cui 267 quelle confermate dall’apposita commissione, a testimonianza del forte entusiasmo che circonda quella che è considerata una delle gare più belle al mondo.

“È un fascino senza tempo quello del Gran Premio Nuvolari: un vero e proprio museo a cielo aperto di auto d’epoca che grazie al contributo di Regione Lombardia anche quest’anno torna per emozionare il grande pubblico” –  dichiara Antonio Rossi, Sottosegretario alla Presidenza Sport, Olimpiadi 2026, Grandi Eventi di Regione Lombardia. “Abbiamo voluto aiutare gli organizzatori di eventi internazionali sul territorio lombardo dopo l’anno difficile che hanno dovuto affrontare a causa della pandemia. La storica manifestazione parte oggi da Piazza Sordello a Mantova nel rispetto delle normative anti Covid-19, segnando l’inizio di una vera e propria ripartenza per tutti gli amanti delle quattro ruote”.

Numerosi i paesi in rappresentanza di tutti i continenti (Italia, Germania, Svizzera, Olanda, Stati Uniti, Lituania, Gran Bretagna, Russia, Austria, Belgio, Uruguay, Argentina, Giappone, Polonia, Libano, Montecarlo, San Marino) e 48 le case automobilistiche in gara, dalle italiane Alfa Romeo, Maserati, Lancia, Ferrari e Fiat, alle inglesi Jaguar, Aston Martin, Bentley e Triumph, dalle tedesche Mercedes, BMW e Porsche fino alle pursang francesi firmate Ettore Bugatti. Sono inoltre 93 le vetture anteguerra che partecipano alla manifestazione.

Il Gran Premio rappresenta un’occasione unica per poter ammirare da vicino queste iconiche vintage car che hanno fatto la storia dell’automobilismo mondiale: il ritrovo, come di rito, in Piazza Sordello, nel cuore della città gonzaghesca.  Il mito del “Grande Tazio” è sempre forte e presente e con il Gran Premio rivive ogni anno, grazie ai numerosi appassionati che condividono le emozioni di un viaggio straordinario a bordo di veri e propri capolavori di storia, meccanica e design.

Organizzata dalla Scuderia Mantova Corse, che quest’anno celebra 40 anni di appassionata ed instancabile, la manifestazione di regolarità è riservata ad automobili di interesse storico costruite fino al 1976, nel rispetto delle normative F.I.A, F.I.V.A., ACI Sport ed ACI Storico.

L’evento in onore del “Grande Tazio” gode del patrocinio della Regione Lombardia, della Provincia di Mantova, dei Comuni di Mantova, Cesenatico, Rimini, Urbino, Arezzo, Cortona, Ferrara, San Benedetto Po e della Repubblica di San Marino.

Il Gran Premio è tradizionalmente organizzato grazie al contributo di prestigiosi sponsor: l’austriaca Red Bull “Main Partner” leader mondiale delle bibite energetiche, che anche quest’anno farà rivivere il mito di Tazio Nuvolari, TAG Heuer, “Official Timekeeper Partner”, dal 1860 eccellenza dell’industria orologiera svizzera e l’italianissimo Gruppo Finservice, “Technical Partner”, importante service company nel settore della finanza agevolata.

Da sottolineare anche il ritorno dell’iniziativa di ecologizzazione denominata “GPN Green”, che vede dall’anno scorso Mantova Corse impegnata nei confronti di un approccio più consapevole in campo di tutela e sostenibilità: con l’obiettivo di compensare l’impatto ambientale provocato dalla circolazione delle vetture storiche partecipanti, al termine della manifestazione l’Ente Organizzatore provvederà alla piantumazione in aree selezionate di piante ad alto fusto in grado di neutralizzare l’emissione di Co2.