ERREFFE RALLY TEAM SODDISFATTA DOPO UN FINE SETTIMANA IMPEGNATIVO

Seppure dal punto di vista sportivo non siano giunti risultati eclatanti, da quello tecnico c’è grande soddisfazione per l’ennesimo lavoro svolto con precisione dai tecnici. Immagini FotoZini

Castelnuovo Scrivia (AL) – Rally del Ciocco e Motors Rally sono ormai archiviati da tre giorni: mentre le classifiche hanno già subìto le attente analisi del pubblico e degli addetti ai lavori, l’Erreffe Rally Team guarda ciò che le due corse hanno portato: sia nella gara toscana che in quella lombarda infatti, tutte le vetture schierate non hanno avuto problemi e ad eccezion fatta di Tiziani, tutte sono arrivate al traguardo e senza il benché minimo problema tecnico: ciò ripaga tutti del grande lavoro svolto- nelle ore precedenti le competizioni- da tutto lo staff di meccanici capitanato da Agostino Roda e coordinato da Tony Cibella.

“Non sempre i risultati sportivi portano a riempire le bacheche di coppe e trofei – afferma Cibella. Il Ciocco è stato ricco di pretendenti e i nostri portacolori hanno dovuto battersi contro molti rivali agguerriti. Giacomo Scattolon e Giovanni Bernacchini, ad esempio, con la Polo R5, sono incappati in una foratura nelle battute iniziali della gara ed hanno accumulato un ritardo che lo scarso chilometraggio previsto ha impedito di colmare.” Alla fine l’equipaggio ha concluso in 14° posizione.

Diciannovesimi si sono invece classificati Antonio Rusce e Sauro Farnocchia: per loro, al via con la Skoda Fabia R5 Evo, la corsa toscana si è rivelata molto utile per svezzare la stagione del CIR appena cominciata.

Purtroppo invece, i varesini Davide e Paolo Tiziani su Renault Clio S1600, hanno dovuto ritirarsi a seguito di una toccata nel corso della Ps4 quando erano primi di classe.

In provincia di Pavia si è corso il 5° Motors Rally Show all’interno del Motodromo di Castelletto di Branduzzo. Vittorio Belumé e Riccardo Filippini hanno ben condotto la Skoda Fabia R5 dell’Erreffe fino a chiudere in decima posizione assoluta. L’aver percorso un giro in meno è invece costato una penalità importante al duo ossolano formato da Guido Zanazio e Mauro Tosetto che sulla Skoda Fabia R5 Evo, hanno dovuto accontentarsi così della 32° posizione assoluta.

Danilo Scanzi ed il figlio Alberto, infine, su Renault Clio S1600, hanno vinto un paio di prove speciali ma si sono arresi al cronometro a seguito di alcune penalità che hanno impedito loro di puntare ad un podio che era lecito aspettarsi viste le valide prestazioni messe in pista.