Fabio Oppici: un avvio in salita nella prima gara dell’IRC
Sulle strade dell’Isola d’Elba il pilota parmense rompe un cerchio e perde parecchie posizioni ma non demorde: per il Taro è già carico! Foto AmicoRally
Portoferraio (LI) – Il Rally dell’Elba per Fabio Oppici è iniziato in salita. Nel primo appuntamento stagionale della serie IRC, il driver di Fornovo Val di Taro confidava in un buon risultato ma la sorte si è messa di traverso ed alla conclusione del rally toscano si è dovuto accontentare della diciannovesima posizione di classe e della dodicesima nel Pirelli Star.
Dopo un’ottima partenza a bordo della Peugeot 208 Rally4 della Lion Team e per la prima volta insieme al copilota toscano Lorenzo Fratta, Oppici ha pagato a caro prezzo un taglio durante la prima prova speciale della seconda tappa rompendo un cerchio e vedendosi costretto a sostituire la ruota sinistra durante la stessa prova speciale perdendo minuti preziosi ai fini della classifica.
“Nel Rally dell’Elba riponevo buone speranze visto che lo avevo già affrontato lo scorso anno e conoscevo le strade ed un po’ di insidie. Quest’anno siamo partiti cauti visto anche il meteo davvero inclemente e l’obiettivo era quello di forzare il ritmo dal sabato mattina” spiega il driver 38enne portacolori della Collecchio Corse “la rottura del cerchio durante una curva sinistra ha però rovinato i nostri piani costringendoci ad un ritardo notevole“. Perdendo oltre settanta posizioni in un colpo solo, Oppici ha poi preferito procedere con maggiore saggezza non solo a causa di una mescola differente rispetto alle altre nella gomma sostituita ma anche per utilizzare i chilometri rimanenti per trovare maggiore feeling con la vettura turbo curata dalla Lion.
Ancora Oppici: “La mia carriera si è basata sempre sulla guida di vetture di piccola cilindrata e con motori aspirati. Passare ora al potente turbo della Peugeot 208 è affascinante ma per fare tempi di rilievo mi è richiesta una conoscenza maggiore di quella che i pochi chilometri sin qui percorsi, mi hanno concesso. La prossima gara dell’IRC sarà il Taro, una corsa che si corre nella mia provincia e che conosce bene; sarà una bella occasione per un pronto riscatto e per mirare ai punti delle classifiche di IRC e di Pirelli Star”.