Flavio Aivano secondo atto stagionale al Memorial Conrero
Il pilota astigiano, dopo sette partecipazioni da navigatori, affronta per la seconda volta la gara storica eporediese da pilota, affiancato dalla saluzzese Vilma Grosso, al volante della Opel Kadett GT/E con la quale ha ottenuto un buon risultato al recente Vallate Aretine.
SAN MARTINO ALFIERI (AT) – Seconda volta da pilota per il pilota astigiano Flavio Aivano, che sabato prossimo, 6 maggio, si schiererà al via a Ivrea del Memorial Conrero, rally storico, valido come seconda prova della Michelin Historic Rally Cup.
“Credo di essere il concorrente che ha disputato il maggior numero di edizioni del Memorial Conrero avendo corso in otto delle nove edizioni fin qui disputate. Sette come navigatore e una, lo scorso anno, come pilota. E fu una gara ricca di soddisfazioni, in quanto chiusi sedicesimo assoluto e terzo di Classe e vinsi la Coppa Opel, un premio particolarmente importante, visto che Virgilio Conrero, cui è dedicata la gara, era il ‘mago’ delle Opel” commenta il pilota astigiano in un flash back sulla sua precedente prestazione. Per la prossima gara Flavio Aivano avrà nuovamente a disposizione la sua Opel Kadett GT/E Gruppo 2 curata dalla Evo Motorsport di Monforte d’Alba e avrà al suo fianco la navigatrice saluzzese Vilma Grosso con cui ha preso parte al Rally Campagnolo dello scorso anno. “Corso è una parola grossa, visto che abbiamo rotto la frizione pochi metri dopo la partenza e non siamo arrivati nemmeno alla prima curva. Quindi il Conrero sarà il nostro esordio insieme” commenta Aivano, che però è estremamente tranquillo sull’affiatamento dell’equipaggio. “Vilma è una navigatrice molto brava con esperienze anche al volante. Sono sicuro che faremo un’ottima gara”.
Passando a esaminare le caratteristiche della gara Flavio Aivano sottolinea: “Da quanto ho visto sabato scorso, 29 aprile, nelle ricognizioni delle quattro prove speciali la Bienca e La Lessolo-Alice ci sono poco favorevoli perché richiedono una buona dose di potenza che la nostra Kadett GT/E non ha. Mentre Borgiallo e Pratiglione 100 curve sono speciali che esaltano le capacità di guida dell’equipaggio e lì potremo sicuramente dire la nostra. Fortunatamente Bienca e Lessolo sono le più corte, mentre la Pratiglione con i suoi 14.500 metri è la più lunga della gara. In passato ho già fatto come navigatore la Lessolo e la Pratiglione più volte, anche se essendo questa una speciale composta ogni volta da tratti diversi non è mai uguale alla volta precedente. Ma è una speciale così bella e affascinante che uno la farebbe cento volte nello stesso rally”.
Il Conrero è anche il secondo appuntamento della Michelin Historic Cup 2017, serie che ha avuto inizio al Vallate Aretine dove Flavio Aivano ha ottenuto punti preziosi. “In Toscana ho raccolto punti sia in Terzo Raggruppamento, sia in Classe M3. È un challenge cui tengo moltissimo e al Conrero è l’occasione buona per scalare le classifiche. Mi auguro che ci sia la stessa battaglia che c’è stata al Vallate Aretine, con ben 18 concorrenti in Classe. Con una simile concorrenza sei obbligato ad andare forte dal primo all’ultimo metro, e il divertimento tocca le stelle”.
La manifestazione eporediese vivrà il suo momento agonistico fra Ivrea, Burolo e le colline circostanti nel pomeriggio-sera di venerdì 5 maggio (dalle ore 16.30 alle ore 21.00), con le verifiche sportive e tecniche a Burolo d’Ivrea presso la concessionaria AutoCentauro Mercedes, per proseguire sabato 6 maggio quando le vetture scatteranno da Piazza Freguglia, (come già accadde nel 2014), in centro a Ivrea alle ore 10.01. Gli equipaggi dovranno affrontare quattro prove speciali da ripetere due volte, per un totale di 75 km circa di tratti cronometrati (su 320 km circa di percorso totale) e salutare il vincitore alle ore 21.30 in Piazza Freguglia a Ivrea dopo aver vissuto due riordini a Burolo d’Ivrea presso AutoCentauro Mercedes (alle ore 15.00 e 19.15).