Gabriele Giribaldi a Cremona per sfatare il tabù delle qualifiche
Le qualifiche non all’altezza non permettono all’undicenne di Vesime (AT) di esprimersi al meglio nella gara bresciana. Il Cremona Circuit rappresenta l’occasione di riscatto per concludere nel migliore dei modi la stagione.
CREMONA, 28 maggio – “Non abbiamo azzeccato la strategia giusta nelle prove ufficiali e così abbiamo compromesso tutto il fine settimana”. Forse è passata la delusione, ma nella mente di Gabriele Giribaldi ancora brucia la frustrazione per il mancato risultato negativo, o per lo meno, non così positivo come auspicava, di Franciacorta di metà maggio.
Eppure l’undicenne pilota astigiano era partito con il piede giusto, girando nelle libere con un ottimo tempo che lo collocava in seconda posizione fra i Mini del Rotax Max Challenge Italia a soli a soli 7/1000 dal poleman provvisorio. “Purtroppo non siamo riusciti a ripeterci nelle prove ufficiali del sabato che determinano lo schieramento di Gara-1 della domenica”, nonostante Gabriele abbia ritoccato il suo tempo sul giro, precipitando in nona posizione. “A Franciacorta le scie sono fondamentali e non sono riuscito ad agganciare il treno giusto che permette di limare quella manciata di millesimi che fanno la differenza” afferma Gabriele Giribaldi. Che evidenzia come in 325/1000 vi siano ben nove piloti.
Con la delusione in cuore e senza la solita grinta, il pilota di Vesime affronta Gara-1 recuperando appena una posizione sul traguardo, mentre in Gara-2, leggermente rincuorato, recupera altre tre posizioni chiudendo quinto. “Un risultato che mi sta molto stretto e che mi ha fatto perdere la quinta piazza nella classifica Mini del Rotax Max Challenge-Italia con pressoché speranze nulle di recuperare la posizione nel prossimo fine settimana a Cremona” racconta Gabriele Garibaldi che non parte certo demotivato per la trasferta lombarda. “Il Cremona Circuit mi piace, una pista che presenta tratti veloci e due curve molto particolari. Posso fare bene. Lo scorso anno stavo battagliando per salire sul podio quando sono sto buttato fuori malamente in Gara-1. Inoltre sarà un ottimo allenamento in vista della gara del 6-7 luglio quando torneremo a Franciacorta per la gara del Campionato Europeo quando ci saranno tutti i migliori piloti del Continente. Arrivarci con una vittoria in tasca sarebbe il massimo” conclude il pilota di IRT Engines di Ivan e Michele Codognola di Almenno San Bartolomeo (BG).