Gianmarco Donetto: è “Fiesta” in Val d’Orcia

Prima uscita con la vettura Ford di ultima generazione per il pilota saluzzese, affiancato dal navigatore di Agliano Terme e subito ottimi riscontri cronometrici in gara che i due chiudono in 12esima posizione assoluta, quarta di Classe R5 e terza di Under 25. Ma sopratutto fanno registrare una notevole progressione fra i passaggi del mattino e quelli del pomeriggio, accelerazione che porta Donetto-Giovo a siglare il nono tempo assoluto nell’ultima prova. Ed il pensiero è già alla prossima gara, con la Fiesta addobbata con una spettacolare livrea tutta nuova. Foto Elio Magnano

Donetto_DSC_5537 (Custom)RADICOFANI (SI) – “Una macchina fantastica, di cui ti innamori appena ti siedi al volante”. Gianmarco Donetto torna esaltato dal rally della Val d’Orcia con il sorriso sulle labbra. “Il fatto che sia una vettura vincente lo ha dimostrato Simone Tempestini che ha vinto la gara con una vettura simile alla mia, siglando il miglior tempo in tutte le prove speciali. Rispetto a lui io pago un notevole divario di esperienza, sia nelle gare su terra, sia sulla Fiesta, che guidavo per la prima volta; ma sono decisamente soddisfatto del mio esordio”.

Donetto_DSC_0030 (Custom)Esordio avvenuto nella difficile e spettacolare gara sulla terra senese che ha visto il 24enne pilota saluzzese chiudere 12° assoluto, quarto di Classe R5 e terzo di Under 25. “Sono arrivato a Radicofani assolutamente digiuno della vettura, e mi sono presentato al via della gara con solo lo shake-down del sabato mattina alle spalle. Però ho subito trovato il feeling. Io e Cristiano Giovo ci eravamo detti prima del via che quella sarebbe stata una gara test per conoscere la vettura. E la Fiesta si è dimostrata subito fantastica, anche se molto diversa dalla Mitsubishi che ho usato finora. Ho dovuto abituarmi al fatto di avere per le mani una vettura più leggera, con una posizione di guida molto più arretrata che significa ‘sentire’ diversamente il comportamento dell’auto; anche il cambio, molto più rapido ed il sistema di Launch Control in partenza richiedono un periodo di assuefazione. Ma è stato facile cominciare a capirsi. La vettura è fantastica sui dossi. Con la Mitsubishi ero abituato a ragionare per cercare di evitare di atterrare di muso con conseguenze disastrose; la Fiesta atterra piatta e si può immediatamente accelerare. Diciamo che nella classifica dei pro e contro con la Mitsubishi Lancer, nove dati sono a favore della Fiesta che ha come unico svantaggio il fatto di avere una minor velocità di punta.

Il rally – La gara di Gianmarco Donetto e del suo navigatore astigiano Cristiano Giovo è stata perfetta ed in un crescendo continuo. Partito molto attento nel primo passaggio sulle due prove speciali (16° assoluto sia nella Radicofani-1, sia nella Casciano dei Bagni-1) il 24enne di Casalgrasso (CN), cambia decisamente ritmo nel secondo passaggio migliorando le prestazioni di una quindicina di secondi in entrambe le speciali, compiendo un autentico capolavoro nell’ultimo transito sulle prove nelle quali segna il decimo tempo assoluto a Radicofani-3 ed addirittura nono sulla San Casciano dei Bagni-3. Grazie a queste performance Donetto-Giovo chiudono dodicesimi assoluti, quarti di Classe R5 e terzi di Under 25. “Un risultato che ci sta benissimo, specie se consideriamo che siamo partiti per una gara test. Ovviamente sul palco arrivi io e Cristiano abbiamo esaminato il film della corsa ed abbiamo trovato alcuni punti sui quali recriminare. Abbiamo perso il podio della Classe R5 per soli 3”8, ma nelle prime due prove abbiamo rimediato un ritardo di 5”3 da Tullio Versace-Roberto Mometti, l’equipaggio che poi sarebbe giunto terzo. Nelle successive quattro prove per ben tre volte siamo stati più veloci di loro… Comunque era una gara test ed è andata benissimo. Sono soddisfatto perché fra il primo ed il terzo passaggio ho migliorato il mio tempo di 24”8 sulla Radicofani e 16”3 sulla San Casciano. Quest’anno il livello del Raceday Terra è altissimo e sarà difficilissimo raggiungere i massimi livelli di classifica, ma anche in questo sta la sfida ed il divertimento.

Seguito sul campo di gara da Marco Colombi, figlio del preparatore bergamasco Fabrizio, Gianmarco Donetto torna dal Rally della Val d’Orcia particolarmente soddisfatto. “La macchina ha girato come un orologio e Marco, che per questa gara sostituiva Valentino, mio meccanico di riferimento, è stato puntuale e preciso nei suoi consigli ad ogni assistenza. Le due prove sono bellissime. In appena otto chilometri, sulla Radicofani si passa da un inizio velocissimo, su terra dura e compatta, ad un tratto in discesa con tornanti spettacolari sulla ghiaia, per poi tornare alla terra solida come una roccia nel finale. Anche la nuova San Casciano presenta un andamento simile, con allunghi veloci da brivido. Due prove eccezionali e spettacolari”.

Già innamorato della Fiesta, Gianmarco Donetto si prepara al prossimo appuntamento del Raceday Terra, ovvero il Balcone delle Marche a Cingoli (MC), il 21-22 novembre prossimi. “Stiamo definendo con quale vettura correre anche se a me piacerebbe essere al via con la Fiesta, ovviamente; per quella data avrò una livrea studiata appositamente per questa vettura, mentre per il Val d’Orcia, visto il poco tempo a disposizione, ho dovuto limitarmi ad alcuni interventi usando figure tratte da Dead Pool, un super eroe della Marvel. Prima di arrivare a Radicofani sono stato a Lucca Comics ed ho tirato fuori tante idee ed appunti da disegnare le livree di tutte le vetture partecipanti al Raceday Terra. Naturalmente cominciando dalla mia”.

  • La classifica del Raceday Terra dopo due delle sei gare:
  • Assoluta: Luciano Cobbe, punti 29; 2. Andrea Dalmazzini, 24; 3. Francesco Fanari, 23; … 10. Gianmarco Donetto, 9 (seguono altri 12 concorrenti)
  • Raggruppamento B (S2000, R4, R5): 1. Francesco Fanari, punti 29; 2. Tullio Verace, 26; 3. Simone Tempestini, 16; …. 7. Gianmarco Donetto, 11 (seguono altri tre concorrenti)
  • Under “28”: 1. Andrea Dalmazzini, punti 30; Simone Tempestini, 16; 3. Gianmarco Donetto, 13 (seguono altri sei concorrenti)