Giulio Rubini, al Maremma Storico, vuole riscattarsi

Archiviata la sfortunata apparizione nel recente Bassano il pilota di Este debutterà, il prossimo weekend, sulle insidiosi speciali toscane, per pareggiare il conto con la sorte. Foto Leonelli/Actualfoto

Este (PD), 19 Ottobre 2020 – Giulio Rubini non molla ma rilancia, deciso più che mai ad archiviare la stagione agonistica in corso con un risultato positivo, dando morale alla squadra.

Il passo dimostrato nel precedente Bassano, con il pilota di Este in piena lotta per la classe J2/A-1300 dopo un avvio contratto, ha lasciato parecchio amaro in bocca dopo lo stop forzato.

Spinto da questa motivazione il portacolori della scuderia Monselice Corse tornerà a far coppia con l’adriese Fabrizio Handel in occasione dell’imminente Trofeo Maremma Storico, in programma con quartier generale a Follonica tra Sabato 24 e Domenica 25 Ottobre.

Il modo nel quale abbiamo terminato il Bassano non ci è piaciuto” – racconta Rubini – “e pensare di concludere la stagione 2020 con un ricordo così fastidioso non mi andava giù. Ci siamo guardati attorno ed abbiamo valutato cosa potesse offrire il calendario sportivo nazionale. Abbiamo scelto di essere al via del Maremma perchè non abbiamo mai corso qui e ci piaceva l’idea di fare una nuova esperienza, confrontandoci su prove speciali nuove e con concorrenti contro i quali non abbiamo mai corso. Siamo proprio curiosi di vedere questa gara.”

 

Un Maremma che si appresta ad essere un importante crocevia per Rubini, reduce da due ritiri consecutivi nelle ultime due uscite sulla sempreverde Peugeot 205 Rallye gruppo A.

Le ultime due gare corse con la nostra 205 non sono state fortunate” – sottolinea Rubini – “perchè, sia ad Antibes nel 2019 che il mese scorso al Bassano, ci siamo dovuti ritirare per problemi di natura meccanica. Vogliamo arrivare alla fine, senza avere nessun problema.”

 

L’atestino, sull’eterna francesina da rally curata da Assoclub Motorsport, è quindi pronto ad affrontare il round conclusivo del TRZ di terza zona, composto da un trittico di prove speciali che saranno ripetute per tre passaggi: “Gavorrano” (8,40 km), “Capanne” (6,70 km) e “Marsiliana” (5,90 km), tratti cronometrati caratterizzati da un chilometraggio decisamente inferiore rispetto alle abitudini di Rubini ma che non dovranno essere presi alla leggera.

 

Dopo il Bassano abbiamo sistemato il cambio” – conclude Rubini – “e ci aspettiamo di poterci concentrare soltanto sulla nostra prestazione. Non abbiamo mai corso qui ma da quanto abbiamo potuto vedere, dai video messi a disposizione dall’organizzatore dell’evento, non è che si adattino particolarmente al mio stile di guida. Ci sono dei tratti che potrebbero piacermi ma potremo capirlo soltanto quando saremo laggiù. Un grazie di cuore lo voglio fare ai ragazzi di Assoclub Motorsport perchè hanno svolto un lavoro notevole sulla nostra 205, che ci ha dato qualche noia ultimamente, non dipendente dal loro lavoro. Non abbiamo particolari grilli per la testa e siamo desiderosi di poterci confrontare con i protagonisti del TRZ di terza zona. Speriamo che il meteo sia clemente e che ci si possa divertire durante tutto il weekend di gara.”