Graziano Espen e Gabriella Guglielmo alla Grande Corsa per chiudere una stagione di alto livello

La coppia torinese ha già ipotecato la vittoria di classe nella Coppa di zona. A bordo della Lancia Fulvia curata dal Team Facchini sarà al via a Chieri

Non sarà necessario disputare la gara perfetta. Potrebbe anche bastare la capacità di non commettere errori e riportare la Lancia Fulvia sulla pedana d’arrivo per aggiungere un altra indiscutibile soddisfazione ad una stagione ricca di spunti positivi. Manca ancora quel tassello che renderebbe tutto sinceramente più concreto e darebbe maggior valore a quel concetto secondo il quale ad un certo punto della carriera il divertimento è l’essenza che fa scattare ancora la voglia di infilarsi il casco e la tuta. Graziano Espen e Gabriella Guglielmo saranno al via della Grande Corsa che per i coniugi torinesi rappresenta la gara sulle strade di casa. Un traguardo che l’equipaggio della Lancia Fulvia curata da Facchini raggiunge avendo già conquistato il successo nella classe 1.3 del Trofeo Rally Autostoriche di zona grazie alle vittorie a Biella e Savona e al secondo posto ottenuto sulle strade del Città di Torino. Il  “Memory Fornaca” è ancora terra di conquista che Espen ha tutta la voglia di non lasciarsi sfuggire. “Tengo particolarmente a questa gara che negli ultimi anni ho sempre disputato” racconta il pilota della Lancia. “Quest’anno ci arriviamo con la possibilità di assicurarci il successo di classe che  sarebbe il completamento di una stagione ricca di soddisfazioni”. Una stagione che ha visto l’esordio di Gabriella Guglielmo alle note. “Gabriella è stata davvero molto brava” afferma Graziano Espen . “Con lei è nato da subito un ottimo feeling e devo dire che ha assimilato da subito quelli che sono i meccanismi di una competizione. Sono particolarmente soddisfatto soprattutto per lei”. La Grande Corsa sarà l’ultimo impegno sul campo e poi si penserà alla prossima stagione. “ A dire il vero un pensierino lo abbiamo già fatto” aggiunge Espen. “Il progetto è quello di trasformare la vettura per iscriverla nella classe superiore. Ci stiamo ragionando da tempo con Facchini e diciamo che l’idea è già in fase avanzata. Senza ovviamente cambiare la nostra filosofia che è quella prima di tutto di divertirci”