Hyundai Rally Team Italia alla rincorsa del titolo nel CIRT con Scandola-Fappani al Rally dei Nuraghi Vermentino

L’equipaggio di Hyundai Rally Team Italia al via del quinto dei sei appuntamenti del Campionato Italiano Rally Terra con l’obiettivo di mantenere la testa della classifica. Il duo Umberto Scandola-Danilo Fappani sarà a bordo di una Hyundai i20 R5 gommata Pirelli con tutte le ultime evoluzioni tecniche di assetto e motore. Dopo due vittorie e due secondi posti conquistati nella prima parte della stagione la concentrazione ora è altissima, con il regolamento che prevede uno scarto e il coefficiente 1,5 dell’ultimo rally 

7 settembre 2021 – La stagione del Campionato Italiano Rally Terra si avvicina al rush finale nel weekend del 10-11 settembre con il Rally dei Nuraghi e Vermentino in provincia di Sassari. La gara sarda è la penultima della serie e precede il Rally Liburna Terra di novembre, che avrà massimo coefficiente. Dopo le prime quattro gare la Hyundai i20 R5 di Umberto Scandola comanda la classifica assoluta, grazie a due vittorie conquistare al Rally dell’Adriatico e al San Marino Rally e due secondi posti al Rally Italia Sardegna e al Rally Città di Arezzo. 

Nel Rally dei Nuraghi e Vermentino il pilota di Hyundai Rally Team Italia potrà contare su una Hyundai i20 R5 al massimo dell’evoluzione tecnica messa a punto da Hyundai Motorsport Customer Racing, assieme al confermato supporto di Pirelli, partner del team S.A. Motorsport. A fianco di Umberto Scandola ci sarà nuovamente Danilo Fappani a sostituire Guido D’Amore, il navigatore che ha accompagnato Scandola nelle ultime stagioni e che ancora non si è rimesso completamente dopo l’incidente occorso al Rally Liepäja in Lettonia.

Torno a correre in Sardegna su prove che non conosco, ma solitamente sulle strade del nord dell’isola mi sono sempre trovato a mio agio”, dichiara Umberto Scandola. “Sarà sicuramente una gara tiratissima, dove ogni secondo di vantaggio potrà essere conquistato solo con il massimo impegno. Bisognerà attaccare fin dal primo km senza commettere errori perché il livello del campionato è decisamente alto. La ghiaia che troveremo sul percorso come prima vettura a passare sarà inizialmente una difficoltà, ma confido sulle ottime prestazioni della i20 R5 e sullo sviluppo che abbiamo fatto da inizio dell’anno a oggi.”.

Sulla seconda Hyundai i20 R5 di S.A. Motorsport, precedentemente guidata da Giacomo Costenaro e Luca Hoelbling, correrà il giovane Mattia Scandola in coppia con Alessandro Franco. Il 20enne figlio del team manager Riccardo e nipote di Umberto, alla sua ottava gara in carriera, avrà l’opportunità di correre con una 4×4 sulla terra per accelerare il suo percorso di crescita nei rally. 

18° Rally Nuraghi e Vermentino in breve

Venerdì 10 settembre– 00:00 Shakedown a Loiri Porto San Paolo (SS); 15.00 Partenza da Loiri Porto San Paolo (SS); due prove speciali (1×2 passaggi); 19:50 arrivo e riordino notturno in Piazza del Popolo a Berchidda (Ss).  

Sabato 11 settembre– 07:08 Partenza da Berchidda Z.I. Loc. Pirastros Muzzos; 5 prove speciali (1×2 + 1×3); 17:15 arrivo in Piazza del Popolo a Berchidda.

Percorso: Sette prove speciali: 1 da ripetere 3 volte (Monte Olia 14,32 km) e 2 da ripetere 2 volte (Telti 5,82 km e Oschiri 6,74 km), per un totale di 68,08 km cronometrati (16,4%); 348,10 km di trasferimenti e complessivi 416,18 km. 

La classifica del Campionato Italiano Rally Terra (4/6): 

1° Scandola-D’Amore (Hyundai i20 R5) 60 pt;2° Andreucci (Škoda Fabia Evo R5) 45,50; 3° Campedelli-Rappa (VW Polo R5) 40; 4° Oldrati-De Guio (Škoda Fabia R5) 27; 5° Bulacia (Škoda Fabia Evo R5) 24.