I finlandesi Heikkila-Temonen (Toyota GR Yaris Rally2) vincono il 52° San Marino Rally

Grande lotta e colpi di scena a ripetizione nel quarto appuntamento del CIRT, con un podio che vede Ciuffi-Cigni (Skoda Fabia RS Rally) secondi e Wagner-Hain (Skoda Fabia Evo Rally2) a chiudere il podio. Tra le “storiche” del CIRTS, “Lucky”-Pons (Lancia Delta Integrale) dominano l’assoluta e le 4RM, mentre Tonelli-Debbi (Ford Escort RS) sono secondi assoluti e primi tra le 2RM. Foto Bettiol

Repubblica di San Marino. Parla finlandese l’attico della classifica di un 52° San Marino Rally che ha dispensato lotte serratissime e colpi di scena a ripetizione sulle speciali tra la Repubblica del Titano e Montefeltro. Mikko Heikkila e Kristian Temonen hanno portato di nuovo alla vittoria, dopo Foligno, la Toyota GR Yaris Rally2 curata da Step Five e gommata Michelin. Sempre in testa, salvo un brevissimo intervallo dopo la seconda speciale, il pilota del “vivaio” Toyota nel Mondiale Rally ha gestito con freddezza la leadership, superando anche un piccolo e brevissimo brivido, per un calo di potenza del motore a metà gara, risolto con un reset della centralina. “Prove speciali molto particolari, che ho apprezzato molto – commentava alla fine il vincitore, che debuttava su questa strade – molto utili per arricchire il mio bagaglio tecnico”. Il passo deciso e veloce del finnico induceva all’errore due degli inseguitori più accaniti: Umberto Scandola, con Cargnelutti, urtava la vettura di Tali, ferma per una uscita di strada, azzoppando irrimediabilmente la sua Skoda Fabia RS Rally2, mentre Alberto Battistolli, con Scattolin, incappava in un capottamento sulla quinta prova, quando con la sua Fabia Rally2 era secondo a meno di quattro secondi da Heikkila. Era così il fiorentino Tommaso Ciuffi, con Cigni, che debuttavano con la Skoda Fabia versione RS di Erreffe gommata Pirelli a raccogliere il testimone di inseguitore più ravvicinato del leader, riuscendo a vincere una prova speciale, a contenere il distacco, ma soprattutto ad arginare il passo arrembante di un altro “piedone”, stavolta con passaporto austriaco. Il trentenne campione nazionale Simon Wagner, in onore al suo cognome, ha dato vita ad una cavalcata, con Jara Hain alle note,  che lo ha visto rimontare fino al terzo gradino del podio, vincendo anche due speciali, ancora con una Skoda Rally2, curata da RB Motorsport e con gomme Michelin. Detto del ritiro del corso Jean Philippe Quilichini, con Belhacene, fuoristrada con la Skoda Fabia Rally2 con cui occupava una ottima quinta posizione assoluta, al quarto e quinto posto troviamo le Skoda Fabia Rally2 di due equipaggi italiani, Oldrati-Ciucci e Gamba-Gonella, un po’ più staccati dal vertice.

Ma la vera “star” di questo 52esimo San Marino Rally è stato il giovane Matteo Fontana, con il fido Arnaboldi. Che, proseguendo un percorso di crescita importante, su queste speciali si è davvero esaltato. Tempi costantemente tra i migliori, con la piccola Ford Fiesta ST Rally3, con gli acuti al limite dell’incredibile di un quarto assoluto nella sesta prova e addirittura di un secondo assoluto, a otto decimi da Heikkila, sulla conclusiva, per uno scintillante settimo posto assoluto finale. In un San Marino Rally dai ritmi infuocati, brilla anche il dodicesimo assoluto del sammarinese Jader Vagnini, con Giulia Cefis, ottenuto con una pimpante Skoda Fabia Rally2 “prima serie”, nei colori della Scuderia San Marino, con la quale adesso conduce la classifica di Coppa Rally di 6 Zona.

Cortissima la classifica di un Campionato Italiano Rally Terra sempre più avvincente, con il nuovo leader Tommaso Ciuffi, che precede nell’ordine Mikko Heikkila, Umberto Scandola e Alberto Battistolli, tutti racchiusi in soli cinque punti.

Soddisfazione piena per FAMS – Federazione Auto Motoristica Sammarinese – organizzatrice del San Marino Rally, che mette nel suo ricco e prestigioso archivio un’altra edizione da ricordare della iconica gara all’ombra del Monte Titano.