Il Palasport di Genova incorona Paolo Porro dopo un grande show

Successo per le prove di apertura del Lanterna, Chentre insegue ad un decimo

Lanterna_porro_palasportGENOVA – Il Palasport di Genova non si smentisce e regala spettacolo ed emozioni anche alla trentunesima edizione del Rally della Lanterna. Il numeroso pubblico genovese ha potuto assistere alle prime fasi della gara, durante le quali nessun equipaggio si è risparmiato. La prova indoor è da sempre temuta per le numerose insidie che nasconde, ma una volta allacciato il casco e tirate le cinture i piloti danno sempre il 100%, spinti dal tifo delle tribune. Sugli spalti tanti appassionati, ma anche numerosi addetti ai lavori e meccanici, che per una volta possono vedere in azione le vetture che “curano” durante la gara.

Manuel Sossella, Gabriele Falzone (Ford Fiesta WRC #4, Scuderia Palladio)

Manuel Sossella, Gabriele Falzone (Ford Fiesta WRC #4, Scuderia Palladio)

PS1 “Palasport” – Km 1,2: La prova spettacolo si presenta in una veste inedita, con il senso di marcia invertito rispetto alle precedenti edizioni e con la sede stradale allargata, per consentire ai piloti di regalare più spettacolo al pubblico. Tre i giri da compiere, uno in meno rispetto al passato, perché le prove speciali saranno due consecutive. I concorrenti partono in ordine inverso, con le vetture WRC che transitano per ultime. E’ il valdostano Elwis Chentre su Ford Focus a realizzare il miglior tempo, in 1’24”9. Alle sue spalle l’altra Focus di Porro a 2”3 e la Citroen DS3 di Bosca a 3”6. Quarto tempo per Sossella con la Ford Fiesta a 5”4, mentre Signor accusa qualche problema al turbo della sua Focus e chiude quinto a 6”3. Sesto tempo per la Peugeot 207 di Vellani a 7”2, seguito da Garcia (Fiat Punto S2.0) a 8”5, Pettenuzzo (Ford Focus WRC) a 8”6 e Bevacqua (Peugeot 206 WRC) a 8”7. Vittalini (Citroen DS3 R3) chiude la top ten a 8”9.

Marco Signor, Patrick Bernardi (Ford Focus WRC #3, Sama Racing Asd)

Marco Signor, Patrick Bernardi (Ford Focus WRC #3, Sama Racing Asd)

PS2 “Palasport” – Km 1,2: Il primo colpo di scena non si fa attendere: Chentre tocca un barriera che delimita la pista, rompendo il cerchio posteriore destro. Fortunatamente per il pilota Ford l’errore arriva poco prima di tagliare il traguardo, quindi l’aostano riesce a contenere i danni chiudendo quinto a 2”4. La prova va a Porro, che vince con il tempo di 1’25”4, seguito da Bosca a 2” e da Signor a 2”1. Quarto tempo per Sossella a 2”2, che precede appunto Chentre e Pettenuzzo, sesto a 3”5. Dopo le prime due prove speciali è quindi Porro a comandare la classifica provvisoria, seguito da Chentre ad un solo decimo. Bosca insegue al terzo posto, staccato di 3”3, mentre Sossella è quarto a 5”3. Signor si trova in sesta posizione a 6”1, davanti a Vellani, sesto a 8”7 ed a Pettenuzzo, settimo a 9”8. Garcia è ottavo a 11”5, seguito da Vittalini, nono a 12”5 e da Vescovi (Clio R3), decimo a 13”2. Tutti i protagonisti del Campionato Italiano WRC lasciano il parco assistenza mattutino con gomme a mescola dura, dato il grande caldo previsto anche per oggi. Da non sottovalutare la concreta possibilità di temporali sull’entroterra nella seconda parte di gara, che potrebbero sconvolgere i piani degli equipaggi.

Elwis Chentre, Fulvio Florean (Ford Focus Rs WRC #1, New Driver S Team)

Elwis Chentre, Fulvio Florean (Ford Focus Rs WRC #1, New Driver S Team)